Nuoto

Nuoto Assoluti Unipol, altra rimonta e medaglia per Marchello finali di Arcudi, Iaria e Santonocito

Nell’ultima giornata dei campionati italiani assoluti arrivano soddisfazioni dai nuotatori siciliani. Ancora grande protagonista Davide Marchello (Esercito/Aurelia) che vince il bronzo nei 1500 stile libero. Come già negli 800 metri il messinese ha nuotato un ultimo 50 metri pauroso in 27″45 scalando una posizione nell’ultima vasca e chiudendo terzo in 15’08″99, migliorato notevolmente il tempo di iscrizione.
Finali per le altre tre donne impegnate individualmente: Claudia Santonocito (Aqua Alpha) migliora in batteria chiusa al secondo posto in 32″26, si qualifica in finale B al pomeriggio dove è la più piccola in gara nelle due finali delle grandi e chiude sesta in 32″43. Finale Junior per Giorgia Iaria, la Cadette dell’Unime brilla nei 50 farfalla con 28″05 in batteria, quarto posto, e quinta in finale Junior in 28″14. Nella stessa gara la compagna Emma Arcudi nuota 27″62 al mattino, anche per lei quarto posto in batteria, e al pomeriggio realizza 27″57 che le vale il sesto posto in finale B.
Ultimi impegni nella 4×100 stile libero per Davide Marchello, quarto con l’Esercito e quarto frazionista in 49″78, e Gianluca Messina, il palermitano con la In Sport Rane Rosse è sesto e ha aperto la staffetta in 49″74.

Il bilancio di Butini e i numeri

“E’ stato un campionato italiano in linea con le aspettative – così il commissario tecnico Cesare Butini – I risultati sono stati di alto livello e l’impegno da parte di tutti è stato importante: non parlo solo degli atleti, ma anche di tecnici e società. Quasi tutti i big si sono confermati, mi riferisco soprattutto a Martinenghi, Deplano, Quadarella, Franceschi. Poi c’è stata la sorpresa Curtis che è salita alla ribalta, battendo il record di un’icona come Pellegrini. Bravissima Mao che fa presagire un bel ricambio generazionale nei 200 stile libero. Così come Bacico che ha vinto i 50, 100 e 200 dorso con ottime prestazioni. I ragazzi dimostrano di arrivare agli Assoluti motivati e ben preparati. C’è stata una ampia densità di buone prestazioni in tutte le fasce d’età e in relazione ai diversi obiettivi personali. Qualcosa è andato anche storto. Supporteremo con la Federazione il recupero di Pilato che sono sicuro ci sarà ai Mondiali; ritroverà presto la condizione fisica dei giorni migliori. Mi dispiace che ancora non si siano qualificate le due 4×200 stile libero, ma c’è ancora un po’ di tempo. Da qui al Settecolli mancano due mesi; completeremo la squadra nel miglior modo possibile per ben figurare a Singapore”.

I numeri degli Assoluti Unipol: al via 685 atleti (369 maschi e 316 femmine) con 1452 presenze gara e 90 staffette. I risultati degli Assoluti saranno validi inoltre per le selezionare la nazionale per i Giochi mondiali universitari di Berlino e per quanto riguarda la squadra giovanile costituirà prova di selezione per la seconda edizione dei campionati europei under 23 e per i campionati mondiali ed europei juniores.

Share
Published by
Simone Milioti