“Basket di altissimo livello”, è lo stesso Jasmin Repesa che si gode le meraviglie fatte vedere dalla sua creatura, la Trapani Shark che ieri sera ha firmato una nuova vittoria in trasferta sul campo dell’Estra Pistoia, rafforzando il suo secondo posto nella classifica di Serie A, con i 16 punti finora conquistati. Ma nel match sul parquet toscano, finito 88-94, non tutto è andato liscio come doveva, e per questo il coach granata, nelle dichiarazioni del dopo gara, ha sottolineato come la prestazione dei suoi sia stata buona per metà, mentre nella seconda parte si è sofferto più del dovuto subendo la furiosa rimonta dei padroni di casa.
Alla fine il risultato è stato positivo, ma ciò non può far del tutto felice Repesa, che da vero perfezionista e navigato uomo di basket, che tra l’altro ieri sera ha festeggiato la sua vittoria numero 300 in serie A, sa che si deve dare sempre il cento per cento: “La squadra per 23 minuti ha fatto un basket di altissimo livello, aggressivo e d’attacco – spiega il mister granata – Ma quando la partita sembrava finita qualcuno ha voluto fare il protagonista, trascurando la difesa e forzando in attacco”.
“Per colpe nostre abbiamo permesso a Pistoia di rientrare in partita”, rimarca poi l’allenatore bosniaco, il quale ci tiene a sottolineare che “giocando come abbiamo fatto negli ultimi 17 minuti, non arriviamo dove vogliamo”. Sì perché le ambizioni della Trapani Shark sono davvero alte, ma per fare le strada sperata c’è bisogno della massima concentrazione per tutta la partita: “Dipende solo da noi – conclude Repesa – Non vogliamo sottovalutare o sopravvalutare nessuno, ma soprattutto vogliamo rispettare noi stessi, e se giochiamo tutta la partita come abbiamo fatto nella prima parte di gara contro Pistoia, allora vedremo dove possiamo davvero arrivare”.
(foto Trapani Shark)