Vittoria. Finalmente. Il Catania si impone 3-1 sul Giugliano allo stadio Angelo Massimino nella ventiquattresima giornata del girone C del campionato di serie C. I rossazzurri salgono così a quota 35 punti e si confermano in zona play off aspettando i risultati delle altre contendenti facendo un balzo in avanti proprio nei confronti degli ospiti che alla vigilia vedevano i siciliani ad una sola lunghezza.

Decidono una doppietta di Guglielmotti nel primo tempo con Jimenez uomo in più in zona assist ed una rete nel finale di Lunetta. In mezzo la rete di Del Sole poco dopo la mezz’ora. Nuovo infortunio per Sturaro in campo soltanto per pochi minuti e sostituito a sua volta a nove minuti dal 90’. È la prima vittoria per i siciliani nel 2025 dopo i due ko di fila con Benevento e Juve Next-Gen ed il pareggio col Picerno.

Buono l’esordio di Dini tra i pali e Del Fabbro nella ripresa.

La partita

L’equilibrio dura poco. Già al 7’ su azione di calcio angolo Inglese prova a centrare il bersaglio ma la sfera finisce fuori di poco. È il preludio del gol rossazzurro: Jimenez lavora bene sulla trequarti, serve Guglielmotti che insieme a Montalto aveva attaccato la profondità. La sua conclusione è imparabile ed è 1-0.

I padroni di casa crescono dopo il gol mentre gli ospiti accusano il colpo. E prima del quarto d’ora arriva il 2-0: la sfera va verso Inglese, un rimpallo favorisce Guglielmotti che si trova al posto giusto al momento giusto e scarica in porta di rabbia.

Il Catania è vicino al 3-0 con Montalto che però sbaglia da buona posizione. Ospiti in grave difficoltà ma al 33’ Del Sole è bravo a sfruttare un cross di Valdesi dalla sinistra, bruciando Dini in uscita.

I rossazzurri non si fanno intimorire e si fiondano nuovamente all’attacco ma la prima frazione si chiude senza altro da segnalare.

Senza sostituzioni l’avvio di ripresa. Quaini è bravo al 51’ quando intercetta un filtrante per Del Sole che si sarebbe presentato pericolosamente dalle parti di Dini.

Primi cambi da una parte e dall’altra al 59′. Due minuti dopo ospiti pericolosi con Padula che però è impreciso e calcia alle stelle da posizione favorevolissimo. Occasioni da una parte e dall’altra, anche il Catania si propone spesso sulla trequarti avversaria cercando il colpo del ko. Nuovi cambi che modificano i volti delle formazioni.

Al 76′ Jimenez ancora nelle vesti di assistman serve Lunetta che prova a calciare verso la porta ma Russo blocca.

Tra i cambi si segnala anche quello di Sturaro che, entrato sul terreno di gioco da pochi minuti, è costretto a lasciarlo in favore di Ierardi. All’84’ Inglese coglie la traversa. Il terzo gol del Catania arriva due minuti dopo: punizione di Jimenez e colpo di testa vincente di Lunetta. Game, set, match. Finalmente arrivano tre punti tutti insieme.

Il tabellino

Catania-Giugliano 3-1

Catania: Dini; Castellini, Quaini, Anastasio (dal 73’ Raimo); Guglielmotti, Di Tacchio, De Rose (dal 73’ Sturaro dall’81’ Ierardi), Lunetta; Jimenez; Inglese, Montalto (dal 59’ Del Fabro). Allenatore Toscano. A disposizione: Butano, Gega, Forti, Ortoli, Privitera, Corallo.

Giugliano: Russo; Solcia (dall’80’ Scaravilli), Minelli, Caldore, Valdesi; Peluso (dall’80’ Vallarelli), De Rosa, Demirovic (dall’72’ Njambe); Del Sole, Padula (dal 72’ De Paoli), D’Agostino (dal 50’ Balde). Allenatore: Bertotto A disposizione: Anacoura, Iardino, De Francesco, Nuredini, Genovese, De Paoli.

Arbitro: Giorgio Vergaro di Bari. Guardialinee: Michele Fracchiolla (Bari) e Davide Rignanese (Rimini). Quarto ufficiale: Mauro Gangi (Enna).

Reti: 8’ e 14’ Guglielmotti, 33’ Del Sole, 86’ Lunetta

Note. Ammoniti: Demirovic, Quaini, Di Tacchio. Recupero: 1’-6’. Ricordo delle vittime della Shoah, celebrando il Giorno della Memoria.