Primo set controllato sin da subito dalle padrone di casa, costantemente avanti nel punteggio fino all’ampio divario conclusivo (25-15). Nel secondo parziale, reazione da parte delle ospiti ed equilibrio numerico fino al +3. Terrasini recupera, ma la GBT è in giornata, decidendo in proprio favore i long rally e chiudendo favorevolmente anche il secondo parziale (25-18). Nell’ultimo parziale, le giallazzurre non concedono quasi nulla, scavando un solco di sette punti di stacco. Terrasini si gioca il tutto per tutto e risale fino al -1. Sono i momenti più delicati a fare la differenza; la GBT prova lo strappo (+5) ma le avversarie riescono a rimontare (21-21). Break decisivo delle padrone di casa che chiudono set e match (25-23).

Il successo vale alla GBT il 7° posto in classifica con 11 punti, lasciando dietro l’Orlandina, a quota 9, e Terrasini stessa a 8.

L’opposto e MVP del match, Lea Autolitano Vujevic (GBT Volley Palermo): “Una vittoria ci serviva per recuperare fiducia in noi stesse e nelle nostre potenzialità. Abbiamo lavorato molto in palestra con Linda (coach Troiano, n.d.r) impegnandoci tutte al massimo: dalla prima all’ultima. Il risultato della partita è stata conseguenza del nostro impegno. Non era scontato anche perché la squadra del Terrasini, pur avendo ragazze giovani, ha delle individualità molto interessanti in organico. Sicuramente siamo state brave a gestire emotivamente la partita e a mettere pressione in battuta, oltre ad essere andate molto bene in difesa”.

Il match clou di giornata lo decide la Valley: superata in tre set l’Orlandina

Era la gara forse di maggiore interesse di giornata, quella tra la seconda in classifica, Volley Valley, e l’Orlandina Volley. Le paladine, vittoriose negli ultimi due match, avevano suscitato curiosità negli addetti ai lavori e appassionati del mondo pallavolistico, anche per il recente ingresso nel roster della forte schiacciatrice Federica Matrullo.

E, invece, le ragazze di coach Piero Maccarone confermano valori e l’ottimo cammino compiuto sin qui, superando nettamente (3-0: 25-23, 25-16, 25-17) una delle squadre più in forma del momento. All’equilibrio sostanziale e numerico del primo parziale, fanno da contraltare i due set successivi in cui, grazie alla prova di squadra – esaltata dalle prestazioni individuali di Angilletta e Therqaj – Valley non rischia praticamente nulla.

In classifica, Valley sempre al secondo posto con 20 punti, ora ad una sola lunghezza da Vibo Valentia, mentre l’Orlandina scende in nona posizione, restando ferma a quota 9.

La schiacciatrice Aurora Coco (Volley Valley): “Non era una partita scontata, loro sono arrivate molte combattive. Noi siamo state brave a fare il nostro gioco e gestire la partita dall’inizio. Speriamo di continuare su questa scia positiva, noi ce la metteremo tutta per rimanere nelle zone alte della classifica”.

La centrale Angelica Andreula (Orlandina Volley): “La prestazione di sabato non rappresenta il nostro reale potenziale; ne siamo consapevoli. C’è tanto lavoro da fare, soprattutto dal punto di vista mentale, per affrontare le partite con la giusta determinazione e continuità. Durante la settimana ci impegneremo a fondo per migliorare anche sul piano tecnico, con l’obiettivo di presentarci più solide e competitive nella prossima gara”.

Riscatto san Lucido: fa suo il derby di Calabria con la Reghion

La sconfitta del turno precedente con Vibo Valentia aveva fatto masticare amaro in casa San Lucido. Il ritorno al “PalaPuglisi” porta il necessario entusiasmo per ripartire e un altro scontro regionale con la Reghion ha fornito l’occasione giusta per il pronto riscatto.

Le reggine lottano nel primo set, ma poi si fanno imporre gioco e punteggio dalle avversarie, nei successivi (3-0: 25-22, 25-13, 25-12). Da segnalare, tra le file ospiti, l’esordio della nuova palleggiatrice Cecilia Di Norscia. Il nuovo innesto è servito a riempire il posto reso vacante dalla partenza di Rebecca Surace, direzione Vibo.

Si procede punto a punto ad inizio gara (8-8); poi, il San Lucido riesce ad allungare, collezionando quattro punti di vantaggio (16-12). I tanti errori delle cosentine (alla fine, se ne conteranno saranno 14 in totale), consentono alle ospiti di agganciare e mettere il muso avanti (20-21). Tocca ancora una volta all’opposto Katy Giardini, scuotere i giochi e consentire una chiusura con un margine di sicurezza (25-22).

Nel secondo set, le ragazze di coach Esposito riescono, con evidenza di trame e numeri, a fare la differenza sia al servizio che in attacco, aggiudicandosi con ampio distacco il parziale (25-13).

Stesso trend nel terzo set: servizio apripista di una vittoria mai in discussione con 9 ace e una scatenata Castellano. Tredici i punti di margine che sugellano divario e risultato finale (25-12). Dato in evidenza quello del servizio: 20 ace nei tre set.

A fine gara, consegnati i premi MVP. Per San Lucido hanno ricevuto il riconoscimento: il libero Sandra Spaccarotella, come MVP della settimana, e la regista Fabiola De Araujo come MVP della gara. Infine, la società della Volley San Lucido ha voluto premiare Giulia Speranza, atleta della Reghion, ferma da tempo per un infortunio e la cui assenza tra le reggine, sta certamente pesando.

In classifica, San Lucido al sesto posto con 12 punti, Reghion al penultimo, insieme alla Polisportiva, a quota 3.

La centrale Roberta Nardone (Volley San Lucido): “All’inizio della partita siamo partite un po’ a rilento. Non so il perché; forse avrà influito il periodo complicato per via di alcuni infortuni, tra i quali anche il mio che ancora non mi consente di essere al top della forma. Credo comunque che sia stato un problema mentale ma, piano piano, siamo riuscite a ritrovarci ed abbiamo fatto una bella partita”.

“Bene nei fondamentali fin dalla battuta e alla fine – prosegue la Nardone. Quanto studiato in allenamento, è stato quanto fatto vedere in campo. Dalla mia prospettiva, stiamo disputando delle belle partite perché adesso il gruppo sta emergendo, dopo un rodaggio più che necessario. Quando una squadra si presenta in avvio di stagione con tanto rinnovamento, è normale. Ora, si sta formando un gruppo compatto ed affiatato; continuando su questa strada, sono certa che potremo fare delle belle cose, per noi, per la società che ci sostiene e per i tifosi che non ci fanno mai mancare il loro incoraggiamento”. 

La centrale Liudmila Nava (Volley Reghion):  “Il risultato parla chiaro: 3-0 netto. Nel primo abbiamo lottato, nulla da fare nel secondo e terzo. C’è stato l’esordio della nuova regista; troppo poco tempo per provare certi meccanismi. Non riusciamo ancora a esprimerci al meglio; troppi infortuni che stanno condizionando. Non avere cambi incide parecchio. Pensiamo alle prossime gare, sperando di recuperare e partire con altro spirito”. 

Cade ancora La Saracena, il Cus espugna il PalaMangano

Settima sconfitta in altrettante gare per La Saracena. La formazione bianconera non riesce a venir fuori dalla difficile situazione di classifica e risultati, cedendo in casa con la terza forza del girone, il Cus Catania (0-3: 11-25, 20-25, 20-25). Le ragazze di coach Luana Rizzo giocano una gara in cui provano a gestire le risorse a disposizione e, nel secondo e terzo parziale, forse subiscono oltremisura il tentativo di reazione delle padrone di casa.

In classifica, La Saracena ultima con 1 punto, Cus Catania sul terzo gradino a quota 19; uno solo il punto di distacco dalla Valley, due dalla capolista Vibo (Cus con un gara in più).

Il libero Sara Asero (Cus Catania): “È stata una bella partita, sin da subito abbiamo avuto un approccio positivo e imposto il nostro gioco. Sono soddisfatta del risultato, soprattutto considerando che giocare in trasferta non è mai facile”.

Tutto facile per l’Alus al PalaClan: battuta la Polisportiva

Successo di forza dell’Alus Volley che, al “PalaClan” di San Giovanni La Punta supera in scioltezza le calabresi della Polisportiva. Parziali con numeri inequivocabili (3-0: 25-10, 25-10, 25-15) che riportano fiducia in seno alla squadra etnea, riscattando ampiamente la sconfitta nel derby con il Cus di una settimana fa. Poco da cercare nella prestazione delle reggine: sicuramente servirà ripartire con fiducia per non sprecare il vantaggio sull’ultima posizione di graduatoria, attualmente occupata dalle messinesi de La Saracena.

In classifica, Alus Volley al quinto posto con 15 punti (uno solo di distacco dal Melilli), Polisportiva al penultimo posto con la Reghion a quota 3.

La schiacciatrice Mirella Lamanna (Polisportiva Gioiosa): “Abbiamo affrontato una gara molto difficile e, purtroppo, non siamo riuscite a portare a casa il risultato sperato. La squadra avversaria ha dimostrato grandi punti di forza e per questo merita i nostri complimenti. Questi punteggi, però, non rispecchiano le nostre capacità. Siamo una squadra di grande determinazione e che ci mette molto impegno. Questa sconfitta deve essere utilizzata come un’opportunità di migliorare. Non va dimenticata, ma superata; dobbiamo trarne insegnamento”.