Finisce nel modo più beffardo il big match fra Trapani e Benevento, con i granata che rimediano una sconfitta dolorosa, che può lasciare ferite difficili da rimarginare. A fare male è soprattutto il modo in cui è arrivato il ko, dopo aver avuto in mano il match fino ai dieci minuti finali, nei quali i trapanesi si fanno rimontare il vantaggio conquistato con merito, e finanche sorpassare rimediando una sconfitta forse immeritata, ma che con maggiore attenzione sarebbe potuta essere evitata. L’1-2 finale del Provinciale, al termine della 18ª giornata di serie C, sicuramente lascerà degli strascichi, dato che la posizione del tecnico Sasà Aronica si fa davvero scomoda, con la sua panchina a rischio. A pesare non è soltanto lo stop in classifica, in cui i granata restano fermi a quota 24, e nemmeno vale come giustificazione l’essere stati sconfitti dalla capolista del girone C, perchè dall’undici di casa ci sia aspettava una prova all’altezza delle aspettative della società, e ciò a conti fatti non è arrivato.
L’avvio è abbastanza bloccato, con le due squadre che manovrano senza trovare sbocchi significativi, anche se sono gli ospiti a tenere meglio il campo, mentre i trapanesi sembrano bloccati risentendo del peso di dover fare una prestazione di livello. I ritmi sono blandi e di azioni degne di nota non se ne vedono. Sì arriva alla mezz’ora per vedere i granata farsi pericolosi, con un’incursione di Kanoute che però viene chiuso bene dal portiere avversario. Comunque il Trapani cresce, alzando la pressione nella metà campo dei campani. Al 40′ arriva sui piedi di Carriero l’occasione per passare in vantaggio, sventata sulla linea di porta dall’estremo difensore beneventano. Manca poco comunque all’azione che sblocca il risultato, grazie ad un’incornata di Lescano, che insacca un preciso cross su punizione di Benedetti.
L’equilibrio è stato rotto, e nella ripresa può iniziare un’altra partita, a carte più scoperte, anche se nel secondo tempo il pallino del gioco rimane nelle mani del Trapani, più consapevole di sè sulla scorta del vantaggio guadagnato. Al 64’altro squillo di Carriero alla porta del Benevento, ma lo specchio viene chiuso dal portiere Nunziante. Il Benevento non ci sta, e cerca di rimediare allo svantaggio. L’occasione propizia arriva al 77′, quando l’arbitro fischia un rigore per atterramento in area di Lanini, che tira dal dischetto e segna l’1-1. I minuti passano, e al 90′ arriva la beffa per il Trapani, che subisce il gol dell’1-2 su una ripartenza che trova scoperta la retroguardia granata, lasciando spazio a Lanini per scoccare dal limite un preciso fendente che si insacca all’incrocio dei pali. Le emozioni non finiscono, e in pieno recupero i padroni di casa vanno vicinissimi al pareggio, ma il palo dice “no” ad un bel tiro di Bifulco dal vertice destro dell’area beneventana. Così arriva il triplice fischio, e cala il sipario su una serata amara per il pubblico del Provinciale.
Trapani: Seculin, Celiento, Karic, Lescano, Carriero (Spini 86’), Carraro (Crimi 71’), Malomo (Gelli 26’), Silvestri, Benedetti, Kanoute (Fall 71’), Ciotti (Bifulco 86’). In panchina: Ujkaj, Martina, Sabatino, Marino, Udoh. All. Aronica
Benevento: Nunziante, Meccariello, Manconi (Lanini 70’), Acampora (Capellini 86’), Simonetti, Berra, Viviani (Prisco 59’), Oukhadda, Ferrara (Perlingieri 59’), Talia, Lamesta (Starita 70’). In panchina: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Tosca, Agazzi, Viscardi, Borello, Carforav. All. Auteri
Arbitro: Domenico Leone di Barletta; assistenti: Matteo Nigri di Trieste e Andrea Pasqualetto di Aprilia. IV ufficiale: Mauro Gangi di Enna
Reti: Lescano 42’, Lanini (rig.) 79’ e 90’
Note: ammoniti Carriero, Benedetti, Gelli
(foto Fc Trapani 1905)