Brucia per la Trapani Shark il ko di Cremona, in attesa del pronto riscatto in Coppa Italia

di Redazione

La sconfitta della Trapani Shark contro la Vanoli Cremona ha lasciato l’amaro in bocca a squadra e tifosi. A non nascondere la propria amarezza e frustrazione per il ko insapettato è stato nel dopo partita coach Jasmin Repesa, per una prestazione che, sebbene caratterizzata da momenti di grande intensità, ha mostrato evidenti cali di concentrazione nei momenti cruciali.

L’amarezza di coach Repesa

“Non abbiamo giocato con la giusta mentalità,” ha dichiarato l’allenatore granata al termine dell’incontro. “Ci sono stati troppi momenti di blackout in cui non siamo riusciti a reagire, dobbiamo lavorare sodo per migliorare e tornare a vincere”, ha aggiunto poi Repesa, puntando il dito sulla mancanza di continuità e sulla difficoltà nel contenere l’attacco di Cremona, fattori che hanno pesato negativamente sull’andamento della partita.

Poca umiltà

Il presidente Valerio Antonini ha condiviso la delusione di Repesa, sottolineando la mancanza di umiltà da parte dei suoi giocatori. “Meritatissima sconfitta. La più brutta partita dell’anno. A tratti irriconoscibili. Ci vuole umiltà … sconosciuta a qualcuno, ultimamente, mi sembra”, ha scritto il patron granata sul suo account X: “Speriamo che ritornino in se stessi per non fare figuracce a Torino”, dice ancora Antonini, riferendosi alle finali di Coppa Italia che aspettano gli Shark questa settimana.

Pronti a riscattarsi

Infatti i trapanesi, scalati in quarta posizione nella classifica di serie A, avranno l’opportunità di riscattarsi giovedì prossimo, quando affronteranno Trieste nei quarti di finale di Coppa Italia, in quella che sarà una partita cruciale per dimostrare che la squadra è in grado di competere ad alti livelli, e che la sconfitta contro Cremona è stato solo un incidente di percorso.

(foto Trapani Shark)