Il calciatore belga Radja Nainggolan è stato arrestato con l’accusa di traffico internazionale di droga. Secondo quanto riferito dalla procura di Bruxelles, l’ex centrocampista di Cagliari, Roma e Inter sarebbe coinvolto in un’operazione di importazione e distribuzione di cocaina dal Sud America all’Europa, utilizzando il porto di Anversa come punto di ingresso.

In attesa di sviluppi

Nell’ambito dell’indagine, questa mattina sono state effettuate una trentina di perquisizioni in Belgio, che hanno portato all’arresto di diverse persone, tra cui il calciatore, che è stato sottoposto ad interrogatorio, in attesa dalla procura vengano rilasciate ulteriori informazioni, nel rispetto della presunzione di innocenza.

Da poco ritornato in campo

L’ex stella della nazionale belga aveva recentemente trovato una nuova squadra, il Lokeren-Temse, club di Serie B, e aveva fatto il suo esordio nel fine settimana segnando un gol spettacolare direttamente da calcio d’angolo. Tuttavia, la sua improvvisa assenza dagli allenamenti ha destato sospetti tra lo staff della squadra, fino alla diffusione della notizia del suo arresto.

Problemi con la legge

Non è la prima volta che Nainggolan si trova coinvolto in problemi con la legge. Nell’agosto del 2021 era stato fermato dalla polizia di Anversa per guida in stato d’ebbrezza e alta velocità, con conseguente ritiro della patente. Qualche mese dopo, era stato nuovamente arrestato per aver guidato senza patente valida.