Serie B, la Paomar riparte, pesante battuta d’arresto per Letojanni e Aquila

di Alessandra Puglisi

Nella settima giornata del campionato di Serie B maschile, tra le siciliane del girone H impegnate contro le rispettive avversarie calabresi Tiesse Letojanni e Aquila Bronte hanno subito una pesante battuta d’arresto, mentre la Paomar Volley è ripartita con l’ambita vittoria da tre punti a Vibo Valentia. Bene la Ciclope che si impone a Bronte sulla giovane Gupe 3 a 0; e bene la Volley Valley in casa contro uno Sciacca che conferma le sue debolezze in trasferta, cedendo 3 a 1 agli etnei

La Paomar riparte da Vibo

La Paomar Volley Siracusa è tornata alla vittoria sul campo ostico di Vibo Valentia imponendosi su una giovane e audace Tonno Callipo per 3 a 1. Un successo esterno, il primo dei ragazzi di mister Peluso, per niente scontato considerata la capacità finora mostrata dei padroni di casa di fare del fattore campo uno dei principali punti di forza. Tre delle quattro vittorie della formazione di mister Piccioni sono state conquistate proprio tra le mura amiche, come quella contro la quotata Aquila Bronte. Nonostante l’entità dei parziali, la sensazione è sta che la Paomar abbia avuto in mano il pallino del gioco per la maggior parte delle frazioni dell’incontro e che anche quando sotto sia riuscita sempre a tener alta la testa. Pappalardo e compagni con una reazione d’orgoglio, materializzatesi in un’ottima prestazione corale, hanno cancellato così il difficile avvio di campionato volendo ripartire per una nuova fase di stagione. Sul prestigioso parquet del PalaValentia è sceso in campo un sestetto siracusano rimaneggiato rispetto alla formazione tipo. Assente ancora Fichera e aggiuntasi l’indisponibilità sopravvenuta all’ultimo momento di Maggiore, viene confermato in regia Di Bella e opposto Cascio, al centro Pappalardo e Germano, libero l’ottimo Marco Chiesa, schiacciatori Andrea Chiesa e Chillemi, presto sostituito da uno sfrontato Giuseppe Bazzano, autore di una prestazione dalle alte percentuali di positività in ricezione e in attacco.

Cronaca dell’incontro

Nel primo set, è stata Vibo a partire meglio e a mantenere un considerevole vantaggio (15-11) costringendo mister Peluso all’inserimento in campo di Bazzano, che, apparso subito in giornata, è stato poi riconfermato per il resto del match (15 punti totali per lui). La Paomar è riuscita poi ad accorciare (17-15) grazie agli immancabili colpi di Andrea Chiesa. Di Bella ha suonato la carica con un attacco di seconda intenzione e di carattere (21-19); ma Vibo si è portata ancora avanti (23-20). La Paomar, tuttavia, ha avuto il merito di non mollare inducendo all’errore gli attaccanti giallorossi (23-22) e chiudendo la contesa con ace di Bazzano, sempre insidioso al servizio e muro di capitan Pappalardo, sempre pronto nei momenti decisivi (23-25). Nel secondo set la Paomar è andata subito sopra (4-7 e 6-8 siglati in attacco da Chiesa) sulla scia dell’entusiasmo e della determinazione del set precedente; le contromisure attuate da Piccioni, dentro Pisani per Augugliaro, non hanno dato gli esiti sperati e gli aretusei hanno finito col dilagare fino al 18-25. Nella terza fazione di gioco, la Tonno Callipo, rientrata in gioco, ha provato da subito a tenere avanti la testa (9-6, 17-13, 22-19). Ha risposto Cascio sotto rete imponendosi a muro e in attacco (top scorer del match con ben 26 punti da tabellino e una prestazione lodevole in tutti i reparti) e agevolando l’aggancio della Paomar sul 24 pari; successivamente una serie di errori reciproci ho portato le due formazioni ai vantaggi inoltrati in cui a spuntarla è stata Vibo sul 30-28. Il quarto set si è svolto all’insegna dell’equilibrio, con vari tentativi di sorpasso a fazioni alterne (12-8 discrezionale Peluso, risalita gialloblù e poi 15-16 muro di Cascio) che hanno riportano pian piano il set di nuovo ai vantaggi. Sul finale è stato un batti e ribatti tra Mille e Cascio (24 pari per lo schiacciatore calabrese, 25 pari l’opposto di Gibellina), ma poi a chiudere i giochi ci hanno pensato Bazzano (26-27) e Andrea Chiesa (26-28), quest’ultimo artefice di ben 18 punti totali, tra cui due ace e 5 muri.

Le parole di mister Peluso

Per la Paomar il prossimo incontro sarà a Solarino contro Rossopomodoro Volo Palermo, reduce della sconfitta casalinga con Papiro Volley Fiumefreddo, la seconda consecutiva per i ragazzi di mister Ferro. Sabato prossima è richiesta alla formazione dei Carpinteri massima concentrazione e continuità per bloccare le velleità di riscatto dei palermitani e dare una chiara svolta alla stagione. Le parole di mister Mirko Peluso, head coach della Paomar, come sempre coadiuvato dal suo secondo e scoutman Egidio Emmi e dal Ds Salvo Trombetta: “sapevamo della difficoltà della partita, un campo ostico visto che Vibo Valentia in casa ha fatto sempre punti. La partita è stata molto combattuta; e noi siamo stati bravi soprattutto quando, nel primo parziale e a tratti anche nell’ultimo, eravamo sotto nel punteggio, siamo riusciti a riprendere e poi portare a casa il set. È stata una gara in cui è emersa la voglia dei ragazzi di fare bene e di dimostrare il valore che effettivamente hanno e che fino ad oggi non erano riusciti sempre a dimostrare in pieno. Siamo stati molto bravi a crederci e a tirare fuori la grinta nei momenti decisivi dei set. Un risultato che sicuramente ci dà animo e ci permette di tornare in palestra lunedì in modo più sereno per preparare al meglio la prossima con Palermo”.

A Letojanni è battaglia tra le capoliste imbattute

Il big match tra prime della classe andato in scena a Letojanni domenica scorsa ha visto il Raffaele Lametia prevalere 1-3 sui padroni di casa e conquistare così la testa solitaria della classifica. Nei primi due parziali si è assistito a un sostanziale equilibrio tra le squadre che hanno offerto uno spettacolo ad alta intensità agonistica e livello tecnico. Nel primo parziale sono partiti meglio gli ospiti accumulando un vantaggio fino a +7 sui messinesi (7-14), che poi ricucito il distacco (22-23) grazie ai colpi di Arezzo e Di Franco, hanno ceduto sul finale (23-25 siglato da Palmeri). Nel secondo parziale è stato Letojanni a trovarsi spesso avanti (7-4, 20-19), ma due errori sulle ultime due azioni hanno tradito i padroni di casa, che hanno ceduto ai calabresi anche il secondo set con lo stesso risultato (23-25). Il terzo parziale è a completo appannaggio della formazione di casa, che sfruttando al meglio i propri schemi di attacco dal centro, ha condotto l’andamento del gioco dall’inizio fino alla fine del parziale, chiuso dal muro di Arena (25-17); neanche la contro misura attuata da coach Torchia del doppio cambio con Lorusso in palleggio e l’ex Pugliatti opposto, ha destabilizzato Balsamo e compagni, apparsi decisi ad allungare la contesa. Tuttavia, nel quarto set è arrivata inesorabile la reazione del Raffaele Lametia, che chiamando in causa tutte le sue bocche di fuoco (Sacco, Garofalo e Palmeri), ha spiazzato completamente i padroni di casa lasciando poco spazio ai loro tentativi di rimonta e andando a vincere senza più patemi (15-25). Per i ragazzi di Balsamo, rimasti a mani vuote, c’è la soddisfazione di aver giocato alla pari per alcuni tratti del match con la squadra meglio attrezzata del girone e di aver potuto proporre anche delle soluzioni diverse in formazione, con Di Franco prestato al ruolo di opposto e Cassaniti spostato di mano (autore di 13 punti da tabellino), considerata anche l’assenza di Genovese. L’ex A3 Marco Di Franco ha, infatti, collezionato ben 25 punti totali, aggiudicandosi il titolo di top scorer dell’incontro, davanti allo stesso capitan Palmeri (23 punti per il calabrese).

L’Aquila manca un’occasione d’oro a Bisignano

Vittoria sfumata per l’Aquila Bronte che dopo aver subito la rimonta dei calabresi e riacciuffate le redini del gioco al tie-break almeno fino al 6-12, si è fatta beffare dal Bisignano che ha recuperato ancora e vinto 3 a 2. Nel primo parziale gli etnei, schierati nella consueta formazione tipo, sono partiti sfacciati mantenendosi in vantaggio e chiudendo agevolmente (21-25). Il secondo parziale è stato caratterizzato da un costante equilibrio, che ha indotto i due sestetti a rimanere appaiati fino ai vantaggi in cui a spuntarla è stata l’Aquila (27-29). Nel terzo parziale Bisignano è riuscito a mantenersi in partita e a guadagnare fiducia, tradottasi in un netto vantaggio; Torre e compagni, desiderosi di chiudere la disputa, non hanno mollato la presa portando il parziale ancora ai vantaggi per poi sprecare setball e cedere 27-25. Riaperta la battaglia, i ragazzi di D’Amico, se pur sotto (-6) all’inizio del quarto set hanno nuovamente raggiunto gli ospiti facendo proprio il parziale sul finale (25-23), guidati da uno straordinario Bongiorno (top scorer del match con ben 33 punti da tabellino, seguito da un indomabile Scuffia, il migliore tra i brontesi, con 29 palloni messi a segno e poi da Torre, 19 punti per lui). Nella quinta frazione di gioco, I ragazzi di Mantarro e Cartillone hanno cacciato fuori tutta la loro grinta e i loro colpi migliori, che sono fruttati fin da subito un cospicuo vantaggio (3-8 al cambio campo) fino al distacco 6-12. Quando l’esito sembra irrimediabilmente definito, è arrivata l’oofensiva disperata dei padroni di casa, che sospinti dal sempre caloroso pubblico di tifosi, hanno indotto Boscaini e compagni a un totale blackout, costato il tie break e la vittoria (15-12). Il Bisignano, artefice di un ribaltone incredibile, è risalita in classifica da terza a seconda davanti al Letojanni, mentre l’Aquila, così vicino alla vittoria, è rimasta in quarta posizione perdendo così una ghiotta occasione per rilanciarsi verso la vetta.

Volley Valley, successo casalingo sullo Sciacca

 

La Volley Valley ha colto un importante vittoria contro lo Scalia Volley Sciacca. Il 3-1 finale ha consentito ai catanesi di portarsi a quota nove punti in classifica agganciando proprio i saccensi, in coabitazione anche con la Paomar Volley e la Ciclope Volley Bronte. Per la Volley Valley un notevole balzo in classifica propiziato dal secondo successo consecutivo, mentre Sciacca si è trovata a fare i conti con il secondo stop consecutivo, confermando peraltro la diversità di rendimento tra dentro e fuori casa (dove non è ancora riuscita a conquistare una vittoria). Di fronte al nutrito pubblico della Mascagni, il match è stato vibrante. La Volley Valley si è aggiudicata i primi due parziali in volata, con medesimo punteggio (25-22). Gli ospiti guidati da coach Graffeo hanno riaperto la partita spingendo al massimo nel terzo set (21-25). Saitta e compagni hanno però a loro volta ripreso bene in mano il gioco nel quarto set e chiuso la partita sul 25-20. Nel prossimo turno le due squadre sono attese da due impegni particolarmente difficili. La Volley Valley giocherà per la terza volta consecutiva in casa, questa volta contro la Tiesse Volley Letojanni, mentre lo Scalia Volley Sciacca giocherà per la terza volta consecutiva fuori casa, andando a rendere visita alla vicecapolista Bisignano.

Ciclope in ascesa contro Gupe

Del gruppo di quattro squadre a nove punti fa parte anche la Ciclope Volley Bronte che ha regolato in casa per 3-0 l‘A Ricchigia Gupe Catania. L’incontro è stato controllato dai brontesi la cui vittoria non è mai stata in discussione (25-17, 25-16, 25-20). Per i padroni di casa, da segnalare la buona prestazione in attacco di Federico Andronico (13 punti, tra cui un ace e due muri) e Andrea Saraceno (top scorer con 16 punti totali); mentre tra gli ospiti hanno ben figurato Gabriele Arcifa (14 punti da tabellino) e l’ex Ciclope Flavio Romano (11 punti per lui). I brontesi guidati da coach Lopis sono alla seconda vittoria consecutiva e in un momento di forma che appare in ascesa, complice anche il graduale recupero degli indisponibili che avevano segnato l’avvio di stagione. Nel prossimo turno, un test più che probante nel derby contro l’Aquila Bronte, impaziente di riscattarsi dalle due sconfitte nelle altrettante stracittadine della stagione precedente, in cui le due formazioni brontesi si sono travate per la prima volta a confronto. Per i giovanissimi ragazzi di mister Petrone e capitan Nicolosi, invece, sfida esterna in visita al Papiro Volley Fiumefreddo.

A Palermo vince il Papiro lo scontro diretto

Il Papiro Volley Fiumefreddo ha vinto al tie-break lo scontro diretto in casa della Rossopomodoro Volo Palermo; nel difficile campo del PalaOreto una vittoria di notevole importanza per i ragazzi di Tani Frinzi Russo che hanno così agganciato Palermo a quota sette punti. Per la Rossopomodoro uno stop casalingo che ha lasciato qualche rammarico per essere stati due volte in vantaggio nel conto dei set. In avvio di gara, i padroni di casa sono partiti meglio (13-8), ma il Papiro ha sfoggiato una reazione decisa che ha portato gli ospiti a condurre (15-20). Da lì, altro ribaltone con Palermo che prima ha agganciato Fiumefreddo sul 22-22 e ha poi piazzato lo scatto vincente per aggiudicarsi il parziale 25-22. Il Papiro è apparso in controllo di gioco e punteggio nel secondo set; sul 12-17 però sembrava ripetersi quanto già visto nel primo parziale, con la risalita della Rossopomodoro che raggiungeva gli avversari nuovamente sul 22-22. Questa volta però era il Papiro a piazzare i colpi decisivi per vincere il set (23-25). Guidato dagli attacchi di Gruessner (20 punti a tabellino), Palermo ha dominato il terzo set (20-10, 25-19 finale). Il Papiro si ritrovava una volta di più e imponeva subito un break ad inizio di quarto set (3-8). Come già accaduto nel primo e nel terzo set, i locali sono riusciti a rimontare (17-17) e portarsi avanti, ma gli ospiti non si sono disuniti e hanno approfittato di qualche errore dei palermitani per pareggiare i conti e portare la partita al tie-break (23-25). Nel quinto set, il Papiro ha dato fondo a tutte le risorse fisiche e mentali rimaste sfoggiando un’ottima prestazione; Testa e compagni hanno subito indirizzato il parziale e conquistato i due punti vincendo 9-15. In casa Papiro, ancora protagonista Nicotra (top scorer con 24 punti) e da segnalare anche l’impiego del giovane Reale, subentrato ottimamente a Calabrese. Gli etnei si confronteranno sabato con la Gupe Catania. Per la Rossopomodoro una prestazione sicuramente migliore rispetto a quella offerta nel turno precedente contro la Volley Valley ma non ancora tale da garantire la vittoria. Nel prossimo turno, Palermo andrà a Solarino, come detto, per sfidare la Paomar Volley.