Il ruggito di Matteo Berrettini a Montecarlo annichilisce Alexander Zverev

di Redazione

A Montecarlo Matteo Berrettini firma una delle vittorie più importanti della sua carriera battendo in rimonta Alexander Zverev, numero 2 al mondo e prima testa di serie del torneo. L’azzurro si impone con il punteggio di 2-6, 6-3, 7-5, al termine di una battaglia durata due ore e 28 minuti, conquistando l’accesso agli ottavi di finale, dove potrebbe affrontare Lorenzo Musetti, che domani (9 aprile) dovrà affrontare il polacco Lehecka.

Berrettini oggi sulla terra rossa monegasca non ha iniziato nel migliore dei modi, in un primo set dominato dal tedesco, che strappa subito il servizio e lo gestisce con autorità chiudendo 6-2. Ma dal secondo parziale la musica cambia: il romano, attualmente numero 34 del mondo, ritrova precisione e solidità, soprattutto al servizio. Concede solo cinque punti nei propri turni di battuta e sfrutta l’unica palla break concessa da Zverev, vincendo 6-3 e riportando l’incontro in equilibrio.

Il terzo set è un duello di nervi e condizione atletica, con entrambi i giocatori decisi a lottare fino all’ultimo. Sul 4-3 per l’azzurro, Berrettini ottiene tre palle break e si porta avanti, ma Zverev reagisce subito con un controbreak. Sul 5-5, Matteo riesce ancora una volta a strappare il servizio al rivale e, stavolta, mantiene il sangue freddo: chiude il match prima del tiebreak con grande determinazione. È la sua prima vittoria in carriera contro un top 2, proprio contro Zverev, che in questo modo non potrà più puntare al primo posto nel ranking mondiale, prima che Jannik Sinner faccia il suo rientro, agli Internazionali di Roma, dopo aver scontato il periodo di sospensione.

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