Bike Hospitality, il cicloturismo arriva anche nei borghi più belli di Sicilia

di Redazione

È stato presentato oggi, nella sala stampa della Camera dei Deputati a Roma, l’accordo di collaborazione tra la Federazione Ciclistica Italiana (FCI) e l’Associazione “I Borghi più Belli d’Italia”. L’obiettivo principale dell’intesa è promuovere la mobilità sostenibile e il turismo in bicicletta, attraverso la creazione di percorsi cicloturistici, attività educative nelle scuole e manifestazioni sportive. L’iniziativa quindi interessa anche i comuni siciliani che fanno parte dell’associazione dei borghi più belli, in tutto 26, nei quali potrebbero essere avviate attività per favorire il turismo in bicicletta, che rappresenta uno dei settori più in espensione.

Mobilità quotidiana e turismo

Un elemento centrale della collaborazione è il progetto “Bike Hospitality”, che mira a coinvolgere i piccoli comuni italiani in iniziative di promozione dell’uso della bicicletta per la mobilità quotidiana e il turismo. Il progetto prevede anche la creazione di una rete di servizi per i ciclisti, qualificando le strutture aderenti con un marchio riconosciuto dalla Federazione Ciclistica Italiana.

L’onorevole Virginio Caparvi, il presidente Fiorello Primi, il consigliere federale Gianantonio Crisafulli, e Carlo Pasqualini, responsabile del progetto Bike Hospitality

Sviluppo sostenibile

Cordiano Dagnoni, presidente della FCI, ha messo in risalto il ruolo della Federazione come protagonista nei temi della sostenibilità, del turismo e della valorizzazione del territorio italiano.  Invcece Fiorello Primi, presidente dei Borghi più belli d’Italia, ha sottolineato l’importanza dell’accordo per il miglioramento delle condizioni di vita nelle comunità locali, favorendo uno sviluppo turistico sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale. Gianantonio Crisafulli ha evidenziato come il progetto Bike Hospitality permetta alla Federazione di ampliare il proprio orizzonte oltre l’agonismo, offrendo opportunità di lavoro per le figure formate in ambito ciclistico.

I borghi più belli di Sicilia

L’associazione “I Borghi più Belli d’Italia”, fondata nel 2002 nell’ambito della Consulta del Turismo dell’ANCI, ha come missione la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e storico dei piccoli centri italiani. Attualmente, include oltre 370 borghi, di cui 26 in Sicilia, ecco quali: Agira, Buccheri, Calascibetta, Castelmola, Castiglione di Sicilia, Castroreale, Cefalù, Erice, Ferla, Forza d’Agrò, Ganci, Geraci Siculo, Militello in Val di Catania, Montalbano Elicona, Monterosso Almo, Novara di Sicilia, Palazzolo Acreide, Petralia Soprana, Salemi, Sambuca di Sicilia, San Marco d’Alunzio, Savoca, Sperlinga, Sutera, Troina.