Nuoto, Assoluti Unipol oro per Gargani, record regionale per Ferrara

di Simone Milioti

Dalla seconda giornata di Riccione, lunedì 14 aprile, altre medaglie per i nuotatori siciliani. La più importante la conquista Lorenzo Gargani (Cus Udine) nei 50 farfalla. Il ragusano si qualifica al mattino vincendo la sua batteria in 23″76 e al pomeriggio si migliora avvicinando il proprio tempo di iscrizione in 23″32 conquistando l’oro. “Contento di come sono andati i primi 48 metri. Purtroppo all’arrivo ho lasciato qualche centesimo. L’obiettivo era vincere. Il tempo limite per i mondiali era improponibile per me: con 22″8 si è vinto il mondiale lo scorso anno”, sono le parole dopo la gara di Gargani, il quale da diversi anni primeggia in questa distanza e adesso che è stata ammessa a Los Angeles 2028 può fare anche un pensierino alla manifestazione a cinque cerchi.
L’altra medaglie siciliana arriva dalla staffetta 4×200 stile libero e la conquista Claudio Faraci con l’Aniene, la formazione laziale chiude al secondo posto e il siciliano contribuisce con la seconda frazione in 1’49″32. Risultato di spessore per Sabrina Ferrara, unica tesserata siciliana in una finale, precisamente la finale Junior dei 100 farfalla, che chiude al quinto posto in 1’01″90, la classe 2009 stabilisce così il nuovo record Juniores, togliendolo a Ludovica Lacca 1’02″10, e anche Cadette, togliendolo alla compagna Giorgia Iaria 1’02″08. Non troppo distante il record Seniores di Chiara Calò 1’01″67. Al mattino Ferrara si era qualificata vincendo la propria batteria e nuotando 1’02″28.

Le altre gare dei siciliani

In finale A nei 50 dorso Ludovica Di Maria (Sporting Club 63), al mattino seconda in batteria in 28″73 al pomeriggio lima di un centesimo quel tempo chiudendo settima. Finali B invece per Andrea Candela (Carabinieri/Tevere Remo) terzo in batteria al mattino in 24″21 anche lui toglie appena un centesimo al pomeriggio chiudendo sesto nella finalina. Infine Alessandra Pace (Livorno Aquatics) è quarta nella batteria del mattino nei 200 rana in 2’33″09 e in finale B si migliora chiudendo sesta in 2’32″94.
Nella stessa gara non si migliora invece Claudia Santonocito (Aqua Alpha) che nuota 2’41″86, non lo fa neanche Emma Arcudi (Unime) nei 100 farfalla, il suo tempo finale è 1’03″26, la classe 2009 reggina sta gareggiando con una bronchite e sotto antibiotici, infine neanche Riccardo Locicero (Tevere Remo) ha migliorato nei 100 dorso, chiudendo in 57″76.
Nell’ultima gara di giornata, la 4×200 stile libero maschile, oltre a Faraci altri tre siciliani erano impegnati: Davide Marchello chiude quarto con l’Esercito a lui la frazione finale in 1’47″73; Gianluca Messina sesto con la In Sport Rane Rossa, la sua seconda frazione vale 1’50″19; Gabriele Catalano decimo con l’Aurelia, anche per lui frazione lanciata, in 1’53″18 la prestazione individuale.

Il programma di martedì

Nella giornata di oggi potrebbe arrivare ancora una medaglia da Davide Marchello negli 800 stile libero, il talento messinese nuoterà la serie veloce direttamente al pomeriggio. In gara anche Claudio Faraci nei 200 misti, Ludovica Di Maria nei 100 stile libero donne e nella stessa gara al maschile avremo l’unico tesserato siciliano di giornata, Domenico Costarella (Unime), più Andrea Candela e Gianluca Messina che possono puntare ad una finale.
A chiudere la giornata odierna la 4×100 mista maschile e femminile dove dovrebbero essere protagonisti Candela, Faraci, Messina, Santonocito e Di Maria con le rispettive società extra Sicilia.

Immagine in evidenza di Giorgio Scala / DBM