Tim Merlier ha conquistato la quinta tappa dell’UAE Tour con una media di 48,571 km/h, registrando così la tappa più veloce nella storia della competizione degli emirati Arabi Uniti. Il campione europeo della Soudal Quick-Step ha battuto in volata Matteo Malucelli e Jonathan Milan.
La gara è stata caratterizzata da un’azione iniziale che ha visto protagonista la Maglia Rossa Tadej Pogacar, il detentore della Maglia Nera Djordje Djuric e il campione in carica Lennart Van Eetvelt. Grazie agli Sprint Intermedi, Pogacar e Van Eetvelt hanno guadagnato 3” sui diretti avversari della classifica generale. A 39 km dal traguardo, il gruppo ha neutralizzato la fuga, preparando il terreno per lo sprint finale. Un incidente a 3 km dall’arrivo ha ridotto il numero di contendenti, lasciando spazio alla battaglia tra Merlier e Milan, con il primo capace di imporsi grazie a una perfetta gestione della volata.
Nella classifica generale, Pogacar mantiene la Maglia Rossa con un vantaggio di 21” su Joshua Tarling e 27” su Ivan Romeo. La Maglia Verde rimane sulle spalle di Jonathan Milan, mentre Tarling guida la classifica dei giovani con la Maglia Bianca. Djordje Djuric, grazie agli Sprint Intermedi, conserva la Maglia Nera.
Nel post-gara Tim Merlier ha espresso la sua soddisfazione: “Oggi i miei compagni di squadra hanno fatto un ottimo lavoro per riportarmi nella posizione giusta e sono molto soddisfatto della vittoria”.
Tadej Pogacar ha commentato la sua tattica aggressiva: “Non era nei piani aumentare il vantaggio con gli abbuoni. Abbiamo mantenuto viva la fuga senza sprecare troppe energie, e poi il mio team ha fatto un ottimo lavoro proteggendomi nei chilometri finali”.
Jonathan Milan invece ha mancato il tris di vittorie: “È stato un finale difficile e purtroppo Simone Consonni è caduto. Abbiamo cercato di riorganizzarci, ma nel caos degli ultimi chilometri ci siamo persi un po’. Impareremo da questa esperienza e continueremo a lottare per altre vittorie”.
La sesta tappa dell’Uae Tour 2025
Domani si correrà una tappa intorno ad Abu Dhabi: partendo dall’Abu Dhabi Cycle Club, il percorso attraverserà Khalifa City, Yas Island, Saadiyat Island, Al Maryah Island e Al Reem Island, con un passaggio chiave a Qasr Al Hosn. Il finale si preannuncia adatto ai velocisti, con un probabile arrivo in volata ad Abu Dhabi Breakwater.
(foto credits Sprint Cycling Agency)