Il Catania si illude con Carpani ma viene raggiunto da Petito. Al Donato Curcio la sfida tra l’Az Picerno e gli etnei si chiude sull’1-1 nel match della ventitreesima giornata del girone C del campionato di serie C.
Al termine di una sfida combattuta i rossazzurri smuovono la classifica dopo due ko consecutivi ma il successo continua a mancare. È arrivato, tuttavia, il primo punto del 2025 dopo i ko con Benevento e Juventus Next-Gen.
Un punto che serve alla formazione allenata da Domenico Toscano di rimanere in zona play off all’ottavo posto con 32 punti. Agli etnei non riesce l’operazione sorpasso proprio sull’Az Picerno che rimane avanti a quota 33 ed anzi sono raggiunti dai “cugini” del Trapani vittoriosi sabato per 3-0 sul derelitto Taranto.
Partita, come detto, equilibrata. In avvio i padroni di casa hanno più intensità mentre il Catania cerca di ripartire più velocemente possibile. Nel primo tempo però non c’è tanto da segnalare a parte un’occasione per parte.
Al 20’ Bernardotto impegna Farroni di sinistro. L’estremo difensore rossazzurro è bravo a disinnescare la minaccia. Nel finale di frazione, Summa emula il collega e si oppone al colpo di testa di Inglese al 43′.
Nel secondo tempo, almeno all’inizio, la partita non riesce a decollare. Sul fronte emozioni fiammata al 64’ quando il Picerno potrebbe andare in vantaggio. Anastasio sbaglia in difesa ma nessuno degli avversari in area riesce ad approfittarne. Passa un minuto ed arriva il vantaggio del Catania: Carpani di rabbia brucia Summa. I lucani a questo punto cominciano a spingere alla caccia del pari ed i siciliani possono agire in contropiede.
Al 73’ l’autore del gol sfiora il raddoppio ma il suo tiro non centra lo specchio della porta. I padroni di casa cambiano tre uomini al 74’. Tra loro Volpicelli. Quest’ultimo all’81’ impegna Farroni che dèvia in angolo. È il preludio del pareggio del Picerno: sul corner successivo Petito con un tiro velenoso trova l’1-1.
La rete scuote i lucani che vogliono vincere ma Farroni è attento e fa buona guardia senza rischiare troppo.
Az Picerno-Catania 1-1
AZ Picerno: Summa; Pagliai, Manetta, Nicoletti, Guerra; Maselli, Franco; Energe (dal 74′ Cardoni), Maiorino (dal 74′ Volpicelli), Esposito (dal 74′ Petito); Bernardotto. Allenatore: Francesco Tomei. A disposizione: Merelli, Ragone, Allegretto, Papini, Palazzino, De Ciancio, Graziani.
Catania: Farroni; Castellini, Quaini, Anastasio; Raimo (dal 86′ Guglielmotti), De Rose, Jimenez, Lunetta; Stoppa, Carpani (dal 86′ Di Tacchio); Inglese. Allenatore: Domenico Toscano. A disposizione: Dini, Butano, Allegra, Forti, Ierardi, Gega, Sturaro, Ortoli, Celli, Privitera, Corallo, Montalto.
Arbitro: Domenico Leone della sezione di Barletta. Guardialinee: Ermanno Minafra della sezione di Roma 2 e Giuseppe Luca Lisi della sezione di Firenze. Quarto Uomo: Riccardo Tropiano della sezione di Bari.
Marcatori: al 65′ Carpani, all’81′ Petito Note: 24′ Maselli (Picerno), 79′ De Rose (Catania)
Venerdì 17 gennaio
Sabato 18 gennaio
Domenica 19 gennaio
Lunedì 20 gennaio
Benevento* e Monopoli 44 punti; Audace Cerignola 42; Avellino 40; Potenza* 39; Crotone* 36; Az Picerno 33; Trapani e Catania (-1) 31; Giugliano 31; Cavese, Foggia, Team Altamura e Sorrento 28; Juventus Next-Gen 27; Latina 26; Casertana* 20; Messina* 19; Turris* (-5) 12 e Taranto (-10) 3. Con l’asterisco, una partita in meno.