Dopo Palermo-Catanzaro, Dionisi “I numeri non stanno tornando”

di Edoardo Ullo

Nuova delusione per il Palermo. Brucia il 2-1 subito in casa dal Catanzaro sotto il diluvio e la pioggia di fischi dopo il 90’ con una contestazione del pubblico della curva nord già prima del match con alcuni striscioni esposti.

I rosanero, al secondo ko di fila dopo quello di Carrara, escono dalla zona play off e con 21 punti sono al nono posto. Proprio i calabresi – che la scorsa stagione si imposero sempre 2-1 ma in una partita di tutt’altro genere – hanno soppiantato i siciliani dalle prime otto dopo diciassette giornate del campionato di serie B.

Nel dopo partita ha parlato soltanto il tecnico Alessio Dionisi a testimonianza che la situazione è pesante. Lo dice più questo che la decisione del club di tornare in ritiro.

L’allenatore rosanero commenta l’ennesimo risultato negativo e la sconfitta col Catanzaro. E rimane, a quanto pare, soddisfatto della prestazione dei suoi. “Difficile da commentare – esordisce – per quello che abbiamo fatto. Purtroppo siamo passati in svantaggio subito. Questo ha complicato le cose e poteva complicare anche la prestazione. Così non è stato. Poi nel miglior momento di pressione dove loro non uscivano più abbiamo subito un cambio campo ma è troppo poco per subire gol. Poi Pompetti ha fatto un gran gol che purtroppo in questo momento non riusciamo a far noi. Loro hanno fatto una rete importante, al set da 20 metri hanno vinto la partita”.

“I numeri non stanno tornando”

Dionisi prosegue nella sua analisi: “Dobbiamo essere più precisi negli ultimi 16 metri perché far di più come numeri è difficile. Ma i numeri devono tornare e non stanno tornando. Se vediamo la classifica dei gol fatti sono pochi, i punti sono pochi, le sconfitte sono troppe”.

Sul Sassuolo

Il pensiero è già a sabato 21 dicembre: il Palermo sarà ospite della capolista Sassuolo nella diciottesima giornata. “La partita col Sassuolo sembra una missione impossible per tutti – dice l’allenatore – è una squadra che viaggia a regime: loro hanno fatto 40 punti, noi 21. Hanno giocatori di serie A nella rosa, è una squadra destinata a tornare in massima serie. Ma non partiamo battuti. Dobbiamo ripartire con carattere e non guardando a quello che è stato oggi. O meglio prendere i lati positivi e negativi. Quest’ultimi per migliorarli perché se questa prestazione non è servita per vincere col Catanzaro e non servirà per far punti col Sassuolo”.