L’Ortigia Siracusa esce sconfitta dalla difficile trasferta contro la capolista Brescia di serie A1: 17-7 il risultato finale, con una prestazione deludente dei siciliani che rende passivo particolarmente pesante. La squadra di Stefano Piccardo ha subito un avvio shock, trovandosi sotto 3-0 dopo appena due minuti. Il tecnico ha immediatamente chiamato time-out per provare a scuotere i suoi, ma la reazione non è arrivata. Brescia ha continuato a dominare, allungando fino al 6-0 prima che Carnesecchi riuscisse a rompere il digiuno.

Resettare subito

Nonostante qualche timida reazione, con i gol di Inaba, Di Luciano e Cassia, e un rigore parato da Ruggiero, la partita è stata fin da subito indirizzata verso una netta vittoria dei padroni di casa. Brescia ha chiuso il primo tempo avanti 11-4, mettendo di fatto in cassaforte i tre punti. Nelle ultime due frazioni i lombardi hanno controllato il ritmo, ampliando il divario fino al 17-7 finale. Un pomeriggio da dimenticare per l’Ortigia, apparsa stanca e poco incisiva sia in attacco che in difesa. Ora la squadra dovrà voltare pagina rapidamente in vista della sfida di mercoledì contro Bologna, un match cruciale per la stagione.

Divario troppo grande

A fine partita, coach Stefano Piccardo ha analizzato la prestazione negativa dei suoi, sottolineando la pessima partenza come chiave della sconfitta: “Tutto si è deciso nel primo tempo, con il 7-2 iniziale. Siamo arrivati stanchi, mentre loro erano aggressivi fin da subito. Ho chiamato time-out sul 3-0 perché vedevo che soffrivamo già dopo poche azioni, ma non siamo riusciti a invertire l’inerzia”. Il tecnico ha riconosciuto la superiorità del Brescia, ma ha anche sottolineato che il divario di dieci reti non rispecchia i reali valori tra le due squadre: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma non mi aspettavo una prestazione del genere. Brescia è più forte, ma non credo che tra noi e loro ci sia una differenza di dieci gol“.

Il tabellino

AN Brescia: Baggi Necchi, Del Basso 1, Guerrato 1, Faraglia, Balzarini 1, Casanova, Dolce 2, Giri 2, Alesiani (Cap) 2, Ferero 5, Irving 3, Gitto, Massenza Milani. Allenatore: Alessandro Bovo

C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 1, Avakian, La Rosa 1, Di Luciano 1, Giribaldi, Kalaitzis, Carnesecchi 1, Campopiano 2, Inaba 1, Scordo, Napolitano (Cap), Ruggiero, Marangolo. Allenatore: Stefano Piccardo

Arbitri: Massimo Calabrò (Macerata Campania, CE) e Marco Ercoli (Montelparo, FM)

Superiorità numeriche: BRE: 6/10 + 1 rig; ORT: 5/12 + 1 rig.

Espulsioni definitive: Napolitano (O) e Irving (B) nel 4° tempo per limite di falli

(foto Eleonora Frigerio- AN Brescia)