La festa è finita per il Trapani, eliminato dalla Coppa Italia di Serie C, venendo sconfitto 3-0 dal Rimini nel ritorno della semifinale finita nel peggiore dei modi per i granata. La squadra di mister Vincenzo Torrente non è stata all’altezza dell’impegno cui era chiamata, lasciandosi andare al nervosismo nel momento chiave del match. I trapanesi non sono riusciti a trovare la chiave giusta per interpretare la gara, e i riminesi hanno meritato l’accesso alla finale.

Bisogna cambiare musica

I ritmi iniziali sono abbastanza blandi, con il Rimini a dettare i tempi del gioco. E i romagnoli fanno tremare il Trapani con Parigi, che centra il palo sinistro della porta di Ujkaj, salvato dalla buona sorte. I granata sembrano subire la tensione, e faticano a proporsi. Ma il primo a mettersi in evidenza è Anatriello, con una bella sforbiciata finita a lato. I padroni di casa continuano rendersi pericolosi, trovando Ujkaj pronto a salvare il risultato. Gli ospiti siciliani sono sempre più schiacciati nella loro metà campo, soffrendo la pressione dei riminesi, nella speranza che dopo l’intervallo la musica cambi.

Il sogno diventa incubo

Nel tentativo di cambiare le carte in tavola, mister Torrente opera i primi cambi all’ uscita dagli spogliatoi, inserendo Ongaro e Malomo, al posto di Ciuferri e Piovanello. La trasformazione dei granata si perfeziona con le sostituzioni di Hraiech e Ciotti, al cui posto entrano Ruggiero e Zappella. La gara non si sblocca, con entrambe le squadre incapaci di pungere. È una magia su punizione di Cioffi a portare in vantaggio i riminesi al 74′, scoccando un tiro ad effetto che inganna il portiere granata. Per il Trapani le cose non si mettono bene, ed in più mister Torrente viene espulso, per le proteste sul fallo fischiato ai suoi, da cui è scaturito l’1-0. Va ancora peggio quando Malomo si merita un cartellino rosso, lasciando il Trapani in dieci. Come se non bastasse, all’85’ il Rimini raddoppia con Malagrida, mettendo una pietra sopra le speranze dei siciliani, ai quali non resta che salutare la Coppa Italia, non prima di aver subito pure il 3-0 ad opera di Langella.

Il tabellino

RIMINI FC: Vitali (19’ st Colombi); Megelaitis, De Vitis, Bellodi; Cinquegrano (45’ st Gorelli), Garetto (8’ st Conti), Langella, Piccoli (8’ st Malagrida), Longobardi; Ubaldi (8’ st Cioffi), Parigi. A disp. Ferretti, Fiorini, Leonardi, Gagliano, Lombardi, Lepri. All. A. Buscè.

TRAPANI: Ujkaj; Ciotti (17’ st Zappella), Silvestri, Sabatino, Benedetti; Segberg, Carraro, Hraiech (17’ st Ruggiero); Ciuferri (1’ st Ongaro), Anatriello (45’ st Stensrud), Piovanello (1’ st Malomo). A disp. Berosi, Salamone, Daka, Mulè, Verna, Liotti. All. V. Torrente.

ARBITRO: Leonardo Mastrodomenico di Matera. ASSISTENTI: Andrea Cecchi di Roma 1 e Marco Sicurello di Seregno. QUARTO UFFICIALE: Giorgio Di Cicco di Lanciano.

RETI: 30’ st Cioffi, 40’ st Malagrida, 51′ st Langella.

NOTE: Ammoniti: Agliardi (staff Rimini FC), Silvestri, Sabatino, Malomo. Espulsi: 36’ st Malomo. Calci d’angolo: 6-3 (5-1 primo tempo). Minuti di recupero: pt 0’; st 6’.