Formula 2, Minì lotta e raggiunge la zona punti nella Sprint in Bahrain

di Redazione

Un finale di gara tutto all’attacco permette a Gabriele Minì di portarsi a casa un punto nella Sprint Race del Gran Premio del Bahrain di Formula 2. Per il pilota siciliano della Prema Racing è stata una gara difficile, ma comunque alla fine è riuscito a rimediare ad una situazione sfavorevole fin dalla partenza, che lo ha visto scattare dalla dodicesima posizione in griglia, dopo delle qualifiche non fortunate.

La corsa sulla pista di Sakhir è stata dalle due facce per Minì, che nella prima parte è riuscito a portarsi fino alla decima posizione, ma la svolta si è avuta quando una safety car al sedicesimo giro ha permesso al palermitano di entrare ai box per cambiare le gomme, con l’obiettivo di recuperare posizioni. Perciò gli ultimi giri sono stati all’arrembaggio, anche se Minì nella ripartenza è andato lungo in fondo al rettilineo, perdendo strada.

Ma il siciliano non si è perso d’animo, e grazie alla gomme più fresche rispetto a chi gli stava davanti ha avuto modo di scalare posizioni, con un sorpasso diedtro l’altro. Una rimonta completata nell’ultimo dei 23 giri, acciuffando l’ottavo posto che gli garantisce un punto, da sommare ai 7 raccolti all’esordio in Australia. Comunque domani (13 aprile) ci sarà una nuova opportunità da sfruttare, nella Feature Race che scatterà in Bahrain quando in Italia saranno le 13:25.

Vittoria spagnola

A vincere la Sprint di F2 in Bahrain è stato Josep María Martí, che ha offerto una prestazione straordinaria partendo dall’11ª posizione in griglia. Il pilota del team Campos Racing ha effettuato una rimonta eccezionale, conquistando la leadership all’ultimo giro e aggiudicandosi la vittoria. Richard Verschoor ha chiuso secondo per MP Motorsport dopo aver superato Joshua Duerksen, che ha completato il podio in terza posizione per AIX Racing.

All’inizio, Duerksen ha mantenuto il comando, mentre Victor Martins ha subito danni all’ala anteriore finendo fuori pista. Anche Sebastián Montoya è uscito di scena presto, causando l’ingresso della Safety Car. Alla ripartenza, Verschoor ha superato Villagómez per il terzo posto, mentre Beganovic ha preso il comando da Duerksen al giro 11. Dopo un secondo intervento della Safety Car, Martí ha iniziato la sua rimonta, superando vari rivali fino a inserirsi nella lotta per la vittoria.

Nel finale caotico, Martí ha approfittato della battaglia tra i primi, sorpassando tutti con una manovra brillante e usando il DRS per prendersi il primo posto all’inizio dell’ultimo giro. Verschoor ha poi passato Duerksen per il secondo posto. Martí ha così ottenuto la sua prima vittoria stagionale in grande stile.

(foto @prema_team)