Basta un gol di Lunetta al Catania per passare a Messina e condannare al ko la squadra di Banchieri nel derby. Rete che arriva al 17′ sugli sviluppi di un corner. Buona partenza dei giallorossi che hanno però accusato il colpo dopo lo 0-1. Nella ripresa una clamorosa traversa colpita da Tordini.

Pre-partita

Al “Franco Scoglio” va in scena il derby tra Messina e Catania valido per la 32^ giornata di Serie C. Padroni di casa disperatamente a caccia di punti per restare aggrappati al treno playout, etnei in zona playoff, reduci da cinque risultati utili consecutivi. Banchieri è senza gli squalificati Crimi e Dumbravanu, ma può contare sul rientro tra i pali di Krapikas. I giallorossi devono però rinunciare anche all’infortunato Buchel, oltre ai lungodegenti Ingrosso e Chiarella. In difesa spazio al quartetto composto da Lia, Gelli, Marino e Haveri. Garofalo. Petrucci e Pedicillo in mezzo al campo, Dell’Aquila a supporto di Luciani, reduce dalla tripletta di Cava, e dell’ex Costantino. Tra le file dei rossoazzurri ci sono Lunetta e Jimenez alle spalle dell’unica punta Montalto. Va in panca l’ex Frisenna. Presenti 72 operatori dell’informazione accreditati, quattro per la stampa estera. Osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Riccardo Agabio, vicepresidente vicario del Coni e presidente della Federazione Ginnastica Italiana, recentemente scomparso. Oltre 6.000 gli spettatori sugli spalti, con trasferta vietata ai sostenitori ospiti.

Primo tempo

Pronti via il Messina reclama subito un calcio di rigore. Spunto di Dell’Aquila sulla destra a premiare la sovrapposizione di Lia, cross dal fondo che trova la deviazione di Anastasio: i peloritani protestano per un possibile tocco col braccio, per l’arbitro è solo corner. Sul fronte opposto il Catania si rende pericoloso con Montalto, provvidenziale la ribattuta di Gelli che mura la conclusione. All’8′, sugli sviluppi di un angolo, si coordina bene Garofalo dal limite, sfera che si spegne di poco sopra la traversa. Al 15′ gol annullato agli ospiti: Lunetta serve in mezzo Raimo che appoggia in rete ma in chiara posizione di offside. Gli etnei adesso spingono. Marino salva tutto sul colpo di tacco sottomisura di Montalto. Sul corner seguente, al minuto 17, il Catania passa. Anastasio scambia con Jimenez, traversone per Lunetta pescato libero a centro area e tiro di prima intenzione che non lascia scampo a Krapikas. Incassato lo 0-1 il Messina accusa il colpo e il Catania prende in mano le operazioni. Al 32′ i peloritani tornano a farsi vedere grazie all’iniziativa personale di Dell’Aquila che con una serie di finte fa venire il mal di testa alla difesa etnea e poi calcia a giro dal limite col sinistro, mancando di un soffio lo specchio. Si va al riposo col Catania in vantaggio e un Messina che ha chiuso il primo tempo senza reagire.

Secondo tempo

Doppio cambio di Banchieri alla ripresa. Tordini e Vicario per Pedicillo e Dell’Aquila, infortunato. Subito uno dei nuovi entrati, Tordini, va vicinissimo al pareggio con una splendida conclusione da fuori che però si infrange contro la traversa. Mani tra i capelli per il numero 11. Al 9′ bravo ancora Tordini che pesca la testa di Costantino, vola Dini a deviare in angolo. Al 12′ Gelli colpisce di testa in arretramento, facile la presa del portiere etneo. Toscano vede il Messina premere e inserisce De Paoli e Dalmonte per Montalto e Lunetta. Da dimenticare, al 20′, il tentativo di Petrucci abbondantemente alto. Banchieri toglie dal campo l’evanescente Costantino, dentro De Sena. Al 23′, da una palla recuperata a metà campo, Dalmonte spreca la chance del raddoppio spedendo a lato anche per la deviazione di Marino. Al 28′ Krapikas si distende deviando in angolo sul rasoterra di Dalmonte. Il Catania affonda e Jimenez, al 35′, sciupa da posizione ghiotta, fermato da Krapikas. Nel finale si completa la girandola dei cambi. Anzelmo rileva Petrucci, mentre Allegretto e Di Tacchio subentrano a Anastasio e Quaini. Il risultato non cambia più, con un pizzico di nervosismo in coda al match. Vince il Catania che sbanca il “Franco Scoglio” col gol di Lunetta, allungando la sua serie positiva e rafforzando il sesto posto. Il Messina deve invece leccarsi ancora le ferite e rischia di vedere a questo punto la salvezza sempre più come un miraggio, anche perché la Casertana balza a +9 e in questo momento i playout non verrebbero disputati, spalancando ai peloritani le porte dirette della D.

Il tabellino

Messina-Catania 0-1
Messina (4-3-1-2): Krapikas; Lia, Gelli, Marino, Haveri; Garofalo, Petrucci (34′ st Anzelmo), Pedicillo (1′ st Tordini); Dell’Aquila (1′ st Vicario); Costantino (20′ st De Sena), Luciani. A disp. Meli, Gyamfi, Morichelli. All. Simone Banchieri
Catania (3-4-2-1): Dini, Ierardi, Di Gennaro, Gega; Raimo, Quaini (42′ st Di Tacchio), De Rose, Anastasio (42′ st Allegretto); Lunetta (13′ st Dalmonte), Jimenez; Montalto (13′ st De Paoli). A disp. Butano, Farroni, Del Fabro, Sturaro, Luperini, Frisenna, Stoppa, Doni All. Domenico Toscano
Arbitro: Gabriele Sacchi di Macerata (assistenti Minafra di Roma2 e Cataneo di Foggia)
Marcatori: 17′ pt Lunetta (C)
Note – Ammoniti: Gelli (M), De Sena (M), Raimo (C), Recupero 1′ pt, 4′ st. Spettatori: 6869 totali.