“Ci sono giorni che sai che ricorderai per sempre, e oggi, il mio primo da pilota della Ferrari, è uno di quei giorni”, con queste parole Lewis Hamilton inizia la sua nuova era, quella che lo vedrà al volante di una rossa della Scuderia di Maranello. E il pilota più social di tutti ha fatto la mossa azzeccata per dare il via ad un’avventura che scalda molti cuori, ma che allo stesso tempo è accolta con diverse remore da una parte del tifo ferrarista: Sir Lewis si è presentato al popolo rosso attraverso una foto già iconica, che lo vede inappuntabilmente elegante di fronte all’entrata della sede storica della Ferrari, accanto ad una F40, l’ultima auto voluta dal Commendatore prima della sua scomparsa, simbolo imperituro di ciò che un’auto sportiva deve essere.
“Ho avuto la fortuna di raggiungere traguardi nella mia carriera che non avrei mai pensato possibili, ma una parte di me ha sempre custodito il sogno di guidare in rosso”, continua ancora Hamilton, confessando di aver sempre puntato ad un volante con su lo stemma del Cavallino rampante, pur avendo rivendicato fino all’altroieri una incrollabile fede nella Stella a tre punte, ed un legame che sembrava indissolubile con la Mercedes, con la quale d’altronde ha vinto ben 6 titoli mondiali.
“Non potrei essere più felice”, dice infine Hamilton nel primo post da ferrarista, in attesa che sbocci del tutto quell’amore tanto predicato, e tanto auspicato dalla stessa Ferrari, impaziente di unirsi in matrimonio con il pilota più vincente in circolazione. Intanto la vera attesa sarà per la prima uscita di Lewis su una monoposto rossa, con il primo vero test fissato per mercoledì (22 gennaio) sulla pista di Fiorano, quando guiderà una F1-75 del 2022, per inziare a prendere confidenza col Cavallino rampante.
(foto @photodre)