E quindi il primo obiettivo stagionale della Trapani Shark è stato raggiunto, con la conquista delle Final Eight, a coronamento della straripante vittoria messa a segno ieri contro Reggio Emilia. Il 109-73 finale del PalaShark la dice lunga sul dominio granata lungo tutti i 40 minuti della sfida, che ha visto i trapanesi comandare in lungo e in largo, anche oltre tutte le legittime aspettative di successo. I due punti conqustati garantiscono perciò ai siciliani l’approdo alle Final Eight, che si terranno dal 12 al 16 febbraio a Torino, ma a far gioire i tifosi granata è anche il passo in avanti fatto nella classifica, grazie anche alla sconfitta della capolista Trento alla fine della tredicesima giornata di serie A, che permette alla squadra del presidente Valerio Antonini di ritrovarsi da sola in seconda posizione a quota 20, distante solo due lunghezze dalla vetta.

Orgoglio e potenza

E ad esprimere tutta la soddisfazione per il momento magico della Trapani Shark è stato per primo Jasmin Repesa, coach e grande artefice del miracolo granata, che voleva più di ogni altra cosa finire il 2024 nel migliore dei modi, sulla scia di un anno pieno di soddifazioni. Senza dubbio il desiderio del tecnico bosniaco è stato esaudito, grazie alla prestazione impeccabile che i suoi uomini hanno messo in campo ieri contro la Reggiana, per una vittoria che lo stesso Repesa ha definito “autoritaria”, conquistata “con orgoglio e tanta potenza fisica e mentale”, grazie ad una “difesa di altissimo livello”. Comunque gli Shark già pensano al prossimo appuntamento, in programma domenica 5 gennaio a Venezia, per iniziare col botto anche il 2025.

(foto facebook @Trapani Shark)