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Trionfo di Mohamed Amin Jhinaoui nel Trofeo Sant’Agata 2025

Il Trofeo Sant’Agata ha scritto un nuovo capitolo della sua storia, legandosi alla tradizione della kermesse che animò Catania dal 1960 al 2011: la gara ha visto il trionfo del tunisino Mohamed Amin Jhinaoui (Athletic Club 96 Alperia), che ha gestito perfettamente i sette giri del percorso cittadino. L’atleta, allenato da Giuseppe Giambrone, ha accelerato prima del quarto giro, lasciandosi alle spalle Iliass Aouani, debilitato da una recente influenza. Simon Kibet Loitanyang ha provato ad attaccare, ma non è riuscito a superare Jhinaoui, che ha concluso i 9800 metri in 29’20. Aouani ha conservato la seconda posizione con un tempo di 30’02, mentre Loitanyang ha chiuso terzo in 30’04. Tra gli italiani, il migliore è stato Vincenzo Agnello (Sicilia Running Team), che con una prova coraggiosa ha conquistato il quarto posto in 30’24, seguito dal giovane compagno di squadra Giuseppe Scianna (31’33).

L’arrivo di Violette Ndayikengurukiye

La gara femminile

Nella gara femminile, la burundese Violette Ndayikengurukiye (Virtus VII Miglio Settimello) ha dominato i quattro giri previsti, tagliando il traguardo in 19’46. Seconda la triatleta Nicoletta Santonocito (Magma Team) con 21’14, seguita da Desirée Di Maria (Cus Catania) in 22’14. Completano la top five Gaia Patrinicola (Monti Rossi Nicolosi) con 22’57 e Laura D’Orio (Siracusatletica) con 23’26.

Momenti significativi

Un momento significativo dell’evento è stata la consegna del premio “Ignazio Marcoccio” a Filippo Di Mulo, tecnico catanese responsabile del settore velocità della nazionale italiana di atletica leggera. Il riconoscimento, dedicato all’ideatore del Trofeo Sant’Agata e presidente del comitato organizzatore dal 1966 al 1992, è stato consegnato da Santi Monasteri, presidente di Atletica Sicilia, prima della partenza della gara. Il trofeo per il vincitore maschile è stato assegnato in memoria di Marco Mannisi, mentre quello per la prima donna ha reso omaggio a Giuseppe Iuppa, storico presidente della Libertas Catania.

Spettacolo all’altezza

Ancora una volta il Trofeo Sant’Agata è riuscito a regalare spettacolo e internazionalità, anche il tempo ci ha graziati regalandoci una manifestazione perfetta sotto ogni punto di vista”, dice a fine manifestazione Santi Monasteri, presidente dell’Atletica Sicilia, organizzatrice dell’evento, patrocinato dal Comune di Catania, dall’ARS, dal Comitato per la Festa di Sant’Agata, da Fidal Sicilia e CONI Sicilia.

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Redazione