Ci si aspettava qualcosa di più da Gabriele Minì nelle qualifiche del Gran Premio del Bahrain, seconda prova nel calendario del campionato mondiale di Formula 2. Ed invece il pilota siciliano non è riuscito a fare meglio del dodicesimo tempo nella sessione cronometrata andata in scena sulla pista di Sakhir oggi (10 aprile), piazzandosi quindi nella sesta fila in griglia, da cui partirà sia domani (alle 17:15) per la Sprint Race, sia domenica nella Feature Race.

Un risultato non esaltante, e sotto le aspettative, per il pilota della Prema Racing, soprattutto alla luce della pole position centrata nella prima gara in Australia, anche se poi il risultato venne canncellato da una penalizazione. Perciò Minì non avrà vita facile in entrambe le gare del week end, dovendo partire a metà gruppo, proprio nel bel mezzo del caotico traffico che contraddistingue le corse della Formula 2.

Pole position italiana

A partire dalla prima posizione sarà comunque un altro italiano, dato che Leonardo Fornaroli ha conquistato la sua prima pole position in carriera, battendo Victor Martins in un acceso duello. Il pilota italiano dell’Invicta Racing ha fermato il cronometro sull’1:44.008, superando di oltre un decimo il tempo del francese della ART Grand Prix, che in precedenza sembrava destinato alla pole con un ottimo 1:44.163. Luke Browning dell’Hitech TGR ha completato la top 3.

In avvio di sessione, Martins aveva stabilito il tempo di riferimento con un 1:45.110. Alexander Dunne (Rodin Motorsport) si era avvicinato molto, ma Fornaroli ha subito alzato il livello, piazzando un 1:44.642 che lo ha messo in cima. Il compagno di squadra Roman Stanek ha sfruttato una buona scia per posizionarsi quarto, davanti ai due piloti Prema, Sebastián Montoya e Gabriele Minì, che però nel prosieguo delle qualifiche è purtroppo arretrato.

Nel finale tutti sono tornati in pista per un ultimo tentativo. Martins ha riconquistato il comando con un giro impressionante, ma Fornaroli ha risposto immediatamente, riprendendosi la vetta con il miglior tempo assoluto. Minì purtroppo fallisce la rimonta, essendo autore di un giro non soddisfacente, e si ritrova dodicesimo e deluso dalla sua prova.

(foto @prema_team)