Il TeliMar non può niente contro la Rari Nantes Savona, così a Terrasini finisce 11-17
In evidenza12 Febbraio 2025 - 19:07
Il TeLiMar esce sconfitto contro la Rari Nantes Savona per 11-17 nel turno infrasettimanale della Serie A1 di pallanuoto. Il match, disputato a porte chiuse a Terrasini per l’inagibilità della tribuna della piscina comunale “Pietro Giliberti”, ha visto i liguri imporsi, che hanno imposto un ritmo elevato, grazie ad un collettivo di alto livello e anche alla loro esperienza.
Ospiti in vantaggio
Nei primi due tempi, il Savona prende il controllo della partita con un pressing intenso e ripartenze rapide. La squadra ospite si porta subito in vantaggio grazie a Pietro Figlioli, autore di ben 8 gol totali, e a una gestione efficace delle superiorità numeriche. Il TeLiMar fatica a contenere l’offensiva avversaria, ma rimane concentrato e mostra maggiore incisività nella seconda parte della gara.
Niente da fare
Nel primo quarto, Figlioli segna subito due reti per gli ospiti, a cui si aggiunge Bruni per l’1-4. Il secondo periodo vede il Savona allungare, mentre il TeLiMar prova a rispondere con Giliberti. Dopo l’intervallo i palermitani cercano di reagire con Marini e Muscat, ma la superiorità del Savona si conferma con il contributo di diversi giocatori, tra cui Gullotta e Boggiano. Il TeLiMar prova a rendere meno pesante il passivo, ma il risultato finale è fissato sull’11-17.
Grande dispiendio di energie
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, per la differenza di forze in campo –dice Alexandra Araujo, team manager TeLiMar – Noi siamo un gruppo formato da tanti giovani con poca esperienza, mentre i liguri hanno grandi campioni nel loro roster. Sono partite che richiedono un grande dispendio di energie e lo abbiamo notato fin dall’inizio, tra pressing asfissiante e veloci ripartenze da parte degli avversari”.
Obiettivo salvezza
Ora il TeLiMar si prepara alla trasferta contro la Pro Recco, un’altra gara proibitiva che servirà come test per migliorare il proprio gioco in vista degli impegni cruciali per la permanenza in A1. Per l’attaccante Giorgio Boggiano, quella di oggi “è stata un’opportunità, così come lo sarà quella di sabato a Recco, per lavorare sul nostro gioco per affrontare nel miglior modo possibile dal punto di vista fisico, tattico e mentale, le partite fondamentali per riuscire a raggiungere l’obiettivo salvezza”.
Il tabellino
TeLiMar: Mandalà, Mangiante, Marini 3, Fabiano 1, Boggiano 2, Alfonso Pozo, Giliberti 3 (2 rig.), Muscat 2 (su rig), Lo Cascio, Bajic, Giovinazzo, Pettonati, Holland, Piscitello – Allenatore: Marco Baldineti
RN Savona: Nicosia, Rocchi, Damonte, Figlioli 8 (2 rig.), Occhione 1, Rizzo, Vavic, Bruni 3, Erdelyi 1, Guidi 1, Patchaliev 1, Gullotta 2, Da Rold, Cora – Allenatore: Alberto Angelini
Arbitri: Riccardo Carmignani, di Messina, e Andrea Zedda, di Quartu (CA) – Delegato: Gianluca Centineo
Parziali: 1-4; 1-3; 5-5; 4-5 – Superiorità: TeLiMar 6/15 + 5 rig (1 parato); Savona 9/12 + 2 rig
Note: Usciti per limite di falli Patchaliev (S) nel III tempo e Rocchi (S) nel IV tempo. Da Rold (S) sostituisce Nicosia in porta nel III tempo. Da Rold (S) para un rigore a Fabiano nel IV tempo. Partita a porte chiuse (tribuna inagibile)
(foto credits: Antonio Melita)