Voleva vincere ancora, la centrale ligure della Futura. Dopo Roma, ha provato – per due anni di fila – a trascinare anche le Cocche nella massima serie. Non ce l’ha fatta per mano di Talmassons, la scorsa stagione, e di Messina in questa. Nel corpo dell’articolo, il link all’intervista video rilasciata a fine gara 2 di Semifinali Play-Off sul taraflex di Messina contro Akademia Sant’Anna

MESSINA – Due stagioni a Busto Arsizio, sponda Futura Giovani, e la stanghetta di capitano sulla maglia che ha indossato – succedendo ad un’altra centrale, Viola Tonello – con orgoglio e senso di responsabilità.

Sofia Rebora, genovese classe 1993, è il simbolo (e non sappiamo, ad oggi, se lo sarà ancora) di una Futura che le ha provate tutte per cercare di aver ragione di un’incredibile e rinata Messina.

L’ultima ad arrendersi, nonostante le sue condizioni fisiche non fossero al top (come riferito dallo stesso coach Beltrami in conferenza stampa post-gara) e che ha perso per infortunio la sua pari ruolo – Fatim Kone – nel primo set di gara 1, Sofia ha lottato come ha potuto al fianco delle sue compagne.

La sconfitta di Messina, punto della sua ripartenza

E quando poi mercoledì scorso (9 aprile) – al termine di gara 2 che ha sancito il passaggio alle Finalissime Play-Off delle siciliane (3-0: 25-17, 25-10, 25-18) – ha ritenuto opportuno ritagliarsi un piccolo spazio tutto per se, sulla propria panchina, lasciandosi scappare quella lacrima che ha posto un punto sulla splendida stagione personale (4a in classifica Top Blocker di categoria) e di squadra, lo ha fatto con grande dignità. Un’immagine che difficilmente scorderemo, una delle più intense di una serata da conservare comunque.

Punto si, dicevamo, ma di ripartenza, a giudicare dalla forza e compostezza con cui si è alzata da quella panchina – angolo interiore nel caos della festa altrui e della propria tristezza – andando a chiudere una parentesi al backdrop delle interviste.

Questa la sintesi della forza di un atleta capace di vincere per due volte la serie A2 nelle Capitale, di sfiorarla lo scorso anno – nelle Finali perse contro Talmassons – di riprovarci quest’anno, conservando infine l’onestà e lucidità per rivolgere i complimenti alle avversarie e a tutta la sua Futura, una squadra partita forse non con i favori dei pronostici, ma capace – un passo alla volta – di vincere il proprio girone di Regular Season e di risalire fino al terzo posto in classifica di Pool Promozione.

Ci hai conquistati, Sofia!

Di seguito, il link dell’intervista rilasciata ai microfoni di SportWebSicilia, subito dopo la sfida di Messina:

http://