Si alza il sipario sul Giro d’Italia Women 2025, la seconda edizione organizzata da RCS Sports & Events, che si svolgerà dal 6 al 13 luglio. Il viaggio della Corsa Rosa femminile riprende dopo un’edizione 2024 ricca di emozioni, segnata dall’emozionante duello tra Elisa Longo Borghini e Lotte Kopecky.

Un menu vario

Un percorso di 939,6 km e 14.000 m di dislivello positivo (oltre 1.000 in più rispetto all’edizione precedente): ecco il menù del Giro d’Italia femminile 2025. La gara prevede una cronometro individuale, due tappe pianeggianti, tre tappe di media montagna e due tappe di alta montagna. Come nel 2024, la gara inizierà con una corsa contro il tempo.

La prima maglia rosa

La cronometro di 13,6 km sulle strade di Bergamo definirà il palcoscenico per la classifica generale. Le pretendenti alla maglia rosa finale dovranno essere pronte anche nella seconda tappa, Clusone-Aprica. Quindi la Vezza d’Oglio-Trento potrebbe offrire la prima opportunità per le velociste, nonostante ci sia da affrontare il Passo del Tonale a 1.883 metri, designato come Cima Alfonsina Strada di questa edizione.

Si inizia a salire

La prima metà del Giro d’Italia femminile si concluderà con la tappa Castello Tesino-Pianezze (Valdobbiadene), con il primo arrivo in salita. La corsa riprenderà in Veneto con la quinta tappa, che presenta un percorso completamente pianeggiante da Mirano a Monselice, offrendo un’ultima tregua prima dell’estenuante trio finale di tappe.

Il gran finale

La Bellaria-Igea Marina-Terre Roveresche (Orciano di Pesaro) avrà un profilo ondulato e un finale in stile classico, che porterà al secondo arrivo in salita sul Monte Nerone. Domenica 13 luglio gran finale con la tappa Forlì-Imola: un percorso con 2.200 metri di dislivello positivo che riproporrà il circuito dei Mondiali 2020 con le salite di Mazzolano e Cima Gallisterna.

(nella foto LaPresse: Urbano Cairo al centro con Antonio Tiberi, Marta Bastianelli, Elisa Longo Borghini, Vincenzo Nibali, Alberto Contador)