Il TeLiMar fa sua l’ultima giornata della regular season, battendo in casa alla piscina comunale “Pietro Giliberti” di Terrasini la Roma Vis Nova per 11-8, con una bella prestazione di tutta la squadra. Il Club dell’Addaura domina il match fin dai primi minuti, allunga sugli avversari e gestisce i tentativi di rientro. Per evitare i playout, però, oggi bisognava guardare anche alle altre vasche. Mentre la Florentia esce sconfitta in casa con la Pallanuoto Trieste, il Quinto vincendo in trasferta con l’Onda Forte conquista la salvezza diretta, mandando i capitolini in A2. Il TeLiMar dovrà, quindi, affrontare sabato prossimo, 26 aprile, in casa, la Nuoto Catania, in gara 1 di semifinale playout.

LA CRONACA

La sblocca subito il capitano Lo Cascio, bravo ai due metri. Rispondono i capitolini in superiorità con Ciotti. Il centro boa di casa, però, non ci sta e, riuscendo a girarsi bene per smarcarsi, fa 2-1. Equilibrio in partita, con il mancino Viskovic per il 2-2. Il TeLiMar a trazione palermitana, con Giliberti che in più serve Lo Dico per il nuovo vantaggio. È il vicecapitano, poco dopo, a trasformare un rigore per portare il Club dell’Addaura sul +2. Si rifà sotto il Vis Nova con Smiljevic, che in extra player trova un buco nella difesa avversaria. Il 4-4 è firmato Antonucci dal palo in superiorità, ma i padroni di casa restano concentrati e con una bella diagonale è Marini a portare ancora avanti i suoi sul finale del primo periodo.

La seconda frazione si apre con le reti in più di Giliberti e Alfonso, che portano il TeLiMar sul 7-4, con Holland che sbarra la porta agli avversari in diverse occasioni, ma non può far niente sulla deviazione del tiro di Antonucci, che prova a tenere in partita gli uomini di Calcaterra. Al rientro dall’intervallo lungo, servono diversi minuti alla Vis Nova per portarsi sul -1 con Ciotti, abile da posizione 5 su uomo in più. A 1’ dal termine del terzo quarto, è Pettonati a trovare il gol su doppia superiorità numerica per tenere a distanza gli ospiti.

Negli ultimi 8’ di gioco, Muscat ruba palla e con la complicità di Lo Cascio si rilancia in avanti. Correggia è costretto a uscire, facendo fallo da espulsione e il maltese ha vita facile per il 9-6. Il TeLiMar va in doppia cifra con la tripletta del capitano servito al palo da Giliberti su uomo in più. Penava da posizione 5 per il 10-7. Resta, però, sul +4 il Club dell’Addaura, con una bella azione di Alfonso. Smiljevic in più sul finale può solo fissare il risultato sull’11-8.

Marcello Giliberti, presidente TeLiMar: “Vittoria meritatissima, sempre avanti con 2-3 goal di vantaggio, grazie a un’ottima prestazione corale sia in difesa, con il nostro portiere Drew Holland sugli scudi, che in attacco, dove abbiamo fatto benissimo, sbagliando soltanto qualche passaggio sul nostro centro. Nelle ultime tre partite, contro Trieste, Posillipo e Vis Nova, contro le quali abbiamo guadagnato ben 7 punti, abbiamo giocato esprimendo il nostro reale potenziale, da squadra da centro-alta classifica, mentre, purtroppo, avendo sbagliato i due precedenti match contro Florentia e Catania, siamo stati coinvolti nei playout, dove faremo di tutto per mantenere la categoria. Lì, ci troveremo di fronte la Nuoto Catania, agguerritissima, ma noi non saremo da meno. Intanto, complimenti ai miei ragazzi e al mio coach per l’eccellente prestazione di oggi, che ci dà fiducia per il prosieguo di campionato”.

TeLiMar vs Roma Vis Nova 11-8

TeLiMar: Mandalà, Mangiante, Marini 1, Taormina, Boggiano, Alfonso Pozo 2, Giliberti 2 (1 rig.), Muscat 1, Lo Cascio 3, Bajic, Lo Dico 1, Pettonati 1, Holland, Giovinazzo – Allenatore: Marco Baldineti

Roma Vis Nova: Correggia, Ciotti 2, Poli, Agnolet, Woodhead, Grossi, Penava 1, Salipante, Viskovic 1, Smiljevic 2, Spione, Antonucci 2, Castrucci, Di Corato – Allenatore: Alessandro Calcaterra

Arbitri: Daniele Bianco, di Rapallo, e Marco Piano, di Genova – Delegato: Gianluca Centineo

Parziali: 5-4; 2-1; 1-1; 3-2

Superiorità: TeLiMar 5/10 + rig; Vis Nova 5/14

Note: Usciti per limite di falli Poli, Antonucci (V), Mangiante e Muscat (T) nel IV tempo. Spettatori: 160 (capienza max della tribuna)

(foto credits: Antonio Melita/TeLiMar)