La storia del giovane Gleb Solomon, stella del karate col cuore in Ucraina
di RedazioneAltri sport30 Dicembre 2024 - 14:58
Gleb Solomon, un ragazzo ucraino di 15 anni, ha trovato una nuova casa in Italia dopo essere fuggito dalla guerra con sua madre Oksana nel 2022, diventando una stella nascente delle arti marziali. Originario di Chernivtsi, vicino al confine con la Romania, Gleb vive ora a Rovello Porro, in provincia di Como. In Lombardia ha continuato a coltivare la sua passione per il karate, allenandosi nella scuola Manara di Milano sotto la guida del Maestro Massimiliano Ferrarini, facendo vedere doti da campione.
Risultati straordinari
Gleb si allena quotidianamente e il suo impegno ha dato risultati straordinari. Recentemente, ha conquistato la medaglia d’argento nella Karate 1 Youth League di Jesolo 2024, andata in scena tra il 4 e l’8 dicembre, nella categoria cadetti kumite 63 kg, sua seconda finale consecutiva in questo circuito. Inoltre ha vinto un argento ai campionati nazionali ucraini. Felice dei successi ottenuti, ora Gleb sogna un futuro nel karate e in Italia, dove frequenta l’istituto alberghiero e spera di completare gli studi.
Rappresentare il proprio Paese
“Oggi frequento la scuola superiore, mi sono iscritto all’Alberghiero – racconta Gleb – Cerco di tornare in Ucraina quando posso, per trovare mio papà che, come tutti gli uomini ucraini, non può lasciare il territorio, in quanto l’esercito può richiederne l’arruolamento anche con due soli giorni di preavviso. Ma il mio sogno è quello di non muoversi più e di restare in Italia: vorrei finire le superiori qui e migliorare giorno dopo giorno nel karate. Non vedo l’ora di sfidare nuovi avversari. Mi sto preparando per le imminenti gare in Slovacchia di qualificazione agli europei, come eventuale atleta della nazionale ucraina. Il mio sogno è quello di vincere il campionato europeo, a febbraio in Polonia. Mi impegnerò al massimo”.