Calcio

Il Messina passa a Foggia con doppio Luciani ed è ancora vivo

Vincendo a Foggia per 1-2 il Messina resta ancora in corsa per i playout. Dopo l’ennesima settimana convulsa, tra il mancato pagamento di stipendi e contributi e l’esonero a sorpresa di mister Banchieri, i giallorossi sbancano lo “Zaccheria” dimostrandosi più forti delle difficoltà. Lo scatenato Luciani apre le marcature al 26′ e raddoppia al 51′ del primo tempo. Nel mezzo il momentaneo pari dei padroni di casa con Orlando. Crimi e compagni, a -7 dalla Casertana, in questo momento, a 90′ dal termine del campionato, affronterebbero i campani negli spareggi per la permanenza.

Primo tempo

Per il penultimo impegno di regular season in panchina siede Antonio Gatto che deve fare a meno di Dell’Aquila, Anzelmo, De Sena e Meli. Lia e Buchel, al rientro dopo la squalifica, nell’undici di partenza. Il Messina parte forte e al 4′ sfiora già la rete con il cross basso di Tordini per Luciani che non arriva di un soffio alla deviazione vincente, anticipato da Camigliano. Luciani (ammonito), va vicinissimo al vantaggio al 14′, quando trova un grande Perina a negargli la gioia del gol, poi il portiere si ripete anche sul colpo di testa successivo di Dumbravanu. Un minuto dopo Tordini recupera palla al limite e scheggia la traversa. Il monologo dei peloritani è evidente. Perina risponde in tuffo alla girata di Luciani. Krapikas fa buona guardia sulla conclusione di Emmausso deviata, primo sussulto di marca rossonera. Al 21′ match temporaneamente sospeso per il ripetuto lancio di carta igienica dalla curva del Foggia e il portiere lituano resta a terra dopo l’esplosione di un petardo. Si riparte e al 26′ il risultato si sblocca. Traversone di Garofalo per Luciani che di testa anticipa Perina in uscita e insacca lo 0-1. Il Messina insiste, ci prova Garofalo, tiro che si spegne sull’esterno della rete. Foggia pericoloso con Orlando, il pallone termina di poco a lato. Il pareggio del Foggia è una doccia gelata. Al 41′ Emmausso sfugge sulla sinistra ad un incerto Dumbravanu e mette in mezzo per Orlando che calcia con Gyamfi che va a vuoto nell’intervento: 1-1. Gli ospiti contestano il pressing dopo la restituzione di un pallone e ne nasce un parapiglia: ammoniti Silvestro e Buchel, mentre Ingrosso viene allontanato dalla panchina. L’arbitro assegna un maxi-recupero di 6′, con il Messina che si riversa in avanti. Al 48′ Tordini impegna Perina che vola a deviare. Nell’ultimo minuto di recupero arriva l’1-2 di Luciani, a segno di testa su assist di Garofalo. Per la punta ex Frosinone, all’undicesima rete, è un momento magico. Si va al riposo col vantaggio, meritatissimo, dal Messina.

Secondo tempo

Dopo l’intervallo il Foggia inserisce Danzi e l’ex Zunno, fuori Emmausso. Gioco spezzettato e ritmi più bassi rispetto alla prima frazione. Krapikas vola con i pugni e allontana la sfera su un calcio d’angolo battuto da Zunno. Sulla triangolazione fra Lia e Tordini la difesa foggiana si rifugia in extremis in angolo. Al 28′ il tentativo al volo di Petrucci che per poco non inquadra la porta, pala alta sopra la traversa. I “satanelli” tentano il tutto per tutto, seppur in maniera confusa. Da Riva sfiora il pari sul traversone di Orlando. Iniziano i cambi in casa Messina e Pedicillo rileva Tordini. Poco dopo tocca a Costantino e Haveri, con Gyamfi che cambia corsia. Tiro di Pedicillo da fuori che si spegne a lato. Marino e Chiarella per Buchel e Garofalo le ulteriori mosse di Gatto. Nei sette minuti di recupero il punteggio non cambia. Il pubblico di casa contesta i pugliesi, alla sesta sconfitta di fila e alle prese con i noti problemi societari, con un lancio di fumogeni. Il Messina può invece festeggiare un successo pesantissimo, che lascia inalterate le speranze playout, alla luce delle contemporanee vittorie di Latina e Casertana. Sarà decisiva l’ultima giornata, con i giallorossi rimasti a sette punti dai “falchetti”, distacco che porterebbe alla disputa della doppia sfida per la salvezza. Sabato prossimo il momento della verità al “Franco Scoglio”, quando arriverà la Juventus Next Gen.

Il tabellino

Foggia-Messina 1-2
Foggia (4-3-3): Perina; Silvestro, Salines, Camigliano, Felicioli; Da Riva, Pazienza (1′ st Danzi), Gala (32′ st Kiyine); Orlando (40′ st Touho), Santaniello (14′ st Sarr), Emmausso (1′ st Zunno). A disposizione: De Simone, De Lucia; Marzupio, Duțu, Parodi, Brugognone. Allenatore: Luciano Zauri
Messina (4-3-1-2): Krapikas; Lia (35′ st Haveri), Gelli, Dumbravanu, Gyamfi; Crimi, Buchel (42′ st Marino), Garofalo (42′ st Chiarella); Petrucci; Luciani (35′ st Costantino), Tordini (30′ st Pedicillo). A disposizione: Curtosi; Ingrosso, Mameli, Vicario, Morichelli. Allenatore: Antonio Gatto
Arbitro: Domenico Mirabella di Napoli Assistenti: Andrea Cecchi di Roma 1 e Marco Pilleri di Cagliari. Quarto ufficiale: Bruno Tierno di Sala Consilina.
Marcatori: 26′ e e 51′ pt Luciani (M), 42′ pt Orlando (F)
Note – Espulso: 44′ pt Ingrosso (M) dalla panchina. Ammoniti: Luciani (M), Pazienza (F), Silvestro (F), Buchel (M), Crimi (M), Emmausso (F), Krapikas (M). Corner: 2-11. Recupero: 6′ pt e 7′ st. Spettatori: 5.284 tra abbonati e paganti, trasferta vietata agli ospiti.

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Published by
Alessandro Calleri