Mattia Agostinacchio centra un nuovo successo: il promettente ciclista azzurro, di 17 anni, ha trionfato tra gli juniores al Trofee Koksijde, prestigiosa gara di ciclocross, parte della Challenge X2O. La competizione, rinomata per il suo impegnativo percorso caratterizzato da tratti sabbiosi da affrontare a piedi con la bici in spalla, ha visto la partecipazione di 75 corridori provenienti principalmente dal Benelux, oltre che da Gran Bretagna, Svezia, Francia e America.

Last minute

Agostinacchio ha deciso di gareggiare solo la sera precedente alla corsa, dimostrando una notevole capacità di improvvisazione. Nonostante la preparazione last minute, ha sfoderato una prestazione straordinaria, indossando la maglia da Campione d’Europa juniores e vincendo con un distacco di 2 secondi su Giel Lejeune, uno dei suoi principali avversari in Coppa del Mondo. Il podio è stato completato dagli olandesi Cas Timmermans, arrivato terzo a 5 secondi, e Michiel Mouris, quarto a 12 secondi.

Buon auspicio

Questo successo ha un valore storico per il ciclismo italiano: Agostinacchio è infatti il primo azzurro a vincere una gara di ciclocross a Koksijde. “Mattia ha corso molto bene – sottolinea Luca Bramati, ds della Fa Airport Services Guerciotti Premac – rimanendo nelle prime posizioni. All’ultimo giro gli è sfuggito il piede dal pedale e dalla prima posizione che occupava autorevolmente è retrocesso in terza senza però demoralizzarsi. Nei tratti sabbiosi con bici sulla spalla e una falcata con gamba distesa, il mio corridore ha rimontato. Mattia ha fatto la differenza su sabbia, e ciò è importante e di buon auspicio”.