Volley Serie B, Sciacca frena l’Aquila nella corsa ai playoff, Ciclope batte Papiro

di Alessandra Puglisi

Nella diciassettesima giornata del Girone H di Serie B maschile, lo Scalia Volley Sciacca ha frenato la corsa ai playoff dell’Aquila Bronte battendola al tie-break. L’Aquila ha così perso l’occasione di accorciare ulteriormente su Bisignano (distante 4 punti) sconfitta da Lamezia. La Rossopomodoro Volo Palermo ha dovuto sudare più del previsto per superare la Volley Valley Catania fino al quinto set, mentre la Ciclope ha conquistato in casa un netto 3-0 contro un opaco Papiro Volley Fiumefreddo. Niente da fare, infine, per la Gupe Catania, che ha lottato ma è uscita sconfitta dalla trasferta contro la Tonno Callipo Vibo Valentia, sempre 3 a 0.

Sciacca frena l’Aquila

Lo Scalia Volley Sciacca ha superato l’Aquila Bronte per 3-2, frenando la corsa ai playoff di questi ultimi. Sciacca ha mostrato una volta di più la sua solidità casalinga, complice un pubblico locale calorosissimo. Il tie-break è giunto al termine di un match combattuto ed equilibrato. Entrambe le squadre hanno dato prova di grande determinazione, alternandosi nella conduzione del gioco e tenendone alta l’intensità per tutta la durata dell’incontro. I ragazzi di coach Mantarro hanno iniziato il match sfoggiando un’ottima pallavolo, sulla scia dell’impresa del turno precedente compiuta da Bronte sul campo della capolista Lamezia. L’Aquila si è così aggiudicata il primo set per 21-25. Nel secondo parziale, però, Roccazzella e compagni hanno reagito con decisione, trovando maggiore continuità e approfittando di alcune imprecisioni difensive avversarie per pareggiare il conto con un netto 25-18. Nel terzo set, Sciacca ha inizialmente preso il comando, accumulando un vantaggio di cinque punti. Tuttavia, Bronte ha trovato la forza di rimontare e, agevolato da alcuni errori avversari nei momenti decisivi, nonché dai colpi efficaci di Scuffia e di un ispirato Torre, ha ribaltato il punteggio imponendosi ai vantaggi con un palpitante 27-29. Nonostante l’entusiasmo per la rimonta, nel quarto set i padroni di casa hanno ritrovato incisività in attacco e, in un parziale equilibrato, si sono imposti per 25-23, portando così la gara al tie-break. Nell’ultimo e decisivo set, la formazione di mister Graffeo ha mantenuto il controllo fin dalle prime battute, chiudendo sul 15-11 e conquistando due punti preziosi in classifica. A nulla è servita la contromossa di mister Mantarro di alternare nel corso del match i due schiacciatori di esperienza Cortina e Boscaini. Mentre sugli scudi, per l’intera durata della contesa, sono state le due bande saccensi Caracci, 16 punti totali per lui e Carcagnì, autore di ben 29 punti personali, entrambi ben gestiti dal regista Roccazzella.

Per l’Aquila Bronte, questa sconfitta rappresenta un’occasione mancata: con una vittoria avrebbe potuto accorciare maggiormente le distanze su Bisignano, battuta in maniera perentoria da Lamezia, e riaprire definitivamente la corsa ai playoff. Ora la squadra di mister Mantarro e Cartillone dovrà voltare pagina e concentrarsi sulla prossima sfida proprio contro Bisignano, un match chiave per il prosieguo del campionato. I calabresi hanno attualmente 4 punti di vantaggio e servirà una vittoria da 3 punti agli etnei per sperare ancora negli spareggi promozione. Dall’altra parte, Sciacca conferma ancora una volta la sua forza tra le mura amiche, sostenuta dal suo pubblico di tifosi, sempre numerosi al palatenda Roccazzella. La prossima domenica Sciacca potrà a sfruttare nuovamente il fattore campo contro un’altra formazione ospite etnea, la Volley Valley.

Ciclope di slancio sul Papiro

La Ciclope Volley Bronte ha superato di slancio il Papiro Volley Fiumefreddo con un secco 3-0 sfoggiando una delle migliori prestazioni stagionali. Bronte è subito partita forte; sul 13-8 coach Tani Frinzi Russo ha fatto ricorso al time-out, ma i padroni di casa si sono portati sul 16-10. Il Papiro è però rientrato pian piano e ha sfruttato un turno in battuta di Calabrese per accorciare sul 16-14. Una difesa più attenta e un muro più incisivo hanno consentito agli ospiti di ribaltare la situazione portandosi in vantaggio, fino al 20-23 (ancora Calabrese su una palla contesa a muro). La contro-rimonta dei padroni di casa è partita dal servizio insidioso di Tomasello e dagli attacchi di un implacabile Saraceno, autore di 7 punti consecutivi . La Ciclope ha così strappato il primo set ai vantaggi. Nel secondo set, dopo un equilibrio iniziale, i ragazzi di coach Lopis hanno preso in mano il set, eseguendo in campo quanto preparato in settimana, specie in fase di muro e contrattacco. Il Papiro ha provato a resistere, guidato dagli attacchi di Nicotra (ancora miglior realizzatore per la sua squadra con 17 punti), ma nulla ha potuto di fronte all’accelerazione finale di Bronte guidata, sul 20-18, dal servizio ancora di Tomasello e dai primi tempi di ‘Ndrecaj. Il set si è chiuso sul 25-19. Senza storia il terzo set, condotto dall’inizio alla fine dalla Ciclope e chiuso sul 25-20. Top scorer dell’incontro Andrea Saraceno con 18 punti. La Ciclope Bronte ha così mantenuto il settimo posto con 24 punti, più 4 dal Papiro. Nel prossimo turno, Bronte si recherà in casa della Gupe Catania, mentre il Papiro proverà a fermare l’ascesa della Rossopomodoro Palermo.

Palermo al tie-break sulla Volley Valley

La Rossopomodoro Volo Palermo allunga la sua striscia positiva conquistando la sesta vittoria consecutiva, ma con più fatica del previsto. Al PalaOreto, la formazione palermitana ha superato la Volley Valley Catania per 3-2, in una partita combattuta fino all’ultimo scambio. Se da un lato i padroni di casa possono festeggiare un altro successo, dall’altro la squadra etnea torna a casa con un punto prezioso e qualche rammarico per aver accarezzato l’idea della vittoria. L’inizio del match ha visto Catania partire con grande determinazione, approfittando di alcune incertezze dei palermitani e aggiudicandosi il primo set 23-25. A complicare ulteriormente la situazione per Rossopomodoro, l’infortunio al ginocchio di Ferraccù e qualche problema fisico per Gruessner e Simanella, che hanno condizionato la prestazione della squadra di Nicola Ferro. Il tecnico ha dovuto rivedere il sestetto, schierando per la prima volta da titolare Donato al posto di Ferrari, reduce da un’influenza. Nonostante le difficoltà, Palermo ha reagito nel secondo e terzo set, trascinata dai punti di Ferro e Raneli, con un buon contributo di Gruessner, Masotti e Catinelli. I padroni di casa hanno ribaltato il punteggio vincendo i parziali 25-17 e 25-20, dando l’impressione di poter chiudere il match senza ulteriori difficoltà. Nel quarto set, però, Catania ha ritrovato energia e concentrazione, trascinati di capitan Saitta (top scorer con ben 22 punti all’attivo), riuscendo a pareggiare i conti con un 21-25 che ha riacceso le speranze di vittoria. Al tie-break, gli ospiti sono partiti forte (6-8), ma un break di sette punti dei padroni di casa ha ribaltato la situazione, permettendo a Palermo di chiudere sul 15-12 e portare a casa due punti importanti. Se da un lato la Rossopomodoro ha festeggiato l’ennesima vittoria, il mancato bottino pieno ha impedito l’aggancio al quarto posto occupato da Letojanni. Dall’altra parte, Volley Valley esce dal campo con buone indicazioni, avendo messo in difficoltà una delle squadre più in forma del campionato e dimostrando carattere fino alla fine. Nel prossimo turno, Palermo è atteso dalla sfida esterna al Papiro Fiumefreddo mentre la Volley Valley andrà a Sciacca.

Gupe, niente da fare a Vibo

Nonostante un impegno costante e momenti di grande intensità, l’A Ricchigia Gupe Volley Catania, non è riuscito a strappare punti in casa della Tonno Callipo, che si è imposta con un 3-0 più combattuto di quanto il punteggio possa suggerire. I giovani siciliani, ultimi in classifica ma mai arrendevoli, hanno saputo mettere in difficoltà una squadra di alta classifica, specialmente nel primo e nel terzo set, dimostrando carattere e qualità contro un avversario ben più esperto. Nel primo parziale, la Gupe, sospinta dal più esperto, nonchè capitano, lo schiacciatore Marcello Nicolosi, ha risposto colpo su colpo ai padroni di casa, recuperando subito lo svantaggio iniziale e restando agganciata al match grazie a una buona organizzazione di gioco. Il set rimane in equilibrio fino alle battute finali, quando la maggiore sicurezza dei vibonesi ha permesso loro di chiudere 25-21. Il secondo set si è rivelato più complicato per i ragazzi di Petrone, che hanno faticato a mantenere il ritmo e hanno subito il gioco più concreto della Tonno Callipo. Con il risultato ormai compromesso, la Gupe ha concesso spazio a diversi giovani dalla panchina, facendo esperienza preziosa per il futuro. Il set si è chiuso nettamente a favore della Tonno Callipo (25-11).  Nel terzo parziale la Gupe è tornata in campo con tutt’altro spirito, mettendo in difficoltà la formazione calabrese. Guidata dalla regia di Ferrara e dagli attacchi di Arcifa e Romano, la squadra siciliana si è portata avanti di cinque punti (8-4), costringendo coach Piccioni a fermare il gioco. La Tonno Callipo, con pazienza, è riuscita a ridurre il divario e, grazie alla solidità dei suoi elementi più esperti (primo tra tutti lo schiacciatore Mille), ha operato il sorpasso nella fase decisiva del set. La Gupe non si è arresa ed è rimasta in scia fino al 22-20, ma nel finale Vibo ha chiuso la gara con un primo tempo di Borgesi (25-20). Nel prossimo turno, per la Gupe derby etneo casalingo contro la Ciclope Bronte.

Letojanni ai box per questa giornata, riprenderà il suo cammino in campionato in trasferta, contro la capolista, sull’ostico campo del Palasparti di Lamezia Terme.