In un match che ha regalato emozioni e sorprese, l’Aretusa ha avuto la meglio sul Gagliano con un punteggio finale di 38-31. La partita, svoltasi fra tifo appassionato e un clima di grande attesa al Pala Pino Corso, ha visto la squadra di casa imporsi grazie ad una prestazione corale e a tattiche difensive innovative.

Il capitano dell’Aretusa, Lorenzo Santoro, ha elogiato la squadra per i ritmi sostenuti in attacco e per l’esperimento di nuove strategie difensive che, a suo dire, hanno contribuito in modo determinante al successo. “Abbiamo mantenuto bei ritmi in attacco e provato nuove tattiche difensive”, ha dichiarato Santoro. “È stata una prova corale di tutti, con la rotazione di tutti gli effettivi, e la partita è stata più tirata del previsto. Nonostante un piccolo black out in avvio del secondo tempo, siamo riusciti a rimetterla sui binari giusti”.

Tra i protagonisti del match, spicca Benjamin Lehonardt, che ha messo in mostra tutto il suo talento, mentre Nicolò Santandrea ha confermato l’ottimo stato di forma dimostrato anche nella partita precedente. La loro performance è stata fondamentale per mantenere l’Aretusa sempre un passo avanti agli avversari.

Aretusa-Gagliano 38-31 (19-15)

Aretusa: Vazquez 2, Settembre 3, Santoro L. 6, Mascali, Lehonardt 5, Boubaker Ras. 5, Santandrea 3, Boubaker Ray., Gafà 3, Faraci 5, Dierna, Vidal Cabana 2, Giummarra 1, Burgio 3, Zivillica S. 1, Carnemolla. All. Vilageliu