Mentalità vincente e solidità…ecco la ricetta di coach Repesa per il miracolo Trapani Shark
di RedazioneBasket12 Gennaio 2025 - 09:50
“Nessuno si aspettava di vederci al secondo posto, con 11 vittorie e 4 sconfitte”: il bilancio che coach Jasmin Repesa fa del girone d’andata della sua Trapani Shark è ineccepibile. A metà della stagione i granata si trovano più in alto di tutte le aspettative, di tutti i pronostici degli addetti ai lavori, ma forse in cuor loro i protagonisti di questo miracolo, già dall’inizio sapevano di poter fare qualcosa di spettacolare. Così poi è stato, e la gara di ieri sera al PalaShark, contro la Dinamo Sassari, ha fatto vedere in modo plastico quella mentalità vincente che proprio Repesa sta cercando di costruire in una piazza arrivata solo ora ai livelli massimi del basket italiano.
Una partita solida
Ma dove è stata vinta la partita che ha visto gli Shark lasciare i sardi sul meno 20, al termine di un incontro che soprattutto nel secondo tempo non ha avuto storia? “Abbiamo giocato una partita solida”, spiega coach Repesa, che mette l’accento sull’atteggiamento difensivo dei suoi uomini, capaci nella ripresa di stendere l’avversario, anche se “non abbiamo cominciato bene – sottolinea l’allenatore granata – pasticciando troppo”.
Vittoria netta
Comunque sia, la vittorta è arrivata in modo netto, pur con percentuali al tiro piuttosto basse per tutti i granata, con i soli Gentile (12), Yeboah (11) e Alibegovic (10), che hanno raggiunto le due cifre a referto. Ciò dimostra che per fare bene non c’è bisogno per forza degli effetti speciali, e che si può anche vincere non facendo lustrare gli occhi ai tanti tifosi che ieri sera hanno come sempre spinto la loro squadra, capace nell’impresa di chiudere il girone d’andata di serie A al secondo posto.
(foto Trapani Shark)