Due Ruote a Sud. Andrea Devicenzi e la sua vita da record

di Laura Greta La Rosa

Una vita dedicata allo sport quella di Andrea Devicenzi, che da quando aveva soltanto 5 anni ha cominciato a esplorare il mondo del movimento a tutto tondo. Passando dal judo al calcio, dai cammini al triathlon, Andrea ha imparato a conoscere il suo corpo, ad avere consapevolezza delle sue potenzialità ed è riuscito a unire alla pratica sportiva la crescita di sé come individuo.

Lo sport come strumento per crescere

Performance coach e formatore esperienziale, Andrea fa si che lo sport sia un mezzo attraverso cui prendere piena consapevolezza di sé e delle proprie capacità, così da poterle sfruttare al massimo nella quotidianità.

La conoscenza di sé, dei propri limiti e il saper ascoltare il proprio ritmo assumono un ruolo fondamentale per la crescita personale. Andrea Devicenzi questo lo sa bene: scrollatesi di dosso quelle paure che avrebbero potuto compromettere la sua vita dopo l’incidente che, a 17 anni, lo ha privato della gamba sinistra, ha utilizzato lo sport e la musica per non fermarsi davanti agli ostacoli che avrebbe potuto incontrare lungo il suo cammino.

I successi

Nel 2012 Devicenzi conquista il bronzo ai Campionati Europei di Paratriathlon in Israele e l’anno successivo si aggiudica l’argento in Turchia, vestendo la maglia della Nazionale di Paratriathlon.

Come se non bastasse, Andrea è curioso di conoscere nuovi luoghi e culture ed è sempre entusiasta di poter cogliere nuove sfide. Spesso si è cimentato in imprese a dir poco eccezionali: come racconta lui stesso, ad esempio, è stato il primo amputato di gamba della storia a raggiungere, in sella alla sua bicicletta, la cima più alta dell’India, il KardlungLa, a quota 5.602 metri.

“Crossing The North” e “On the Road”

Negli ultimi anni ha, inoltre, pianificato cinque imprese, di cui due già compiute. A giugno 2023 ha deciso di attraversare, in solitaria, Finlandia, Svezia e Norvegia, regalando dopo il viaggio un emozionate documentario chiamato “Crossing The North” in cui ha illustrato il suo percorso tra i paesi scandinavi.

A luglio scorso, nel 2024, è stata la volta di “On the Road” e dell’America, quella meno turistica, che va da Chicago fino a New Orleans, passando per i campi di cotone. Della sua intensa pedalata lungo la “Blues Highway” e di quei 2500 km percorsi abbiamo in questo momento il trailer, che annuncia un’altra delle sue straordinarie esperienze.

Andrea Devicenzi ha raccontato questo e molto altro ai microfoni di Due Ruote a Sud e per ascoltare la sua intervista non resta che sintonizzarvi su Bike Channel al 222 di SKY o 259 del DTT mercoledì 29 gennaio alle ore 21.