Tennistavolo A1, prova da applausi per la Top Spin Messina che però cede alla capolista Apuania Carrara
Altri sport20 Febbraio 2025 - 09:18
Con una grande prova di squadra la Top Spin Messina WatchesTogether è andata ad un soffio dal risultato positivo contro la capolista Apuania Carrara. Al “PalaLaganà” di Montepiselli, nel big match della quarta giornata di ritorno di Serie A1 maschile di tennistavolo, la formazione del presidente Giorgio Quartuccio è stata superata di misura per 2-4 dai toscani, pur giocando ad altissimi livelli e lottando in maniera encomiabile fino all’ultimo singolare, priva della sua punta di diamante Vladislav Ursu. Per i ragazzi allenati da Wang Hong un sigillo a testa di Antonino Amato e Tommaso Giovannetti, mentre Humberto Manhani Jr. avrebbe meritato miglior sorte alla luce dello straordinario impegno profuso.
Spettacolo ed emozioni nella sfida diretta dall’arbitro Carolina Carrolo. Nel singolare d’apertura Tommaso Giovannetti ha ceduto in tre set all’ex João Monteiro, per quattro stagioni alla Top Spin. Partendo forte (4-0), nonostante i successivi due punti messi a segno da Giovannetti, il portoghese ha accelerato indirizzando il primo parziale, chiuso 11-3. Nel secondo il padrone di casa si è rifatto sotto dopo lo 0-6 iniziale, accorciando fino al 6-9. A seguire il romano ha annullato i primi due set-point per Monteiro, vittorioso al terzo per 11- 8. Risalito da 6-2 per il lusitano a 9-8, Giovannetti si è trovato quindi a dover fronteggiare due match-point dell’avversario, sventandoli entrambi con caparbietà. Ristabilito l’equilibrio (10-10), Monteiro ha però siglato i due punti decisivi, aggiudicandosi la sfida.
Duello all’ultimo respiro fra Humberto Manhani Jr. e Viktor Brodd, con il successo dello svedese per 3-2. Prima frazione combattuta fino al 4-4, poi l’atleta in forza a Carrara ha preso il largo, imponendosi 11-6. Nel secondo Manhani è stato rimontato da 4-2 a 4-6 e il parziale è andato nelle mani di Brodd, capace di concretizzare la seconda chance disponibile firmando l’11-8. Al terzo il sipario sembrava ormai calare sul 10-7 per Brodd, invece Manhani, lottando con le unghie e con i denti, ha realizzato una straordinaria rimonta, disinnescando quei tre match-point e pure il successivo sull’11-10, potendo brindare al 13-11 in proprio favore. Discorso riaperto e quarto set giocato sulle ali dell’entusiasmo dal beniamino del pubblico. Avvio (5-1) travolgente dell’italo-brasiliano e 11-5 conclusivo che ha ufficialmente rinviato il verdetto alla “bella”. Recuperando da 5-1 per Brodd a 5-5, Manhani ha dimostrato di non mollare. Guadagnatosi tre match-point (10-7), Brodd alla fine è passato 11-8, decretando il 2-0 per l’Apuania Carrara.
Un fantastico Antonino Amato ha rimesso in carreggiata la Top Spin Messina, battendo in modo netto l’ex compagno di squadra Matteo Mutti. Al cardiopalma la prima frazione. Sciupati dal palermitano due set-point (10-8), si è proseguito ai vantaggi. Il mantovano ne ha avuti tre senza trasformarli. Altre due occasioni per Amato sul 13-12 e 15-14, con obiettivo centrato al secondo (16-14). Il palermitano, prendendo fiducia, ha cominciato ad imprimere il proprio ritmo, volando sul 9-5 e quindi sul 10-7 nel secondo set. Giochi chiusi sull’11-8 tra gli applausi. Non c’è stata assolutamente storia nel terzo, con uno scatenato Amato che ha steso il rivale per 11-3, conquistando una splendida vittoria. Incredibile il confronto tra Humberto Manhani Jr. e João Monteiro. Il padrone di casa è partito a razzo (7-0), poi Monteiro ha accorciato il divario (7-5). Manhani si è comunque involato verso il traguardo e al secondo set-point ha incamerato il parziale per 11-7. Replica immediata da parte del portoghese che ha pareggiato i conti nel secondo (11-6). Pazzesco, invece, l’andamento del terzo. Dominio assoluto di Manhani fino al 9-2, ma proprio sul più bello ecco la rimonta di Monteiro che, stravolgendo l’inerzia, con nove punti consecutivi, ha prevalso 11-9. Al quarto set il portoghese ha presto allungato (7-4) e a nulla è valso ogni tentativo di Manhani che sul 10-6 era riuscito a cancellare due match-point prima di capitolare (11-8).
Meravigliosa la performance di Tommaso Giovannetti che ha sconfitto 3-1 Mihai Bobocica, numero uno del ranking italiano, subentrato a Matteo Mutti. Il primo set, con Giovannetti bravo a rimontare da 2-6 a 8-7, ha visto l’atleta ospite imporsi per 11-8. Punto a punto il secondo. Da 9-8 per Bobocica, il romano ha colpito tre volte di fila e fatto suo il parziale. In svantaggio nel terzo per 0-4, Giovannetti ha prontamente reagito agganciando il rivale sul 6-6 e poi staccandolo (9-6), esultando all’11-7. Capolavoro completato al quarto, in cui Bobocica ha avuto un’opportunità sul 10-9, Giovannetti l’ha annullata ed ha corso di slancio al 12-10 tra l’ovazione generale. Top Spin sul 2-3, decisivo il sesto incontro. Ad Antonino Amato, tuttavia, non è riuscita l’impresa di fronte a Viktor Brodd (3-0). Lo svedese ha centrato il primo set per 11-4, ripetendosi nel secondo (11-6), con Amato rimasto aggrappato fino all’8-6. Epilogo al terzo, terminato 11-6 per il giocatore dell’Apuania Carrara e definitivo 4-2. I toscani, guidati in riva allo Stretto da Alessandro Merciadri, consolidano il primato. La Top Spin Messina WatchesTogether resta a quota 10, al quarto posto in classifica, ma ne esce sicuramente rafforzata a livello mentale, avendo dato battaglia ai campioni in carica.
(foto di Vincenzo Nicita Mauro)