Danilo Faso, giovane talento sicilitano del tennistavolo, si è messo in mostra ai Campionati Italiani di Montesilvano, diventando il più giovane vincitore del singolare di seconda categoria. Un record significativo, che arriva dopo aver già conquistato un primato formando, con il 15enne Francesco Trevisan, la coppia più giovane a vincere un titolo tricolore.

Un momento indimenticabile per il quattordicenne palermitano, che ha ribadito la sua incredibile ascesa con una prestazione dominante nel torneo individuale. Il pongista, tesserato per la Virtus Servigliano, ha affrontato il tabellone con una serie di vittorie nette, mostrando grande maturità e capacità tattica. In semifinale, ha superato il suo compagno e amico Trevisan con un secco 3-0 (11-7, 11-8, 11-8), confermando il suo stato di forma eccezionale. In finale, si è tpoi rovato di fronte Jacopo Cipriano del Tennistavolo Reggio Emilia.

Netta superiorità

Anche nell’ultimo atto del torneo, Faso ha imposto il suo ritmo, battendo Cipriano con un altro netto 3-0 (11-7, 11-9, 11-7). La finale è stata caratterizzata da un inizio esplosivo del giovane siciliano, che ha rapidamente accumulato un vantaggio di 6-1. Nonostante alcuni tentativi di rimonta dell’avversario, Faso ha mantenuto il controllo, chiudendo il primo set 11-7. Nel secondo parziale, ha dovuto affrontare una maggiore resistenza da parte di Cipriano, che è riuscito a sorpassarlo momentaneamente (7-8). Tuttavia, grazie anche ai consigli del padre e allenatore Marco, che ha chiamato un timeout strategico, Faso è riuscito a ribaltare la situazione e a imporsi per 11-9. Nel terzo e ultimo set, ha confermato la sua superiorità, chiudendo il match con il punteggio di 11-7.

“Ho disputato un ottimo torneo, vincendo tutte le partite per 3-0 – commenta Danilo Faso – e ho espresso un livello di gioco alto. Sono molto soddisfatto. Il tabellone era ricco d’insidie e al primo turno ho affrontato subito Costantino Cappuccio, il n. 2 del ranking italiano. Batterlo mi ha dato la spinta per proseguire il mio percorso. Il match più impegnativo è stato quello di semifinale. Contro Trevisan perdevo il primo set per 7-4 e il terzo per 8-4 e sono riuscito a rimontare. Sono felice del mio rendimento in campo e dovendo pensare a ciò che posso migliorare direi il servizio”.

(foto Federazione Italiana Tennistavolo)