Serie C, il Catania mette ansia alla capolista ma cade a Benevento 3-2

di Edoardo Ullo

I rimpianti sono rossazzurri, i punti vanno alla capolista. Niente da fare per il Catania che lotta, mette in seria difficoltà il Benevento, reagisce e ribalta la situazione ma alla fine perde 3-2 nel finale. Inizia con una sconfitta il 2025 della formazione rossazzurra che al Vigorito cede con l’onore delle armi alla capolista che si invola a quota 43 punti dopo la ventunesima giornata del girone C del campionato di serie C.

Era importante dare una risposta sul campo ma erano altrettanto fondamentali i punti in palio con i siciliani che ad un quarto d’ora dalla fine, in vantaggio 1-2, erano a sole sei lunghezze dai sanniti. Poi la reazione dei padroni di casa ed il nuovo ribaltone permetto loro di conquistare l’intera posta e di allungare sugli etnei a 12 lunghezze. Il Catania rimane a quota 31 in zona play off ma oggi si è avuta la sensazione di una grande occasione sprecata nonostante la caratura dell’avversario.

La partita

Il match è vibrante, il Catania inizia bene ma sono i padroni di casa a passare avanti con Lamesta al 21′. In precedenza lo stesso Lamesta aveva gridato già al gol ma il suo tiro a giro è stato salvato sulla linea da Castellini.

I rossazzurri non demordono e mostrano carattere. Carpani sfiora il pari tre minuti dopo, poi poco prima della mezz’ora di gioco Jimenez salta quattro avversari e serve Inglese che appoggia il pallone dell’1-1 da comoda posizione.

I giallorossi di casa provano a rimettere il naso avanti ma sono gli ospiti ad andare più vicini all’1-2 sia con Stoppa che con Inglese.

La prima frazione però si chiude in parità. La ripresa inizia subito con un lampo del Catania: Jimenez batte dai 25 metri e per Manfredini non c’è nulla da fare: palla all’angolino ed 1-2 dei siciliani al 48′.

Cominciano le sostituzioni ed il Benevento sfiora il pari con Lamesta ma il nuovo acquisto, Farroni dice no.

Il Catania potrebbe andare sull’1-3 ma Inglese si fa ipnotizzare da Manfredini che a tu per tu vince il duello con l’attaccante.

Al 76′ arriva il pareggio del Benevento: Oukhadda crossa al centro e Lanini in rovesciata fa esplodere il Vigorito con la rete del 2-2.

Pochi attimi ed il Benevento passa in vantaggio: Simonetti è lesto a raccogliere una respinta corta di Farroni.

Nel finale il portiere rossazzurro è bravo a dire due volte no agli attaccanti di casa evitando il 4-2, ma anche Manfredini, portiere dei sanniti, evita il peggio un paio di volte, l’ultima al quarto dei sei minuti di recupero su Inglese.

Finisce con la festa dei campani ed il rammarico del Catania che pur non demeritando ha dovuto issare alla fine bandiera bianca ed a rincorrere posizioni importanti in zona play off.

Il tabellino

Benevento-Catania 3-2

Benevento: Manfredini; Oukhadda, Berra (dal 60′ Lanini), Capellini, Tosca; Talia, Viviani (dal 65′ Acampora); Lamesta (dal 81′ Viscardi), Manconi, Simonetti; Perlingieri (dal 65′ Pinato). Allenatore: Gaetano Auteri. A disposizione: Giangregorio, Lucatelli, Sena, Veltri, Starita, Ferrara, Borello, Agazzi, Carfora.

Catania: Farroni; Castellini, Gega (dal 55′ Lunetta), Quaini; Raimo (dal 60′ Guglielmotti), De Rose, Jimenez (dal 72′ Di Tacchio), Anastasio; Carpani (dal 72′ Verna); Stoppa (dal 60′ D’Andrea), Inglese. Allenatore: Domenico Toscano. A disposizione: Butano, Celli, Montalto, Allegra, Forti, Ierardi.

Arbitro: Bogdan Nicolae Sfira della sezione di Pordenone. Guardialinee Marco Colaianni (Bari) e Michele Rispoli (Locri). Quarto uomo Stefano Striamo (Salerno).

Reti: al 21′ Lamesta, al 28′ Inglese, al 48′ Jimenez, al 76′ Lanini, al 78′ Simonetti.

Note. Ammoniti: 13′ Tosca (Benevento), 16′ Berra (Benevento), 18′ Simonetti (Benevento), 36′ Jimenez (Catania), 45′ Anastasio (Catania), 52′ Gega (Catania), 56′ Stoppa (Catania), 85′ Quaini (Catania). Recuperi 1′ e 6′.