Il Messina scivola ancora perdendo 2-0 a Biella contro la Juventus Next Gen. Illusorio il buon avvio dei giallorossi che crollano nella ripresa sotto i colpi del neo entrato Afena Gyan che prima fornisce l’assist a Guerra e poi firma il raddoppio in pieno recupero.

Primo tempo

Trasferta più lunga dello stagione per il Messina, con circa 300 tifosi al seguito, impegnato a Biella in casa della Juventus Next Gen nell’ultima gara del girone d’andata di Serie C. Uno scontro diretto per la zona playout. In riva allo Stretto ennesima settimana turbolenta, tra l’addio del ds Pavone, approdato al Trapani e la consueta situazione d’incertezza in merito al passaggio societario in ballo con l’Aad Invest Group che non si concretizza anche alla luce delle preoccupanti notizie che giungono dal Belgio. Out gli infortunati Re e Pedicillo (Mamona recuperato almeno per la panchina), è la coppia formata da Anatriello e Petrungaro a giostrare in avanti. In difesa il terzetto Manetta-Marino-Rizzo davanti a Krapikas. Lia e Salvo sulle corsie esterne, Garofalo, Petrucci e Frisenna a centrocampo. Allo stadio “Pozzo-La Marmora” la squadra di Giacomo Modica parte meglio e tenta subito di impensierire la retroguardia bianconera. Al 9′ ci prova Petrungaro da punizione laterale, palla che termina abbondantemente alta. Sugli sviluppi di un corner, all’11’, il portiere Daffara anticipa in uscita Manetta. Al 15′ Lia scatta sulla destra e appoggia in mezzo per l’accorrente Petrungaro, conclusione anche in questo caso fuori misura. La Juventus Next Gen si fa vedere per la prima volta al 22′, quando Macca spara alle stelle da due passi, sprecando l’azione corale dei bianconeri. Al 26′ pregevole lo spunto personale di Anatriello che accelera e si porta al limite dell’area, il suo tiro di sinistro termina di un soffio a lato. Poco dopo Petrungaro impegna Daffara nella deviazione in tuffo, sfera in angolo. La Juventus Next Gen rischia di farsi male da sola con il campanile in mischia di Mulazzi, attento Daffara ad indirizzare sopra la traversa. Al 40′ Faticanti trova il varco giusto per inserirsi esaltando i riflessi di Krapikas, grande intervento del portiere lituano, bravo sul destro potente del centrocampista. Allo scadere del primo tempo è Manetta, in maniera fortuita, ad intercettare la battuta verso la porta di Rizzo. Si va al riposo sullo 0-0.

Secondo tempo

Ripresa che inizia su ritmi decisamente più bassi e all’insegna dell’equilibrio. Maggior possesso palla della squadra di Brambilla che, però, non punge. Al 14′ ospiti pericolosi con Frisenna che si incunea da sinistra sfruttando il suggerimento di Petrungaro e va al tiro da ottima posizione, rasoterra bloccato da Daffara. Al 21′ destro largo di Cudrig. Si tratta di fatto del preludio al vantaggio di marca bianconera. Lo scatenato Afena Gyan, appena entrato, sprinta sulla sinistra e brucia Marino in velocità, invitante cross rasoterra per Guerra che approfitta del mancato intervento in scivolata di Rizzo e insacca in fondo alla rete: 1-0. Al 27′ il Messina avrebbe la chance per pareggiarla: Petrungaro, da destra, trova la respinta di Daffara, Garofalo colpisce male (col ginocchio) sulla ribattuta. Modica si gioca il tutto per tutto inserendo Adragna per Marino, Anzelmo per Garofalo e Morleo per Salvo. Il Messina si riversa in avanti e colleziona angoli. Manetta, di testa, trova l’opposizione di un difensore bianconero. Al 41′ è Frisenna a tentare dalla distanza, Daffara blocca in presa. Cominetti rileva Petrucci per gli assalti finali. Proprio Cominetti, al 43′, non arriva di un soffio alla deviazione aerea e Adragna alle sue spalle mette a lato. La Juventus Next Gen colpisce ancora al 1′ di recupero: Messina sbilanciato, Afena Gyan accelera in ripartenza su Manetta e sigla il raddoppio in azione solitaria. La punizione alta di Anatriello è l’ultima nota da segnalare. Notte fonda per il Messina, battuto 2-0 a Biella dalla squadra di Brambilla (terza vittoria di fila) e scavalcato dai diretti rivali in classifica. I peloritani, fermi a quota 16, precipitano al terzultimo posto.

Il tabellino

JUVENTUS NEXT GEN-MESSINA 2-0
Juventus Next Gen (4-2-3-1): Daffara; Mulazzi, Scaglia, Citi, Puczka; Owusu (19′ st Palumbo), Faticanti; Macca, Guerra, Cudrig (25′ st Turco); Semedo (19′ st Afena Gyan). A disposizione: Vinarcik, Cat Berro, Savio, Amaradio, Ledonne, Gil Puche, Peeters, Papadopoulos. All. Brambilla
Messina (3-5-2): Krapikas; Manetta, Marino (28′ st Adragna), Rizzo; Lia, Garofalo (28′ st Anzelmo), Petrucci (41′ st Cominetti), Frisenna, Salvo (28′ st Morleo); Anatriello, Petrungaro. A disposizione: Curtosi, Ndir, Mamona, Luciani, Ortisi, Di Palma. All. Modica
Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido (assistenti Diego Spatrisano di Cesena e Paolo Cozzuto di Formia)
Marcatori: 23′ st Guerra (J), 46′ st Afena Gyan (J)
Note – Ammoniti: Macca (J), Semedo (J)