Si alza il sipario sul Trofeo Sant’Agata, in programma domenica 2 febbraio a Catania. La manifestazione, che rientra nell’ambito delle festività “agatine”, è tornata a riprendere, già da qualche anno, le redini della storica gara che nel capoluogo etneo ebbe vita tra il 1960 e il 2011. Anche quest’anno, al primo classificato uomo gli organizzatori consegneranno il trofeo intitolato alla memoria di Marco Mannisi, l’ideatore del trofeo e mecenate dello sport a Catania.  Il premio per la prima donna sarà nel ricordo di Giuseppe Iuppa, presidente della Libertas Catania, società fondata nel 1946 che segnò la storia dell’atletica catanese. Il Trofeo Sant’Agata è organizzato dall’Atletica Sicilia e patrocinato dal Comune di Catania, dall’ARS, dal Comitato per la Festa di Sant’Agata, la Fidal Sicilia e il CONI Sicilia.

I protagonisti siciliani

In attesa di conoscere coloro che saranno gli atleti da battere, ecco gli atleti siciliani che saranno protagonisti della competizione. Hanno ufficializzato la loro presenza Vincenzo Agnello (Sicilia Running Team), Soumaila Diakite (Universitas Palermo) atleta del Mali e palermitano di adozione, l’under 23 Giuseppe Scianna (SIcilia Runnning Team), e il compagno di squadra Zourir Sahran, atleta  barcellonese di origini marocchine.

Iscrizione gratuita

Partenza e arrivo sono previsti in via Vittorio Emanuele, nei pressi del Palazzo della Cultura, dove a partire dalle 13:30 è programmato il ritiro pettorali. Start alle ore 15. L’iscrizione alla gara, come consuetudine, è gratuita. Potranno parteciparvi gli uomini che negli ultimi due anni hanno corso i 10 km su strada con un crono inferiore ai 45’39, mentre non è prevista nessuna restrizione per le donne.

Il percorso

Per gli uomini sono previsti sette giri del percorso cittadino per un totale di 9.800 metri. Quattro invece i giri per le donne, per un totale di 5.600 metri. Giro da 1400 metri circa: via Vittorio Emanuele (Partenza/Arrivo), via Ventimiglia, via Teatro Massimo, via Rapisardi, via A. di Sangiuliano, via Etnea, via Vittorio Emanuele.