Tennistavolo A1, la Top Spin Messina passa 4-1 a Cagliari
Altri sport06 Marzo 2025 - 09:40
Successo pesantissimo conquistato dalla Top Spin Messina WatchesTogether che passa 4-1 a Cagliari contro la Marcozzi nella 5ª giornata di ritorno del campionato di Serie A1. Al PalaTennistavolo di via Crespellani la squadra allenata dal tecnico Wang Hong Liang sfodera una prestazione eccezionale battendo i sardi, secondi in classifica e freschi trionfatori della Coppa Italia. La doppietta di Vladislav Ursu e un’affermazione a testa di Niagol Stoyanov e Tommaso Giovannetti i sigilli su una vittoria, netta e meritata, che permette di consolidare il quarto posto, l’ultimo utile in chiave playoff.
Con la direzione arbitrale affidata a Nicola Mazzuzzi, nel primo singolare della serie Vladislav Ursu ha sconfitto per 3-2 Jeet Chandra, regalando alla Top Spin l’1-0. Massimo equilibrio nella frazione iniziale. Sull’8-8 scatto del moldavo con due punti consecutivi. Dopo aver annullato il primo set-point, il padrone di casa ha spedito fuori il rovescio sul secondo e 11-9 per Ursu. Partenza sprint (7-1) dell’indiano nel secondo parziale finito nelle mani del giocatore della Marcozzi per 11-5, chiuso alla seconda opportunità. Ancor più ampio il divario del terzo (11-1) in favore di Chandra e strada tutta in salita per Ursu. Ripreso da 5-2 a 5-5 e poi sotto 6-7 nel quarto, il moldavo ha cambiato marcia, approdando al 10-8. Sfumati i due set-point, Ursu è riuscito a concretizzare il terzo, imponendosi 12-10. Alla “bella” è stato un monologo di Ursu che con un eloquente 6-0, a suon di colpi, ha ipotecato la sfida e, raggiunto il 10-4, ha prevalso al terzo tentativo (11-6).
Rotondo 3-0, a seguire, inflitto da un impeccabile Niagol Stoyanov ai danni di Federico Vallino Costassa, protagonista ai recenti Campionati Italiani Giovanili nell’Under 21. Il livornese ha cominciato alla grande, portandosi sul 5-1 e poi sul 7-3. Il padrone di casa lo ha riagganciato sull’8-8, ma Stoyanov non si è scomposto ed è avanzato sul 10-9, capitalizzando subito l’occasione per prendersi il set. Nel secondo parziale è stato Vallino Costassa a guadagnare un buon margine (8-5), ma con quattro punti di fila Stoyanov ha capovolto la situazione. Nuova parità sul 9-9, quindi lo scatto realizzato dal giocatore della Top Spin e altro 11-9. Stoyanov ha messo ben presto (7-3) le cose in chiaro nel terzo. Volato sul 10-6, non è andato a segno al primo match-point, ha chiamato il time-out ed ha chiuso il discorso per 11-7.
Tommaso Giovannetti ha successivamente firmato il tris superando 3-1 Carlo Rossi nella gara tra numero 6 e 2 della classifica nazionale individuale. Il pongista romano ha dilagato in avvio del primo set (8-3) e, dopo il riavvicinamento dell’atleta di casa sul 9-7, ha completato l’opera con due punti consecutivi. Parità sino al 7-7 nella seconda frazione, a precedere l’accelerata di Giovannetti, andato sul 9-7 e poi sul 10-8, trasformando la prima chance disponibile. Rossi ha dimezzato lo svantaggio aggiudicandosi per 11-6 il terzo, ma uno straordinario Giovannetti ha letteralmente dominato il quarto, balzando da 3-2 a 10-2, con l’esultanza esplosa al punto dell’11-3. Top Spin Messina sul 3-0 complessivo.
Al tavolo Antonino Amato, subentrato a Niagol Stoyanov, e Jeet Chandra, con l’indiano vittorioso per 3-1. Ottimo inizio del giocatore palermitano, capace di ribaltare i giochi nel primo set da 5-6 a 11-6. Chandra ha replicato con l’11-6 del secondo parziale e nel terzo, sfruttando il cospicuo vantaggio acquisito (5-1 e poi 9-3), ha prevalso 11-5. Amato è rimasto aggrappato fino al 5-5 nel quarto set, ma nulla ha potuto contro il padrone di casa, il quale ha fatto suo il duello timbrando l’11-6 e prolungando la contesa tra le due squadre.

Vladislav Ursu
Vladislav Ursu, piegando 3-2 Carlo Rossi, è stato l’autore del sigillo decisivo. Nel primo set Ursu si è rivelato caparbio a risalire da 2-5, agganciando l’avversario sul 5-5. Sfida diventata punto a punto, con un set-point (10-9) svanito per il moldavo, riuscito comunque nell’intento al secondo per 12-10. Il giocatore in forza alla Marcozzi ha dilagato (7-3) nel secondo, brindando all’11-6. Pirotecnico, invece, il terzo parziale. Da 3-0 Rossi a 7-3 Ursu che, giunto sul 10-6, ha visto però uno dopo l’altro evaporare i quattro set-point. Ai vantaggi ne avrà bisogno di altri due prima di festeggiare il 13-11. Rossi, mai domo, è apparso travolgente in una quarta frazione senza storia, conclusa 11-3.
Verdetto, dunque, rinviato alla “bella”. Ursu, scattato da 3-2 a 6-2, ha visto riavvicinarsi pericolosamente (6-4) Rossi, ma ha piazzato un nuovo allungo e si è portato sul 10-5, celebrando il successo alla seconda opportunità (11-6). Cala il sipario. La compagine del presidente Giorgio Quartuccio stende a domicilio per 4-1 la Marcozzi, che aveva perso soltanto una volta in questa stagione, rafforzando il quarto posto (12 punti) e staccando la Bagnolese, in attesa dei risultati del week-end.