Il Sassuolo sempre più padrone del campionato e sempre più vicino alla serie A. Tra le poche certezze del torneo di serie B giunto alla ventiduesima giornata il ruolino di marcia degli emiliani sembra essere convincente. Anzi, sembra essere una marcia trionfale. Il 5-3 rifilato al Sudtirol mostra una squadra in salute e soprattutto concentrata che nonostante le difficoltà riesce a mettere sotto avversari disperati ed affamati di punti come i bolzanini andati peraltro due volte in vantaggio.
Ospiti avanti con Odogwu, pareggio di Berardi, poi ancora gol del Sudtirol con Pyythia nel giro di 11 minuti. Nella ripresa arriva la furia dei padroni di casa: Doig pareggia, Boloca fa il 3-2. Pietrangeli acciuffa il Sassuolo. Cinque minuti dopo Lurientè firma il 4-3 e Volpato nel recupero fa il 5-3.
I neroverdi sfondano quota 50 e volano con 52 punti in prima posizione aumentando il vantaggio sul Pisa che a Catanzaro ha fatto 0-0. Toscani a -5. I calabresi salgono a quota 29 e rimangono in zona play off.
Si rivede lo Spezia che demolisce la Carrarese al proprio domicilio con un poker. Finisce 0-4 (Esposito fa doppietta nel primo tempo e diventa capocannoniere, Kouda ed Elia firmano il pesante 0-4 sui padroni di casa) e si avvicina a cinque lunghezze dal Pisa mantenendo sei lunghezze di vantaggio sulla Cremonese.
I lombardi hanno la meglio sul Cosenza ed inguaiano ancora di più i silani. Pickel per i padroni di casa e Ricciardi per il Cosenza chiudono le ostilità nel primo tempo. L’autore del gol del pareggio poi viene espulso attorno all’ora di gioco e nel finale il castello difensivo degli ospiti cade con Vasquez e Jonhsen. tra l’85’ ed il ’93’.
Il Palermo concede il bis ed agguanta la Juve Stabia. Tre punti che valgono doppio per i rosanero che superano 1-0 le Vespe campane e le acciuffano in classifica a quota 30. Match difficile con Sirigu, portiere dei siciliani bravo in un paio d’occasioni. Segna Le Douaron a ripresa inoltrata al quarto gol nelle ultime cinque partite. Palermo al quinto posto.
Detto del Catanzaro che ha pareggiato a reti bianche col Pisa, a quota 29 ci sono anche il Bari ed il Cesena. I pugliesi hanno pareggiato 2-2 in casa col Brescia. Due volte avanti i biancorossi di casa prima con Lella in avvio e poi con Bellomo; le Rondinelle acciuffano il pari prima Bianchi e poi nella ripresa con Bisoli regalandosi un punto che permette loro di navigare a metà classifica.
Quota 29 anche il Cesena che si aggiudica l’anticipo espugnando il Ferraris di Genova per 2-1 e rendendo sempre più nera la crisi della Sampdoria che ormai non vince più da 12 turni ed è in piena zona calda con 21 punti. Riccio illude i blucerchiati, emiliani pareggiano con Antonucci al 31’ e ribaltano tutto con Donnarumma al 63’ mandando all’inferno i padroni di casa.
Il Mantova espugna il Cittadella e centra la prima vittoria esterna. Vita porta avanti i padroni di casa ma è un’illusione: Rocco e Mancuso, su rigore, ribaltano tutto.
Pareggio 1-1 al Braglia tra Modena e Frosinone con i padroni di casa a quota 26 e laziali in zona calda a 21 che però recriminano: sono loro a passare avanti con Darboe in avvio per poi essere raggiunti da Palumbo all’87’.
In coda si risveglia la Salernitana che vince in rimonta sulla Reggiana. Ospiti avanti con Vido al 61′, poi Cerri prima pareggia e poi su rigore al decimo minuto di recupero, regalano i tre punti ai campani che risalgono la china e si attestano a quota 21.
Venerdì 17 gennaio
Sabato 18 gennaio
Domenica 19 gennaio
Sassuolo 52 punti; Pisa 47; Spezia 42; Cremonese 36; Palermo e Juve Stabia 30; Catanzaro, Bari e Cesena 29; Mantova e Carrarese 27; Modena 26; Brescia e Reggiana 25; Cittadella 24; Sampdoria, Salernitana e Frosinone 21; Sudtirol 19; Cosenza (-4) 18.
Francesco Pio Esposito (Spezia) 11 gol; Pietro Iemmello (Catanzaro) e Cristian Shpendi (Cesena) 10; Armand Gaetan Laurientè (Sassuolo) e Franco Vasquez (Cremonese) 9; Andrea Adorante (Juve Stabia), Nicholas Pierini (Sassuolo) e Matteo Tramoni (Pisa) 8.