Una cavalcata per un respiro, solidarietà ed equitazione a Castellammare del Golfo

di Comunicati Stampa

Si è conclusa con successo la settima edizione del Raduno Equestre Regionale di Castellammare del Golfo, organizzata dall’associazione “I Trekker del Golfo” in collaborazione con Fitetrec-Ante. L’evento intitolato “Una cavalcata per un respiro”, ha visto la partecipazione di oltre 100 cavalieri provenienti da tutta la Sicilia, che hanno percorso complessivamente 43 chilometri tra i suggestivi sentieri del Monte Inici.

La manifestazione, che unisce la passione per l’equitazione alla solidarietà, ha permesso di raccogliere una somma significativa interamente devoluta alla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica. “Abbiamo scelto i più bei sentieri strategici di Monte Inici per visitare lontano il nostro territorio agli ospiti arrivati da tutta la Sicilia – ha dichiarato Gianni La Piana, presidente dell’associazione Trekker del Golfo – Sono venute persone da Sciacca, Agrigento, Messina e Catania. Il percorso scelto, con sentieri mulattieri molto panoramici, ha permesso di immergerci nella fitta macchia mediterranea”.

I partecipanti hanno potuto godere di un’esperienza unica, iniziata all’alba con una colazione presso le scuderie, proseguita con l’ascesa al Monte Inici e una sosta in una tradizionale masseria siciliana, per concludersi con una suggestiva cavalcata al tramonto lungo le spiagge di Castellammare del Golfo. “La nostra associazione si occupa di promuovere l’equitazione, ma anche il territorio attraverso l’equiturismo. Siamo uno dei pochi centri in Sicilia che ospita tutto l’anno centinaia di persone da tutto il mondo per scoprire i nostri magnifici luoghi” , ha aggiunto La Piana. Quest’anno l’iniziativa ha assunto un significato ancora più profondo: “Abbiamo deciso di coinvolgere la Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica e alla raccolta di donazioni”, ha spiegato il presidente.

Emiliano Lo Monaco, responsabile della delegazione di Palermo e Trapani della Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica, ha sottolineato l’importanza di momenti come questi: “La Fondazione da oltre vent’anni ha investito circa 40 milioni in ricerca attraverso bandi pubblici e progetti finanziati annualmente. Ad oggi non esiste ancora una cura definitiva per la fibrosi cistica, ma da qualche anno esistono dei farmaci modulatori che funzionano sul difetto di base, migliorando la qualità di vita dei pazienti. Tuttavia, circa il 30% dei malati non può beneficiare di questi farmaci, e la nostra Fondazione è orientata a trovare cure anche per loro”.

Il successo conferma l’impegno dell’associazione “I Trekker del Golfo” non solo nella promozione dell’equitazione e del territorio siciliano, ma anche nel sostenere cause sociali importanti. L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con l’obiettivo di superare i risultati raggiunti in questa edizione.