La Basket Giarre si aggiudica la lotta all’ultimo canestro con la Nuova Pallacanestro Marsala

di Redazione

La Basket Giarre si aggiudica il match contro la Nuova Pallacanestro Marsala, con il punteggio di 82-80 (parziali 28-24, 13-13, 18-21, 23-22)., nella 11ª giornata del girone di andata della Serie C – girone Q. La partita, equilibrata e combattuta fino agli ultimi secondi, si è decisa negli istanti finali con episodi chiave che hanno premiato la squadra di casa.

Botta e risposta

Il primo quarto è stato caratterizzato da continui botta e risposta, con Giarre sempre avanti ma mai con più di cinque punti di margine. I canestri di Miculis (miglior marcatore del match con 27 punti), hanno tenuto Marsala in scia, chiudendo il periodo sul 28-24 per i padroni di casa. Nel secondo quarto, Giarre ha allungato fino al +8 grazie alla striscia positiva di Tongue, ma Marsala riduce il gap prima dell’intervallo lungo: si va all’intervallo sul 41-37.

Caos finale

Nel terzo quarto la Nuova Pallacanestro Marsala ha trovato il sorpasso con le triple di Gentile e Cucchiara. La partita è rimasta in equilibrio, con sorpassi e controsorpassi. Un parziale di Giarre ha portato i padroni di casa sul +6, ma Marsala ha reagito con Farruggia, chiudendo il quarto sul 59-58. Nell’ultimo periodo Marsala è andata due volte in vantaggio di tre punti, ma Giarre ha risposto sempre. Gli ultimi 45 secondi sono stati caotici: con il punteggio sul 79-77, Gentile ha subito fallo mentre tentava una tripla, ma ha sbagliato tre tiri liberi decisivi. Giarre ha poi messo al sicuro la vittoria con i tiri liberi di Loperfido, fissando il punteggio sull’82-80.

I tabellini

Basket Giarre: Taino 8, Di Donato n.e., Tongue Zuko 23, Scalella n.e., Loperfido 12, Leonardi 6, Jacimovic 13, Bauso, Gjorgjevikj 13, Da Costa Gomes 7, Strazzeri n.e., Magaraci n.e. All. D’Urso
Nuova Pallacanestro Marsala: Farruggia 13, Miculis 27, Cucchiara 3, Abrignani 2, Donato 5, Linares, Gentile 5, Stankovic 6, Tartamella 17, Niang 2. All. Grillo

Arbitri: Micalizzi A. di Sant’Agata di Militello (ME) e Gazzara M. di Messina.