I capitani di Giugliano e Messina
Orgoglio Messina. La squadra di Banchieri passa 3-2 a Giugliano con una pazzesca rimonta e torna a crederci. Del Sole sblocca il risultato, Luciani pareggia i conti su rigore, Minelli firma il nuovo vantaggio gialloblù. Sembra finita, ma Gyamfi e Crimi ribaltano tutto nei minuti conclusivi e danno ossigeno puro ai peloritani.
Al “De Cristofaro” contro l’ex Bertotto per continuare a restare vivi. Il Messina, in fondo alla classifica, si presenta in Campania senza Dumbravanu squalificato, Ingrosso e Morichelli infortunati. Rientra Crimi, anche Lia e Tordini in campo dal 1′. L’inizio è in salita. Marino deve uscire per un problema fisico. Banchieri è costretto al primo cambio, dentro Gyamfi. Giallorossi pericolosi con l’inserimento di Pedicillo, chiuso in corner. Ancor più ghiotta la chance per Peluso che, a tu per tu, scavalca in pallonetto Krapikas, salva Gelli a porta vuota mettendo sul fondo. Altra tegola enorme l’infortunio di Haveri, sostituito da Buchel. Messina sfortunatissimo. Al 19′ i gialloblù stappano la partita. Balde avanza e crea lo scompiglio, filtrante per Del Sole con la difesa che si fa bucare e tocco morbido a superare Krapikas in uscita per l’1-0. Gli ospiti provano subito a reagire. Al 26′ cross perfetto di Petrucci per la testa di Luciani, miracoloso l’intervento di Russo che si salva con l’aiuto del palo. Al 29′ guizzo di Tordini e diagonale velenoso che trova ancora la risposta decisiva di Russo. Luciani, imbeccato da Lia, si coordina al tiro spedendo alto. Al 34′ è Pedicillo a strozzare la conclusione, indirizzando a lato. Nuovo tentativo di Tordini, rasoterra che non impensierisce Russo. Il Messina insiste e il portiere campano, al 42′, si oppone anche alla botta da fuori di Pedicillo. Il Giugliano chiude però in crescendo la prima frazione. Del Sole fallisce un rigore in movimento sparando alto da centro area. Krapikas salva il Messina al 2′ dei tre minuti di recupero, quando ha un riflesso prodigioso sul tiro di Peluso deviato da Gelli e riesce ad alzare la sfera sopra la traversa. Si va al riposo sull’1-0 per il Giugliano.
Ad inizio ripresa ci prova da fuori Tordini, pasticcia Russo ma para in due tempi. Il Messina trova l’episodio per riequilibrare il match al 6′. Combinazione tra Crimi e Buchel steso giù in area da Solcia, è calcio di rigore. Dal dischetto trasforma Luciani, Russo intuisce ma non può arrivarci: 1-1. Bertotto cerca di scuotere i suoi con i cambi e al 16′, in ripartenza, è Padula che mette a lato. Sul traversone di Oyewale chiusura decisiva di Gelli che rischia l’autogol, Krapikas blocca. Il Giugliano preme e torna in vantaggio al 22′ sugli sviluppi di un corner grazie alla zampata sottomisura di Minelli su sponda di Padula. Altra doccia gelata per il Messina. Crimi si vede respingere la conclusione in angolo, poi Pedicillo impegna Russo con un insidioso rasoterra. Vicario e Dell’Aquila rimpiazzano Petrucci e Pedicillo, con Banchieri che tenta il tutto per tutto. Al 40′ arriva il meritato 2-2. Buchel ruba palla e apre sulla sinistra per Garofalo, tiro respinto da Russo sul quale si avventa Gyamfi per il tap-in, segnando la sua prima marcatura in maglia giallorossa. Il Messina avrebbe subito dopo l’occasione per completare la rimonta: Luciani sfiora a centro area e chiama all’intervento Russo, Lia cincischia e non trova il tempo per la battuta la rete. I giallorossi si disperano, ma danno vita ad un autentico assedio, venendo premiati al 3′ di recupero. Vicario mette in mezzo, Gyamfi impegna Russo e Crimi risolve in mischia, insaccando da pochi passi. Esultanza incontenibile del centrocampista messinese che corre verso il settore ospiti occupato dai tifosi peloritani per celebrare un gol fondamentale. Finale nervosissimo (recupero prolungato a 7′) con un espulso per parte, Dell’Aquila e Giorgione. Il Messina sbanca 3-2 Giugliano e torna a sperare, accorciando a sei punti il gap dalla Casertana, sconfitta in extremis dal Monopoli. La salvezza, tramite playout (che ad oggi si giocherebbe), è ancora una missione possibile.
Giugliano-Messina 2-3
Giugliano (4-3-3): Russo; Valdesi, Solcia, Minelli, Oyewale; Peluso (15′ st Demirovic), De Rosa (40′ pt Celeghin), Giorgione; Del Sole (37′ st La Vardera), Nepi (15′ st Padula), Baldé (15′ st Njambe). A disposizione: Anacoura, D’Aniello, Masala, Galletta, Nuredini. All. Bertotto.
Messina (4-3-2-1): Krapikas; Lia (9′ pt Gyamfi), Marino, Gelli, Haveri (13′ pt Buchel); Garofalo, Crimi, Petrucci (32′ st Dell’Aquila); Pedicillo (32′ st Vicario), Tordini; Luciani. A disposizione: Meli, De Sena, Chiarella, Mameli, Anzelmo, Costantino. All. Banchieri.
Arbitro: Valerio Pezzopane de L’Aquila. Assistenti: Daniel Caldirola di Milano e Francesco Tagliaferri di Faenza.
Marcatori: 19′ pt Del Sole (G), 6′ st Luciani (M), 22′ st Minelli (G), 40′ st Gyamfi (M), 48′ st Crimi (M).
Note – Espulsi: al 51′ st Giorgione (G) e Dell’Aquila (M). Ammoniti: Peluso (G), Solcia (G), Crimi (M), Oyewale (G). Corner: 7-8. Recupero: 3′ pt e 6′ st.