Dopo Carrarese-Palermo, il mea culpa di Dionisi “Dobbiamo fare bagno di umiltà”
Calcio07 Dicembre 2024 - 18:55
Musi lunghi, sguardi pensierosi. C’è grande, grandissima, delusione in casa Palermo dopo il ko sul campo della Carrarese per 1-0. La frittata difensiva e decisiva tra Gomes e Desplanches che ha favorito Shpendi è stato solo l’episodio di punta di una partita oggettivamente brutta da parte dei rosanero che perdono una posizione e scendono all’ottavo posto dopo la quinta sconfitta in campionato in sedici giornate.
Nel dopo partita, il tecnico Alessio Dionisi commenta la prestazione dei suoi. Queste le sue parole: “Brutta partita. Primo tempo abbiamo avuto il pallino del gioco ma abbiamo creato poco. Siamo stati prevedibili e lenti. Ci concedevano quello che sapevamo e quando arrivavamo negli ultimi 20-30 metri siamo stati leziosi con poca imprevedibilità. Questo l’abbiamo pagato nel secondo tempo dove la palla è stata più in aria che a terra. Si è giocato poco, c’è stata confusione e siamo andati dietro ad una partita che non siamo stati in grado a mettere nelle condizioni migliori per noi ma per demerito nostro”.
Poi l’allenatore fa il mea culpa: “C’è molta rabbia ma siamo responsabili. Il risultato è demerito nostro perché non puoi fare una partita così sapendo che la squadra ti aspetta e speri nell’episodio che cade dal cielo. Non funziona così”.
Parole di conforto per Claudio Gomes: “Mi spiace per Claudio, ma di errori ne avevamo già fatti altri. Se crediamo che le squadre ci concedono spazio e un terzo di campo allora non abbiamo capito niente. Siamo stati leziosi. Dobbiamo essere più determinati, non possiamo entrare in area e cercare il dribbling. Ciò non ci ha permesso finora di trovare continuità”.
“Non guardiamo al Pisa, ma siamo migliori di quelli visti oggi”
Sulla classifica, l’allenatore rosanero prosegue: “Non siamo nelle condizioni di guardare al Pisa (che dista adesso 15 punti, ndr). Pensiamo a noi. Dobbiamo dimostrare di avere carattere, ben venga un risultato negativo se te lo meriti. Continueremo ad alzare i toni perché dobbiamo fare di più. Siamo migliori di quello che abbiamo fatto vedere oggi. Il campo è un po’ insolito, perché non ci giochi quasi mai sul sintetico. Abbiamo affrontato una squadra che riparte, che ti fa male. La vittoria ci ha fatto un pochino abbassare i giri e questo non va bene per niente”.
Su Brunori
Dionisi ha risposto a chi gli ha chiesto su Brunori, entrato a mezz’ora dal novantesimo: “Bene, quando è entrato mi è piaciuto, ci serviva quello che ha messo. Poi gli attaccanti hanno bisogno di più supporto. Chi spinge in allenamento gioca, ma poi deve anche dimostrarlo in partita”.
Sconfitta meritata
Il tecnico ha ribadito: “Oggi era una partita che meritavamo di perdere. Abbiamo avuto delle situazioni anche da dentro l’area. Dobbiamo fare di più, specialmente dopo prestazioni positive. Siamo entrati in campo un po’ inebriati dopo la scorsa prestazione positiva e non può andare bene”.
“Prima di Catanzaro, dobbiamo fare bagno di umiltà”
Ed infine uno sguardo all’immediato futuro. Che non è solo il Catanzaro ospite al Barbera per la diciassettesima giornata in programma domenica 15 dicembre. Dionisi ha sottolineato “La prossima col Catanzaro è in casa, loro stato esprimendo valori importanti ma sinceramente è dura pensare alla prossima. Questa brucia, non siamo stati bravi per niente. Dobbiamo metterci a posto e fare un bagno di umiltà. E poi prepararci per la prossima”.
Ceccaroni, “Potevamo fare meglio, siamo dispiaciuti”
Pietro Ceccaroni, protagonista di una buona prova difensiva nonostante tutto, ha commentato anche lui il match. “È stata una partita difficile – ha detto – sapevamo che su questo campo le squadre hanno faticato. Eravamo preparati a far battaglia. Abbiamo fatto, secondo me, un buon primo tempo dove non abbiamo concesso loro occasioni ma nella ripresa sono cresciuti loro di intensità. Noi potevamo fare sicuramente meglio e siamo dispiaciuti”.
Il difensore ha poi sottolineato: “Il rammarico più grande è non avere dato continuità al risultato ed alla prestazione con lo Spezia. La serie B è lunga e difficile e dare continuità ai risultati è fondamentale. Si prova sempre a dare tutto finché si può. La prima volta su Shpendi è andata bene, la seconda non ci sono arrivato. Siamo arrabbiati e delusi per il risultato di oggi, sappiamo che domenica ci aspetta una partita difficile ma nel nostro stadio dobbiamo cercare di mettere tutto di fare una bella partita”.