La Trapani Shark sogna la vetta fino all’ultimo, ma deve lasciare il passo a Trento
Basket02 Febbraio 2025 - 21:19
Svanisce a pochi secondi dalla fine il sogno della Trapani Shark di andare da sola al primo posto della classifica di serie A: i granata, nel big match in trasferta contro la Dolomiti Energia Trento, cedono il passo solo nelle battute finali ai padroni di casa, che la spuntano 83-80, andando in vetta al campionato. La sfida tra le due squadre che potevano ambire al primato, dopo la sconfitta odierna di Brescia, a dire il vero ha deluso un po’ le attese, in quanto a gioco espresso, ma evidentemente la posta in gioco era troppo importante, tanto da impedire ad entrambe le contendenti di esprimersi al meglio. Ai granata rimangono le recriminazioni per le prestazioni sotto tono di molti protagonisti attesi, rimanendo fermi a 26 punti, secondi in classifica dopo 18 giornate, a 2 lunghezze proprio da Trento.
Ritmi infernali
L’avvio dei trapanesi è un po’ stentato, e a sbloccare gli Shark ci pensa Robinson, che mette a referto i primi punti granata, mantenendo in scia i suoi. Pure Alibegovic segna i suoi primi punti, agganciando i padroni di casa sul 7-7. Il primo vantaggio ospite arriva con una combinazione in contropiede tra Robinson e Horton. I ritmi sono infernali, con i siciliani che fanno girare la testa a Trento portandosi sul +5, che diventa +7 grazie a Rossato sul 12-19. Tibor Pleiss ritocca il massimo vantaggio granata: 12-21. Due triple di Yeboah portano addirittura gli ospiti sul +11, anche se poi il primo quarto si chiude sul 19-27.
Spazio alle recriminazioni
Con una tripla da distanza siderale ancora Robinson apre i giochi per Trapani nel secondo parziale. Però Trento non ci sta, e si rifà sotto sul 25-32. Repesa non si fida, e chiama subito time out. La partita si fa spigolosa, e il nervosismo tra le file trapanesi consente ai trentini di rosicchiare qualcosa (33-37). È un momento difficile per i granata, che non riescono più a segnare, ma ci pensano Notae e Galloway a sbloccare il tabellone di Trapani, ed è 34-43. Gli strappi si susseguono, e tocca di nuovo alla Dolomiti Energia rifarsi sotto sul -2. Il sorpasso di Trento è cosa fatta sul finire del secondo quarto. Si va all’intervallo lungo sul 46-43, e Trapani ha di che recriminare.
Il match si complica
La difficoltà nel trovare il canestro per gli Shark continua ad inizio del terzo quarto. Le due squadre stentano ad ingranare, infatti non è un bel momento della partita, a causa dei tanti errori al tiro. Tocca comunque a Galloway riportare i suoi in pareggio sul 51-51. Come non detto, Trento va ancora avanti, toccando il massimo vantaggio sul 60-52. Il migliore dei suoi nel terzo quarto è Galloway, che permette ai siciliani di rimanere in scia, sul 63-57 che porta agli ultimi 10 minuti di un match che si fa complicato per gli ospiti.
Niente da fare per Trapani
Si rivede Alibegovic, che ritorna a referto col canestro che apre l’ultimo quarto. Tra falli in attacco e palle perse però gli Shark sprecano tanto, non riuscendo a riagganciare la Dolomiti Energia. Alla metà del quarto finale però Alibegovic da tre trova il pareggio (67-67), riaprendo i giochi. L’andamento ad elastico continua, e il sorpasso trapanese è firmato da Robinson (71-73), quando mancano due minuti e mezzo al termine. Le due squadre rimangono attaccate, e l’ultimo giro di orologio è carico di tensione, con Trento che impatta nuovamente sul 78-78. Gli ultimi possessi sono decisivi, e l’ultimo affondo di Robinson non riesce a infrangere il sogno di Trento, che si aggiudica la vittoria sulll’83-80.
(foto legabasket.it)