Dopo 29 anni cade il record italiano indoor dei 400 femminili. A compiere l’impresa è stata la siciliana Alice Mangione, che al meeting di Karlsruhe, in Germania, vola in 51.75 superando nettamente il primato di 52.17 stabilito precedentemente da Virna De Angeli. Fantastica la gara dell’atleta di Niscemi, che toglie quasi un secondo al personale di 52.60 realizzato l’anno scorso, e si prende il successo nella tappa Gold del World Indoor Tour.

Risultato inaspettato

Medaglia d’argento nella scorsa stagione con la 4×400 mista agli Europei, oltre che agli Europei indoor di due anni fa nella 4×400 donne, la 28enne siciliana, allenata a Roma da Marta Oliva, è anche la seconda italiana di sempre all’aperto con il 51.07 dei Giochi di Parigi. “Contentissima di questo risultato così inaspettato – scrive Alice Mangione sul suo profilo social – Ho dato tutta me stessa, in allenamento ed in gara, ed è arrivato un 51’75 che è record nazionale indoor. Dopo quasi 30 anni prendo il testimone dalla grandissima Virna De Angeli, che non ha perso un attimo per complimentarsi. Questo dimostra che l’atletica, pur essendo una disciplina individuale, è un vero e proprio sport di squadra”.

Appuntamento ad Apeldoorn

“Questo record mi fa ben sperare per gli Europei indoor di inizio marzo ad Apeldoorn, in Olanda – aggiunge Alice Mangione – Sapevo di star bene, anche se avevo debuttato in 53.04 a Nantes il 25 gennaio quando ero ancora un po’ carica di allenamento, ma bastava una settimana per trovare la giusta condizione. Qui credevo di valere un crono intorno a 52 basso, è andata anche meglio e ho tolto il primato a una grande atleta. Ma la stagione indoor è una tappa di passaggio e dopo una preparazione senza intoppi sono fiduciosa anche per la stagione all’aperto”.

(foto @stefan.mayer.foto)