Gp Bahrain, Oscar Piastri detta legge e la Ferrari perde il podio con Leclerc
Automobilismo13 Aprile 2025 - 20:14
È Oscar Piastri a dominare il Gp del Bahrain, centrando il suo secondo successivo in una stagione che lo sta vedendo grande protagonista. Alla sua 50ª partenza in Formula 1, l’australiano ha guidato con freddezza e precisione la gara sulla pista di Sakhir, regalando alla McLaren un nuovo trionfo. In seconda posizione invece è arrivato George Russell (Mercedes), a dimostrazione di una grande continuità, e terzo è Lando Norris, che porta l’altra Mclaren sul podio, rimontando dalla sesta posizione sulla griglia di partenza.
Quarta e quinta sono le Ferrari di Charles Leclerc e Lewis Hamilton, che hanno optato per una strategia diversa dagli altri, montando gomme medie al via. Una cscelta che ha consentito alle rosse di essere più performanti nella parte centrale del gran premio, dopo il primo pit stop, anche se l’ultimo stint, con le poco performanti dure, è costato il podio a Leclerc, che ha dovuto lasciare il terzo posto ad un Norris arrembante.
Partito dalla pole position, Piastri ha mantenuto la testa allo scattare del semaforo verde, nonostante un attacco aggressivo di George Russell. E mentre il compagno Lando Norris riceveva una penalità di cinque secondi per posizionamento errato sulla griglia, Piastri costruiva progressivamente un solido margine sugli inseguitori. l pilota australiano ha firmato un weekend perfetto, centrando pole position e vittoria, e regalando alla McLaren il primo trionfo stagionale a Sakhir. Piastri ha gestito con freddezza tutta la gara, approfittando di una McLaren in grande forma.
Il podio sfumato per la Ferrari ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Charles Leclerc, partito in prima fila, ha perso posizioni nei primi giri a causa delle gomme medie e del grande scatto di Norris, scivolando poi al quarto posto. Nonostante il recupero e un sorpasso momentaneo su Norris, Leclerc è stato superato nel finale e ha dovuto accontentarsi del quarto posto, seguito da un Lewis Hamilton in netta crescita. Il sei volte campione ha approfittato della bagarre per guadagnare posizioni, anche se non è mai stato in grado di impensierire i primi tre.
Decisivo per la dinamica della gara è stato l’ingresso della safety car al 32° giro, che ha spinto tutti i team a un nuovo cambio gomme. Le scelte strategiche hanno avuto un impatto importante: McLaren e Red Bull su medie, Ferrari su dure e Mercedes su morbide. Alla ripartenza è scoppiata la bagarre tra Leclerc, Hamilton e Norris per il podio. Norris ha inizialmente superato Hamilton fuori pista, ha dovuto restituire la posizione, e poi ha nuovamente passato entrambi per chiudere terzo.
In classifica, Norris mantiene la leadership del Mondiale con 77 punti, seguito da Piastri (74), Verstappen (69) e Russell (63). Leclerc è sesto con 32. Nella classifica costruttori, McLaren domina con 151 punti, seguita da Mercedes, Red Bull e Ferrari, che insegue già con quasi 100 punti di distacco.
(foto @McLarenF1)