La domenica di gare alla piscina Nesima di Catania ha sancito nuove gerarchie nel nuoto siciliano, almeno per quanto riguarda i punteggi della Coppa Caduti di Brema. Se al maschile si conferma, rispetto allo scorso anno, la Poseidon con 10397 punti al femminile c’è una grande rimonta della Ssd UniMe che dalla quarta posizione arriva fino in cima 9908 punti. Sconfitta la Mimmo Ferrito che lo scorso anno chiuse al primo posto tra le donne e il secondo tra gli uomini, mentre quest’anno è fuori da entrambi i podi relativi alle sole squadre siciliane.
Seconda al maschile l’Unime con 9932 punti, terza La Fenice con 9411. Al femminile secondo posto per la Sicilia Nuoto con 9197 punti, che supera di pochissimo la Poseidon che chiude terza con 9174 punti. Qui la classifica completa.
Ottima condizione delle universitarie confermato anche dai due nuovi record regionali, Cadetti e Seniores, delle ragazze allenate dal responsabile tecnico Diego Santoro e tutto il suo staff che hanno abbassato il proprio record nella 4×100 stile libero che già le apparteneva da febbraio scorso in 3’53″41, le quattro che hanno preso parte alla prova sono state nell’ordine Carola Costarella (59″35), Sabrina Ferrara (58″18), Giorgia Iaria (58″95) ed Emma Arcudi (56″93). Più difficile regalarsi il record nella 4×100 mista con il primato che apparteneva alla Mimmo Ferrito Seniores e alla Sicilia Nuoto più datato nel 2018 quello Cadette, per tirarlo giù di quasi due secondi a livello assoluto in 4’15″18 sono servite le frazioni a dorso di Emma Arcudi (1’04″51), a rana di Silvia Raffa (1’09″90), a farfalla di Giorgia Iaria (1’02″11) e a stile libero di Sabrina Ferrara (58″66).
Dalle gare lunghe in programma, 800 e 1500 stile libero, non son arrivati riscontri cronometrici al di sotto dei tempi limite fissati per i Criteria Nazionali Giovanili. In queste distanze si mettono comunque in mostra Sofia Perdichizzi (Swimblu) negli 800 stile libero realizzando il miglior tempo di giornata e Antonio Bavastrelli (Unime) nei 1500 stile libero nuotati però all’interno della Coppa Brema.
Nuovi pass arrivano da Michela Farmer (Sicilia Nuoto) nei 100 dorso in 1’04”99, Giorgia Rinaldi (Poseidon) che fa doppietta nei 200 farfalla (2’24”91) e 100 (1’04”95). Ancora per Carola Costarella (Unime) nei 50 stile libero in 26″84.
Si migliorano, ma avevano già il pass: Silvia Raffa (Unime) nei 100 rana in 1’10”83 e nei 200 rana in 2’36”43, la compagna Emma Arcudi (Unime) nei 100 stile libero nuotati in 56″99 e Andrea Di Piazza (Mimmo Ferrito) nei 200 farfalla in 2’05″55. Sotto il limite ma aveva già il pass con un tempo migliore Sabrina Ferrara (Unime) nei 100 farfalla in 1’01″76.
Ci va vicino Daria Gulino (Sicilia Nuoto) nei 200 misti nuotando 2’18″84 con il limite fissato a 2’18″71. Nella stessa gara Emma Arcudi (Unime) nuota 2’22″59 con il tempo per la sua categoria che era 2’22″26. Poi Raffaele Parisi (Water Sun) nei 100 farfalla nuotati in 56”56 quando serviva 56”31, ancora Leonardo Chisari (Poseidon) nei 100 stile libero chiude in 51”43 col limite fissato a 51”01, infine ancora Andrea Di Piazza (Mimmo Ferrito) in grande spolvero che nuota i 400 misti in 4’32”95, il limite era 4’32”87, e in staffetta primo frazionista nei 100 stile libero nuota 52”66 quando sarebbe servito 52”00.