Il TeLimar Palermo si spegne nel finale ed esce sconfitto contro la De Akker Bologna
In evidenza09 Febbraio 2025 - 08:56
Il TeLiMar Palermo esce sconfitto dalla piscina “Carmen Longo” di Bologna, dove la De Akker si impone per 15-12 nel terzo turno del girone di ritorno della Serie A1 di pallanuoto. Il match è combattuto fino all’ultimo quarto, con le due squadre che lottano punto a punto fino al 10-11, ma nel finale i siciliani crollano, complice una panchina corta e l’assenza di giocatori chiave come Lo Dico e Muscat, subendo un parziale di 5-1 che consegna la vittoria ai padroni di casa.
Inizio favorevole
Entrambe le formazioni devono fare a meno dei rispettivi tecnici, Mistrangelo e Baldineti, squalificati, con Veronesi e Quartuccio a dirigere dalla panchina. L’inizio è favorevole al TeLiMar, che prova a scappare già nel primo periodo e si porta anche sul +3 nella seconda frazione. La De Akker, però, reagisce e trova il pareggio sul 7-7 poco prima dell’intervallo.
Sorpasso finale
Nel terzo tempo, i palermitani completano un nuovo sorpasso grazie a Marini e Pettonati, ma la De Akker resta in partita con Bragantini. Nell’ultimo quarto, la stanchezza e le espulsioni penalizzano il TeLiMar: Abramson sigla il gol del sorpasso per il 12-11, poi Gallo allunga con una doppietta, approfittando di un uomo in più. A chiudere il match è Luongo con un pallonetto in controfuga che vale il 15-11. Giliberti segna il gol del definitivo 15-12, ma ormai è troppo tardi.
Troppe espulsioni
Il TeLiMar resta fermo a 17 punti in classifica e si prepara ad affrontare due sfide proibitive: mercoledì in casa contro la RN Savona e sabato in trasferta contro la corazzata Pro Recco. “I ragazzi hanno messo in acqua l’anima, chiudendo in vantaggio il terzo tempo, ma prendendo durante la seconda parte del match troppi contropiedi – dice Marcello Giliberti, presidente TeLiMar – Oltre a pagare l’assenza dell’infortunato Lo Dico, siamo stati falcidiati dalle troppe espulsioni, che hanno obbligato i nostri top player a fare gli straordinari. Un appunto finale va fatto al nostro maltese Jake Muscat che, nel giorno del suo compleanno con un approccio totalmente personale, ha pregiudicato la sua prestazione e quella dell’intera squadra”.
Il tabellino
De Akker: Valle, Abramson 1, Rouwenhorst, Bragantini 3, Milakovic, Lucci 1 (rig.), Filippelli, Gallo 3, Condemi 2, Luongo 5, Cocchi, Urbinati, Pederielli, Tringali – TPV: Furio Veronesi
TeLiMar: Mandalà, Mangiante, Marini 3, Fabiano, Boggiano 1, Alfonso Pozo 1, Giliberti 4 (1 rig.), Muscat 1, Lo Cascio, Bajic 1, Giovinazzo, Pettonati 1, Holland, Piscitello – TPV: Ivano Quartuccio
Arbitri: Arnaldo Petronilli e Fabio Ricciotti, entrambi di Roma – Delegato: Giuseppe Sorgente
Parziali: 3-5; 4-2; 3-4; 5-1 – Superiorità: De Akker 5/11 + rig; TeLiMar 6/8 + rigore
Note: Espulso per proteste Muscat (T) nel III tempo. Uscito per limite di falli Milakovic (D) nel IV tempo.