Akademia Sant’Anna parte col piede giusto in Pool Promozione vincendo sul Melendugno

di Redazione

Coach Bonafede: “Difesi e toccati a muro tanti palloni. La continuità al servizio ha fatto la differenza”

Giorgia Caforio: “Brave a tenere nei momenti di difficoltà”

Le SuperGirls di coach Bonafede iniziano nel migliore dei modi la seconda fase del campionato, superando Volley Melendugno in quattro set (1-3) al Palasport “San Giuseppe da Copertino” di Lecce. Prestazione solida per le siciliane, che interrompono la serie negativa nei primi set e confermano il loro ruolo da protagoniste. MVP del match il libero Giorgia Caforio, mentre Bintu Diop brilla come miglior realizzatrice. Akademia mantiene il terzo posto in classifica con 45 punti e ora si prepara alla sfida contro l’US Esperia Cremona di mercoledì 19 febbraio – ore 20.30 – al “PalaRescifina”. Coach Fabio Bonafede: “Pool Promozione non facile per tutte le squadre. In A2, il livello più alto degli ultimi venti anni”. Giorgia Caforio: “Contenta di poter dare il mio contributo. Pool impegnativa: ognuna di noi dovrà dare il cento per cento”

MESSINA – Inizia nel migliore dei modi il cammino in Pool Promozione di Akademia Sant’Anna. Sul taraflex del Palasport “San Giuseppe da Copertino” di Lecce, le SuperGirls di coach Bonafede conquistano i primi tre punti in palio, superando la Volley Melendugno in quattro set (1-3: 22-25, 25-19, 16-25, 19-25), confermandosi tra le attese protagoniste di questa seconda fase del campionato.

Buona gara quella delle siciliane che, su un campo complicatissimo, oltre ad interrompere la serie maledetta di primi set persi – era accaduto nelle ultime cinque gare di Regular Season – giocano autorevolmente, eccezion fatta per alcuni passaggi a vuoto del secondo parziale in cui è lasciato spazio ai punti di forza delle avversarie.

Il riepilogo

Primo set

Nel primo set, parte avanti Melendugno (4-2), ma Messina recupera subito il leggero svantaggio, staccando poi le avversarie con Olivotto – in attacco e a muro –, Diop e Vernon (5-8). Si attende la reazione delle ragazze di coach Giunta, ma l’efficacia in fase offensiva di Diop e Mason consente alle siciliane di incrementare il vantaggio (7-13). Melendugno riesce, un passo alla volta, a recuperare il passivo – grazie a Joly, Riparbelli e Malik – fino al -1 (15-16).

L’ingresso di Andrich su Caracuta e di Passaro su Malik, rischia di scombinare i piani di coach Bonafede: le pugliesi operano il sorpasso (19-17). Sono Olivotto, Diop e l’ace di Carraro a imporre sterzata e controsorpasso (19-20). Il finale è equilibrato (22-22). Coach Giunta cambia nuovamente la diagonale, inserendo quella titolare, ma è il momento in cui Messina tira fuori muscoli e cervello: ci pensano in successione Mason, Rossetto e Diop a chiudere il parziale (22-25).

Secondo set

Nel secondo set, la reazione delle pugliesi è realtà. Tanase, Malik e Riparbelli segnano l’iniziale differenza (8-4). Bonafede intuisce la mossa che può cambiare l’andamento del set e tira fuori Modestino per Babatunde. La neo-entrata lo ripaga con tre attacchi vincenti e il -2 (9-7). Il distacco rimane invariato fino a quando è Messina stessa a complicarsi la situazione in campo, concedendo qualcosa di troppo alle avversarie che ne approfittano per scavare il solco decisivo (20-14).

Diop e Vernon provano a limitare i danni e ripartire ma l’errore al servizio dell’americana pone fine a qualunque remoto sogno di rimonta (24-18). La chiude in attacco Riparbelli (25-19).

Terzo set

Nel terzo set, Messina mostra subito le proprie intenzioni: non dare respiro al gioco delle padrone di casa, colpendo forte e senza troppi timori. Sale in cattedra Babatunde che, al termine del parziale risulterà la migliore realizzatrice con 6 punti. A metà del set il distacco è già di sette lunghezze (8-15). Tre volte Rossetto e un muro di Babatunde firmano il +10 Messina (10-20). Melendugno recupera qualcosa ma è troppo tardi. La chiusura arriva su un muro di Olivotto (16-25).

Quarto set

Nel quarto e ultimo set, è la costanza di Messina a caratterizzare il gioco. Olivotto e Mason consentono alle siciliane di staccare Melendugno che perde concentrazione e tensione emotiva (7-12). Nei colpi di Andrich e Biesso i tentativi delle pugliesi di risalire la china, ma Akademia appare decisa a chiuderla in fretta e quando Mason in attacco e Babatunde a muro firmano il massimo vantaggio di Messina nel set (12-23), appare ormai chiaro l’esito del match. E invece Messina molla troppo presto la presa, Melendugno ha i numeri per recuperare e parzialmente ci riesce con un break di 6-0 (18-23). Ci pensa Mason a fermare la pericolosa emorragia e Olivotto a mettere il sigillo ad una gara sin troppo importante per rischiare oltre (19-25).

In classifica, Akademia Sant’Anna sempre al terzo posto con 45 punti, dietro a Busto Arsizio a quota 46 – vittoriosa (0-3) a Costa Volpino – e San Giovanni con 49 – per le Zie, successo in casa con Altafratte Padova (3-0).

Nel prossimo turno di Pool Promozione, nell’infrasettimanale serale di mercoledì 19 febbraio – ore 20.30 –, al “PalaRescifina” di scena l’US Esperia Cremona. Complice il big-match tra Busto Arsizio e San Giovanni, le SuperGirls avranno la possibilità – in caso di successo – di avvantaggiarsi dall’incrocio del “PalaBorsani”.

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Starting six e cronaca

Nello starting six, per Melendugno coach Giunta schiera Caracuta in regia, Malik suo opposto, Riparbelli e Biesso centrali, Joly e Tanase posto 4, libero Ferrario. Per Messina, coach Bonafede manda in campo Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Modestino e Olivotto, posto 4 Mason e Vernon, libero Caforio.

1° set: 22-25

Primo set: scambio di apertura della gara lungo e chiuso in parallela da Malik (1-0). Riparbelli blocca a muro l’offensiva ospite, Modestino mette a terra in primo tempo (2-1). Ancora Riparbelli in evidenza a muro, Joly regala il secondo punto alle avversarie, Mason e Riparbelli falliscono il servizio (4-3).

Tanase non riesce a riprendersi il cambio palla, Biesso vincente al centro, Olivotto in fast allargata, sorpasso Vernon in attacco da posto 4 (5-6). Doppio vantaggio firmato di potenza da Diop in diagonale zona 6 (5-7).

Muro di Olivotto, Malik passa con palla zero, aiutata dal bordo superiore della rete (6-8). Mancino ingiocabile di Diop da posto 4, errore al servizio di Vernon (7-9). Primo punto della gara per Mason: la patavina vincente su un pallone non facile (7-10). +4 di Messina con un monster block di Diop; coach Giunta si prende una pausa di trenta secondi (7-11).

Messina allunga e stacca Melendugno

Al rientro, non si ferma Messina: Mason e Diop allungano il distacco (7-13). All’errore di Olivotto al servizio risponde quello di Malik in attacco (8-14). Ace di Diop e nuovo time-out per le padrone di casa (8-15).

Terminati i trenta secondi, Diop non riesce a ripetersi dai nove metri (9-15). Melendugno accorcia con Riparbelli a muro e Tanase al servizio (11-15). Un attacco vincente di Malik spinge coach Bonafede a giocarsi il primo dei due time-out a disposizione nel set (12-15).

Buon momento per le pugliesi; il muro messinese lascia libera la diagonale a Malik che non perdona (13-15). Diop si riprende il servizio, nonostante il tentativo di muro avversario (13-16). L’ex Joly e l’ace di Riparbelli tengono agganciata Melendugno. Modestino passa in fast, ancora Joly per il nuovo -1 da Messina (16-17). Sul muro di Biesso su Vernon arriva la parità (17-17).

Andrich rileva Caracuta; è proprio la neo-entrata a consentire a Melendugno di mettere il muso avanti (18-17). Rossetto prende il posto di Vernon, mentre Olivotto fallisce il suo attacco (19-17). Block della trentina su Andrich (19-18). Passaro rileva quest’ultima. Diop d’astuzia, ace di Carraro su Joly: vantaggio Messina (19-20).

Colpo di coda Messina

Murata Diop da Andrich, forte e preciso il diagonale di Rossetto (20-21). Touch out di Tanase su Diop (21-21). D’Onofrio in campo su Biesso nel turno al servizio. Olivotto vincente al centro, Andrich da posto due (22-22). Torna dentro Caracuta. La difesa di Melendugno non riesce a tenere sull’offensiva di Messina con Mason (22-23). Coach Giunta si gioca il secondo time-out.

Doppio vantaggio di Messina, a conclusione di un long rally: è una pipe perfetta di Rossetto a regalare due palle set alle siciliane (22-24). La chiude Diop con un lungo linea micidiale (22-25). Migliore realizzatrice Diop con 8 punti. 5 gli errori di Melendugno, 7 quelli di Messina.

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2° set: 25-19

Secondo set: si comincia con Rossetto in campo al posto di Vernon. Di Olivotto e Tanase i primi due punti del parziale (1-1). Vantaggio Messina con Rossetto che anticipa e riesce a rubare il tempo al muro avversario (1-2). Pipe di Malik, muro di Riparbelli su Diop che poi sbaglia l’attacco successivo: doppio vantaggio Melendugno (4-2).

Modestino-time: vincente il primo tempo, come il muro a seguire su Joly (4-4). Errore di Rossetto in attacco, pipe di Tanase che sfonda il block predisposto da Messina (6-4). +3 delle padrone di casa su un lungo linea out di Diop (7-4). Time-out di coach Bonafede.

Bonafede pensa Babatunde, chiave del match?

Modestino si bloccare la fast; Bonafede la cambia con Babatunde (8-4). Proprio quest’ultima sigla il -2, prima in fast allargata, poi con palla sette (8-6). Fuori il diagonale stretto di Mason, millimetrico il pallonetto di Babatunde che manda fuori tempo la difesa di Melendugno (9-7). La centrale di Messina manda poi out il suo servizio.

Mason conquista il cambio palla, Olivotto vincente al centro (10-9). Biesso trova il mani out avversario, Olivotto si fa murare il tentativo in attacco (12-9). Si rifà la centrale di Messina a seguire: il suo primo tempo non lascia scampo (12-10).

Biesso spedisce la fast in rete, Mason sbaglia il servizio (13-11). Erroraccio di Caforio che non riesce a girare nel campo avversario un terzo tocco facile, mandando sulla rete (14-11). Coach Bonafede ferma il gioco.

La fuga di Melendugno

Al rientro, Riparbelli approfitta di un momento di confusione di Messina, spingendo un pallone su zona scoperta. Vernon rileva Mason. Rossetto passa sul muro di Caracuta: -3 delle siciliane (15-12). Tanase da posto 4 e un altro errore di Diop mettono distanza tra le due squadre (17-12).

Errore di Ferrario, bene Riparbelli al centro, ace di Tanase (19-13). Situazione complicata in casa Messina. Tanase non si ripete dai nove metri, poi Joly sigla il ventesimo punto: +6 di Melendugno (20-14). Pipe di Diop, risponde due volte Joly in diagonale (22-15). Touch out conquistato da Vernon che poi sbaglia malamente il successivo attacco (23-16).

Cambio di diagonale per coach Giunta: dentro Andrich e Passaro per Caracuta e Malik. Muro e touch out di Diop (23-18), errore al servizio di Vernon (24-18). Rossetto colpisce forte in diagonale, la chiude Riparbelli con un tocco da terra sugli ultimi centimetri del taraflex avversario (25-19). Migliore realizzatrice Riparbelli con 5 punti. 3 errori di Melendugno, 10 di Messina.

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3° set: 16-25

Terzo set: parte Babatunde al posto di Modestino. A Tanase risponde proprio la centrale delle siciliane, doppio errore in attacco di Malik: Messina a +2 (1-3). Diop non passa dai nove metri, Malik pareggia i conti a muro (3-3).

Joly blocca a muro una pipe di Diop, Babatunde efficace in fast (4-4). Malik va in difficoltà su una palla troppo corta di Caracuta: l’opposto di Melendugno spedisce out (4-5). Fuori misura anche il successivo attacco di Joly, ancora Babatunde vincente in fast (4-7). Coach Giunta ferma il gioco.

Continua il buon momento di Messina: il pallonetto di Mason va a segno (4-8). Malik chiude in lungo linea su Caforio che stavolta non contiene (5-8). +4 di Messina sulla solita fast di Babatunde che poi firma un ace (5-10).

Joly interrompe la serie delle ospiti, si rivede Olivotto: sua la fast per il +5 di Messina (6-11). Break di Diop da posto due, Joly riceve male il servizio di Carraro e poi spara lungo il conseguente attacco (6-13). Time-out di coach Giunta.

Messina inarrestabile

Si torna in campo e stavolta Joly non sbaglia: colpisce forte e preciso da posto 4; lungo poi il suo servizio (7-14). Tocco out di Rossetto sulla fast di Biesso, Tanase prova a forzare in attacco ma spara abbondantemente fuori (8-15).

Gran palla di Rossetto su un pallone staccato da rete e alzato da seconda linea (8-16). Tanase e Rossetto avvicinano la conclusione del parziale (9-17). In doppia cifra Melendugno con Riparbelli al centro (10-17). Lungo linea vincente di Rossetto dopo una difesa pazzesca di Caforio (10-18).

Messina se ne va

Out di pochissimo l’attacco di Joly, muro di Babatunde su una palla sette di Riparbelli (10-20). Joly tiene accese le speranze di Melendugno, dentro D’Onofrio per Riparbelli nel turno al servizio (11-20). Gran palla in diagonale di Joly, pipe di Diop (12-21).  Dentro Passaro per Malik, Andrich per Caracuta.

Sbaglia il servizio Babatunde, passa in secondo tocco Carraro, vincenti Diop e Andrich (14-23). Joly fallisce dai nove metri, Andrich no in fase offensiva, come poi Tanase a muro (16-24). La chiude Olivotto in block (16-25). Migliore realizzatrice Babatunde con 6 punti. 10 errori per Melendugno, 2 per Messina.

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4° set: 19-25

Quarto set: si apre con un gran primo tempo profondo di Babatunde (0-1). Rossetto tira in lungo linea ma senza trovare il campo utile avversario (1-1). Murata da Tanase la fast di Babatunde (1-2). Errore al servizio di Biesso, Riparbelli piazza una fast, mettendo fuori causa muro e difesa di Messina (3-2).

Mason prima gioca efficacemente con le mani del muro, poi ritarda il colpo e tira in diagonale sulla linea lato lungo del campo. Rocambolesca l’azione successiva: dopo una difesa istintiva di Diop su palla slash non sfruttata da Melendugno, Joly sbaglia, così come Riparbelli nell’azione successiva (3-6). Sul muro di Mason, coach Giunta ferma il gioco (3-7).

Messina avanti, Melendugno prova a reagire

Al ritorno in campo, appoggio d’astuzia di Olivotto al centro; è la stessa centrale che poi tira una botta in primo tempo per il +6 Messina (3-9). Giunta cambia Malik con Andrich e Caracuta con Passaro. Muro di Riparbelli, fast perfetta di Olivotto, Diop vincente su un touch out del muro avversario (4-11). Passa tre volte Andrich e coach Bonafede interrompe il gioco (7-11).

Al rientro, Mason trova un mani fuori, ancora Andrich a referto per Melendugno (8-12). Sbaglia la battuta lo stesso opposto pugliese, muro poi di Rossetto, bene Biesso in fast (9-14). Doppio monster block di Biesso su Rossetto e Babatunde (11-14). Coach Bonafede ferma ancora la gara.

Messina su ogni pallone

Si torna in campo e Diop tira forte sulle mani del muro che non contiene. Long rally concluso in fast da Babatunde, dopo difese estreme su entrambi i fronti (12-16). Pipe di Diop da altezza siderale, muro di Mason su Andrich, secondo tocco vincente di Carraro (12-19). Messina difende su ogni pallone; concretizza di potenza Mason (12-20).

Murone di Babatunde su Tanase, ancora Mason e sempre in diagonale da posto 4 (12-22). Malik tira sulla rete una pipe, Tanase allunga il match (13-23). Bloccata a muro da Riparbelli la pipe di Rossetto, palla tagliata in diagonale stretto da Malik, out l’attacco di Babatunde (16-23). Sbaglia Diop in prima linea, a segno invece l’offensiva di Malik (18-23).

E’ Mason ad interrompere la serie della squadra di casa (18-24). Malik si riprende il servizio, la chiude Olivotto a muro (19-25). Migliore realizzatrice Mason con 8 punti. 4 gli errori di Melendugno, 3 quelli di Messina.

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MVP e Top del match

MVP del match e Top Receiver, il libero Giorgia Caforio (Akademia Sant’Anna) con il 62 % di positività su 24 ricezioni. Top Spiker, Bintu Diop (Akademia Sant’Anna) con 17 punti (14 in attacco con una percentuale del 32 %, 2 muri e 1 ace). Top Blocker, la centrale Chiara Riparbelli (Narconon Volley Melendugno) con 7 muri vincenti. Top Acer, Alice Tanase (Narconon Volley Melendugno) con 2 servizi vincenti. Complessivamente, 21 errori per le pugliesi, 22 per le siciliane.

Meglio Melendugno a muro, Messina in attacco. Stessa percentuale di positività in ricezione (44 %), come stesso numero di servizi vincenti, per le due squadre. Un errore in più per le siciliane, anche se Messina sbaglia di più al servizio (9 contro 6), Melendugno in attacco (12 contro 10), identico numero di errori in ricezione (3 per parte).

L'MVP della gara, Giorgia Caforio
L’MVP della gara, il libero Giorgia Caforio

Le dichiarazioni post-gara. Coach Bonafede e Caforio

Nel post-gara, le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede e del libero Giorgia Caforio.

Coach Bonafede: “Melendugno signora squadra”

Coach Fabio Bonafede: “Melendugno è una signora squadra, non è stata una partita facile. Sapevamo di dover tenere il più possibile il gioco in mano noi perché loro battono molto bene e sono organizzati nella correlazione muro-difesa e questo, in qualunque momento, ci poteva creare dei problemi“.

L’ingresso di Babatunde ha dato supporto con un’ottima fast: “Maria Adelaide ci ha dato una grossa mano nel contesto di un’intelaiatura dove si è fatto tutti bene. Abbiamo difeso tanti palloni e toccati altrettanti a muro. Soprattutto, mi è piaciuta la continuità in battuta che ha fatto la differenza“.

Questo match ci racconta che non sarà una Pool Promozione facile, nonostante Messina parta con una buon bottino di punti: “Non lo sarà per nessuno, anche per le squadre che godono dei favori dei pronostici. C’è una naturale pressione ed è giusto che sia così. Quello di quest’anno in A2 è il livello più alto degli ultimi vent’anni. Partite come queste lo dimostrano”.

Giorgia Caforio: “Sapevamo non sarebbe stato facile”

Giorgia Caforio: “Sapevamo che venire a giocare in Puglia contro Melendugno non sarebbe stato facile. E’ una squadra che ha dimostrato sempre di non mollare. Noi siamo state brave nel primo set a tenere duro, anche nei momenti di difficoltà, mentre nel secondo set ci siamo un po’ perse. Poi, però, abbiamo portato a casa la partita”.

Parlando della tua prestazione, va evidenziata la tua ottima tenuta sia in difesa che in ricezione: “Sono contenta per il contributo che sto dando alla squadra. In questo momento, sappiamo quanto sia importante che ognuna di noi dia il cento per cento. Sarà una Pool impegnativa che andrà affrontata pensandoci gara dopo gara”.

Narconon Volley Melendugno vs Akademia Sant’Anna 1-3 (22-25, 25-19, 16-25, 19-25) 

Narconon Volley MelendugnoBadalamenti n.e., Caracuta 0, Ferrario (L) 0, Passaro 0, Biesso 7, Joly 11, Andrich 9, Fioretti n.e., D’Onofrio 0, Tanase 12, Malik 10, Riparbelli 13. 1° All. S.Giunta, 2° All. A.Rotella

Akademia Sant’Anna: Bozdeva n.e., Norgini (L) n.e., Olivotto 13, Carraro 4, Modestino 4, Vernon 2, Rossetto 9, Mason 12, Trevisiol n.e, Caforio (L) , Babatunde 12, Guzin n.e., Diop 17. 1° All. F.Bonafede, 2° All. F.Ferrara

Arbitri: Davide Morgillo e Danilo De Sensi

Videocheck: Davide Tolomeo

Durata set: 31’, 29’, 28’, 29’

Narconon Volley Melendugno: ace 3, bs 6, muri 16, errori 21; Akademia Sant’Anna: ace 3, bs 9, muri 11, errori 22. Attacco 29 %-38%; Ricezione pos. 44%-44%

MVP: Giorgia Caforio (Akademia Sant’Anna)